Lieve accentuazione della trama del disegno polmonare

Buon giorno Dottori,

Vi racconto il mio problema iniziato questo 26 dicembre con un forte raffreddore con tosse e catarro senza febbre.

Il giorno 3 gennaio mi reco dal mio medico di famiglia che non rileva nulla di importante dall'auscultazione e mi prescrive Clavulin (tutta la scatola) e mucosolvan per l'espettorato verde.

Risolvo leggermente la situazione ma verso fine gennaio comincio di nuovo con espettorato verde (solo dalla bocca), ma con i giorni si è intensificata la produzione e sono 4 giorni che presento anche un dolore alla parte alta a destra della schiena e un dolore sotto il seno sempre destro.

Vado di nuovo dal mio medico curante e con l'auscultazione sente uno sfregamento, dei rumori alla base destra e mi prescrive una RX al torace da fare quanto prima.

Cosi ieri ho subito prenotato ed effettuato la RX con la seguente diagnosi:

Lieve accentuazione della trama del disegno polmonare
Diaframma normale
Mediastino in sede.

Classe di Dose I

Porto a vedere le immagini della RX al mio medico di base e mi prescrive Levofloxacina 500 (una al mattino per 7 giorni) e Bisolvon (3 cucchiai al giorno per 5/6 giorni)
Sospetta un vecchio focolaio di qualcosa che non mi ha saputo decifrare e che ora è in via di guarigione.


In allegato le immagini della RX: https://drive.google.com/file/d/1MWd4Kqw_mjUdIDes1VLvvWZ0yndpWx20/view?
usp=sharing

Continuo ad avere dolore a schiena e sotto il seno quando tossisco e quando faccio leggeri movimenti.

Sto monitorando la temperatura che non supera mai il 37 C.

Ho lieve affanno ma mi sento più stanca del solito.

Continuo ad espettorare muco verde, specialmente al mattino, mentre la sera si presenta una tosse secca.


La terapia indicata va bene?

Potrebbe essere un principio di polmonite?


Attendo gentilmente Vostre,

cordiali saluti
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
In occasione di secrezioni giallo verdognole come nel tuo caso l'antibiotico ovviamente è indicato. Bisogna però eliminare il substrato di secrezioni che inevitabilmente danno adito a successive infezioni. I vari mucolitici per via sistemica non li ritengo efficaci in quanto sono muco regolatori non vanno ad interferire sulle secrezioni presenti. Suggerisco effettuare anche aerosol con N acetilcisteina una fiala più qualche goccia di broncodilatatore ed una fiala di corticosteroide per aerosol effettuandoli direttamente con un boccaglio orale per almeno due volte al giorno. Se poi il suo medico curante, a cui comunque deve rivolgersi per consigliarle e gestire il tutto, le prescrivesse un antibiotico da aggiungere in aerosol oltre a quello per via sistemica sarebbe sicuramente ancora meglio. Altra cosa fondamentale è andare ad eliminare la produzione di secrezioni nasali che sgocciolano in gola e di qui nell'apparato respiratorio. Conviene quindi effettuare quotidiani e frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica spray.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, grazie per l'immediata risposta.

Il dottore voleva già prescrivermi un cortisone ma essendo ansiosa mi capita di avere la pressione alta e quindi ha optato di rivedermi giovedì 29, per vedere come va la terapia che mi ha prescritto.
Inoltre soffro di fragilità capillare e mi ha evitato anche il flumicil.

Quanto da lei indicato "aerosol con N acetilcisteina una fiala più qualche goccia di broncodilatatore ed una fiala di corticosteroide per aerosol effettuandoli direttamente con un boccaglio orale per almeno due volte al giorno." si può effettuare con fragilità capillare e lieve prolasso dei lembi della valvola mitralica (scoperta nel 2016)?

Vorrei inoltre approfittare della sua disponibilità per capire se rischi o un insufficienza respiratoria o polmonite. Sono spesso sola in casa e sono preoccupata.

Sono in una condizione di pericolo e grave/delicata?

Grazie ancora per la sua disponibilità
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno dottori, vi scrivo per un aggiornamento.
Oggi mi trovo al 5 giorno di cura con Levofloxacina 500 (una compressa la giorno) e Bisolvon (3 cucchiai al giorno), ma la situazione sembra cambiata di poco o nulla.

L'unica differenza è che venerdi e sabato sono stata con dolori lancinanti al lato destro alto della schiena e oggi va meglio, ma continuo ad espettorare catarro giallo/verdognolo attraverso colpi di tosse intensi.
Sto monitorando la temperatura che resta fra i 36,5 e 37 gradi.

A volte se sono sola in silenzio, quando respiro riesco a sentire dei rumori strani durante l'espirazione.
Oggi passerà nuovamente dal mio curante, ma intanto volevo chiedere un consulto a voi per sapere se è normale che dopo 5 giorni di antibiotico ancora non sto meglio.

Attendo gentilmente una vostra,

saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno Dottore,

qui a scrivervi l'aggiornamento sulla nuova terapia.

Ho completato la prima terapia con Levofloxacina 500 e Bisolvon per 10 giorni.
Risultato: il Dottore mi trova asciutta e dice che faccio molto meno rumore di quando mi sono presentata in studio, anche se io la mattina ancora ho espettorato (non sempre verde ma ci sono ancora tracce di catarro denso e verde) e in più adesso presento naso chiuso con emissione di muco spesso trasparente, altre volte giallognolo.

Adesso mi ha dato una nuova terapia:

Aerosol 2 volte al giorno con una fiala di Clenil + 7 gocce di Breva più una pastiglia effervescente dopo pranzo di Flumicil 600

Cosa ne pensate?

A me preoccupa il flumicil che ricordo da bambina mi portava epistassi.

Attendo vostre
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Lenne acetilcisteina è bene che lo faccia per aerosol una fiala più qualche goccia di broncodilatatore come le ho già scritto. Soprattutto deve effettuare quotidiani e frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica spray per mantenere il naso sempre perfettamente libero e perfettamente asciutto onde evitare l'inalazione di secrezioni per via retro nasale nei bronchi. Se non libera le narici le secrezioni continueranno sempre a scendere in gola e di qui nei bronchi col rischio concreto che si infettino ancora. Col naso chiuso le secrezioni le avrà sempre e quindi la bronchite sarà sempre cronica.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo