Broncopolmonite con reazione pleurica basale sinistra

Sono una donna di 40 anni, dopo 3 giorni di febbre a 39, 7 che scendeva per poi risalire con paracetamolo, mi sono recata in ospedale per effettuare degli accertamenti, inviata dal medico curante: analisi del sangue e RX toracico.
Durante i tre giorni di febbre avevo come sintomi dolori alle ossa e un po’ di tosse che si è intensificata al quarto giorno quando la febbre è diminuita.
Gli esami del sangue evidenziano alterata la Proteina C reattiva: 3, 31 su valori da 0 a 0, 50.
La VES risulta a 34 su 2- 38.
I neutrofili sono 1, 7 su 1, 8 -6, 7, monociti 0, 9 su 0, 25 e 0, 8, Eosinofili sono a 0 su 0, 5 e 0; 65.
Mentre l’RX riporta: Addensamento parenchimale polmonare di probabile significato flogistico in campo inferiore a SN con minimo versamento pleurico omolaterale.
Rivalutare dopo terapia.
Non alterazioni parenchimali polmonari con carattere di focolaio in atto a dx, limitati esiti pleuritici apicali a SN.
Ombra cardiaca nei limiti.
Non evidenti falde di versamento pleurico a destra.

Ho eseguito due tamponi, non molecolari con esito negativo.

La terapia che il medico mi ha dato consiste in iniezioni di Rocefin di 1 g/3, 5.
Eventualmente da associare a Zitromax da 300 mg una volta al dì se non si notano miglioramenti nei prossimi tre giorni.
Mi ha prescritto Rocefin perché soffro di reflusso biliare, dolicolon e l’ultima volta che ho preso Augmentin sono dovuta ricorrere al Pronto soccorso con sospensione del farmaco perché aveva scatenato una bronchite da reflusso e avevo apnee.
Il Rocefin è l’antibiotico che di solito mi viene prescritto perché lo tollero bene essendo tramite iniezione.
Lo Zitromax potrebbe darmi eventualmente gli stessi problemi dell’Augmentin?

La terapia con solo Rocefin può essere sufficiente?

Fortunatamente la febbre è passata del tutto ma la tosse è peggiorata rispetto ai giorni precedenti.
Avverto dei rantoli da sdraiata e mi sento anche un po’ confusa, forse per la preoccupazione.
La tosse sembra alcune volte virare in forma grassa.
Non capisco se sia un bene o un male.
Ringrazio per l’attenzione e in attesa di risposta porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Buonasera, sembrerebbe una classica bronchite con evoluzione bronconco pneumonica e relativa reazione pleurica. Si cura effettivamente col degli antibiotici, il cefotriaxone prescrittole, va benissimo, blocca germa gamba positivi e gram negativi punto meglio se effettuato per due volte al giorno. Ora che la febbre è superata, se la terapia antibiotica è stata effettuata per 5 giorni, può sospenderla and effettuare una radiografia di controllo a 5 giorni dalla sospensione. In merito alla tosse inizialmente secca e quindi produttiva, consiglio effettuare aerosol con n-acetilcisteina una fiala, appeno 5 gocce di un broncodilatatore ed una fiaba di corticosteroide per aerosol, per due volte al giorno tramite boccaglio orale. Controlli che le narici siano perfettamente libere ed asciutte. Nel caso effetti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica anche spray.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho iniziato la terapia due giorni fa e la febbre mi era già passata. Sto assumendo una puntura di Rocefin da Venerdì e da oggi anche lo Zitromax da 300 mg. Da oggi I rantolii sono andati via, permane una forte tosse e oggi ho la saturazione da 96 a 95. Purtroppo sto soffrendo anche di reflusso per gli antibiotici e non riesco a distinguere se la tosse è causata dalla polmonite o aggravata anche dal reflusso. Talvolta provo pizzicore alla lingua. Quanto ci vorrà prima di vedere miglioramenti? Quando devo preoccuparmi per la saturazione?
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Assai verosimilmente, la tosse è relativa a poche gocce di secrezioni che sgocciolano per via retronasale in gola determinando tosse che per stimolo meccanico determina un'altra tosse e così via con circolo vizioso. Effetti frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica e pagare dei colluttori spray da inalare in laringe. L'aerosol, come già consigliato, migliorerebbe ulteriormente. Superata la fase acuta della tosse, potrà effettuare un a gastroscopia o meglio phmetria esofagea per sapere se ha anche davvero reflusso gastrico e quindi curarlo.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille. Ho iniziato a fare i lavaggi. Ho finito la terapia antibiotica di 3 giorni di Zitromax e 10 di Rocefin. Non ho più febbre, prosegue però tosse con catarro, poco espettorato ma ho notato che è bianco e dopo aver mangiato sento anche dei rantoli.
Ho la lastra tra una settimana perché prima non c'era posto. Può continuare la tosse e i rantoli, oltre alla stanchezza anche dopo la terapia?
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