E dai circa due mesi ho difficolta di respiro
Ciao a tutti,
ho 17 anni e dai circa due mesi ho difficolta di respiro, non riesco a riempirei polmoni, non trovo sollievo nel respiro.
E difficile descrivere le mie sensazioni, ho un malessere generale ed in questi mesi la mia vita è un po limitata. Pratico sport fin da piccolo ed ultimamente nn riesco piu a giocare al meglio, mi affatico subito ed ho il fiato corto. Capita anche che alcune volte debba smettere di giocare per mancanza di aria. Alcuni giorni sto meglio, ho sempre questo senso di affaticamento e mancanza d'aria, pero' lo sento di meno; invece alcuni giorni mi alzo affaticato, ho fame d'aria e nn riesco a completare i respiri.
La cosa si è manifestata di colpo, una sera dopo gli allenamenti avevo questo senso di affanno ed in piu il cuore batteva a mille con una potenza spaventosa, sembrava quasi ke volesse uscire fuori, cosi mi sono recato cn i miei genitori in pronto soccorso; passavano le ore e le cose non miglioravano, piano piano iniziai a sentire anche formicolii alle game e alle braccia; in ospedale mi hanno misurato la pressione, fatto un ecocardiogramma e una lastra al torace. la pressione era un po altina, dall'eco è stata riscontrata una tachicardia data da ansia e la lastra era perfetta, i miei polmoni nn avevano nulla. Il medico mi ha rimandato a casa dicendomi che ero in uno stato d'ansia... mah...
Da li' le cose sn un po migliorate, è scomparsa la tachicardia ma l'affanno è rimasto... la cosa piu fastidiosa.
Il mio medico sosteneva che fosse causato dallo stress cosi presi in farmacia tisane calmanti, con valeriana, camomilla etc.. ma nn ci furono miglioramenti cosi iniziai cosi a fare controlli, le ho fatte di tutti i tipi, ecografie, analisi, spirometria, ECG, prove allergiche e tutto è risultato apposto, sn sano come un pesce dicono i dottori... ma non sto bene affatto.
Dopo tutti questi controlli mi sono recato da un osteopata che mi ha riscontrato un blocco al diaframma ed ha detto che i miei problemi sn causati da questo; il mio diaframma è sempre contratto per questo se cerco di riempire i polmoni nn ci riesco e provo questo senso di occlusura della gabbia toracica. Per me la respirazione, da movimento involontario, è diventata una cosa volontaria, se non ci penso non riesco a respirare bene... Mi sono cosi recato da un fisioterapista ke mi sta facendo massaggi x sbloccare questo diaframma ed esercizi per riuscire ad aprire al meglio la gabbia toracica, dmn è la terza seduta e si dovrebbero vedere gia risultati dice il mio medico, ma a me non sembra proprio.
Questa situazione va avanti da troppo, non riesco a vivere bene cosi', voglio trovare una causa a questa cosa e per questo mi rivolgo a voi, e spero che mi potrete aiutare in qualche modo. Spero di essere stato chiaro, ho scritto tutti gli esami che ho fatto (o almeno spero... ne ho fatti talmente tanto che puo darsi che qualcuno mi sia passato di mente) e tutti i sintomi che ho...
Attendo risposte
Vi Saluto e Vi ringrazio anticipatamente
ho 17 anni e dai circa due mesi ho difficolta di respiro, non riesco a riempirei polmoni, non trovo sollievo nel respiro.
E difficile descrivere le mie sensazioni, ho un malessere generale ed in questi mesi la mia vita è un po limitata. Pratico sport fin da piccolo ed ultimamente nn riesco piu a giocare al meglio, mi affatico subito ed ho il fiato corto. Capita anche che alcune volte debba smettere di giocare per mancanza di aria. Alcuni giorni sto meglio, ho sempre questo senso di affaticamento e mancanza d'aria, pero' lo sento di meno; invece alcuni giorni mi alzo affaticato, ho fame d'aria e nn riesco a completare i respiri.
La cosa si è manifestata di colpo, una sera dopo gli allenamenti avevo questo senso di affanno ed in piu il cuore batteva a mille con una potenza spaventosa, sembrava quasi ke volesse uscire fuori, cosi mi sono recato cn i miei genitori in pronto soccorso; passavano le ore e le cose non miglioravano, piano piano iniziai a sentire anche formicolii alle game e alle braccia; in ospedale mi hanno misurato la pressione, fatto un ecocardiogramma e una lastra al torace. la pressione era un po altina, dall'eco è stata riscontrata una tachicardia data da ansia e la lastra era perfetta, i miei polmoni nn avevano nulla. Il medico mi ha rimandato a casa dicendomi che ero in uno stato d'ansia... mah...
Da li' le cose sn un po migliorate, è scomparsa la tachicardia ma l'affanno è rimasto... la cosa piu fastidiosa.
Il mio medico sosteneva che fosse causato dallo stress cosi presi in farmacia tisane calmanti, con valeriana, camomilla etc.. ma nn ci furono miglioramenti cosi iniziai cosi a fare controlli, le ho fatte di tutti i tipi, ecografie, analisi, spirometria, ECG, prove allergiche e tutto è risultato apposto, sn sano come un pesce dicono i dottori... ma non sto bene affatto.
Dopo tutti questi controlli mi sono recato da un osteopata che mi ha riscontrato un blocco al diaframma ed ha detto che i miei problemi sn causati da questo; il mio diaframma è sempre contratto per questo se cerco di riempire i polmoni nn ci riesco e provo questo senso di occlusura della gabbia toracica. Per me la respirazione, da movimento involontario, è diventata una cosa volontaria, se non ci penso non riesco a respirare bene... Mi sono cosi recato da un fisioterapista ke mi sta facendo massaggi x sbloccare questo diaframma ed esercizi per riuscire ad aprire al meglio la gabbia toracica, dmn è la terza seduta e si dovrebbero vedere gia risultati dice il mio medico, ma a me non sembra proprio.
Questa situazione va avanti da troppo, non riesco a vivere bene cosi', voglio trovare una causa a questa cosa e per questo mi rivolgo a voi, e spero che mi potrete aiutare in qualche modo. Spero di essere stato chiaro, ho scritto tutti gli esami che ho fatto (o almeno spero... ne ho fatti talmente tanto che puo darsi che qualcuno mi sia passato di mente) e tutti i sintomi che ho...
Attendo risposte
Vi Saluto e Vi ringrazio anticipatamente
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente, ormai l'hanno rivoltato dentro e fuori come un guanto, cercando un problema fisico che probabilmente non c'è. Ha descritto perfettamente un attacco di panico, quello che l'ha portata in Pronto Soccorso: fame d'aria, paura di morire, tachicardia, formicolìi agli arti, un classico. Purtroppo ha ricevuto anche la risposta classica: un po' di stress, un po' d'ansia, ed è rimasto con la paura e il malessere.
Il disturbo di panico (la mia naturalmente è solo un'ipotesi a distanza, una visita dallo psichiatra potrà permettere una diagnosi precisa) è una patologia vera, frequente soprattutto nelle persone giovani, assolutamente curabile, che però se non è affrontata correttamente rischia di compromettere la vita delle persone: la paura di stare male porta a limitare la vita sociale, lo sport, e comunque a vivere male.
Ne parli coi suoi genitori e col suo medico.
Saluti
Il disturbo di panico (la mia naturalmente è solo un'ipotesi a distanza, una visita dallo psichiatra potrà permettere una diagnosi precisa) è una patologia vera, frequente soprattutto nelle persone giovani, assolutamente curabile, che però se non è affrontata correttamente rischia di compromettere la vita delle persone: la paura di stare male porta a limitare la vita sociale, lo sport, e comunque a vivere male.
Ne parli coi suoi genitori e col suo medico.
Saluti
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 25.5k visite dal 27/02/2008.
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