Difficoltà respiro

Salve buongiorno sono un ragazzo di 23 anni che soffro da tempo con una cosa che mi sta tormentando
Ammetto di essere anche un po’ spaventato perché non riesco a capire cosa fare
Vi spiego e da un bel po di tempo che ho un problema come si andassi in difficoltà a respiratoria dispnea come se si bloccasse il respiro
Ho fatto vari esami tra cui molti ECG e anche visita cardiologica tutto apposto
Ho fatto molte volte la Rx del torace e del telecuore e usciva tutta la stessa cosa bene solo accentuazione però era tutto libero
Dopo un po’ la mia dottoressa mi ha visitato e quest anno ho avuto molte volte il raffreddore e anche infiammazione ai bronchi credo sia bronchite
Ho avuto antibiotici
Poi fluspiral
E adesso rolufta per un altro mese
Le spiego io sono preoccupato perché nonostante qualche miglioramento c’è ancora tosse soprattutto al mattino tra secca che si trasforma in grassa e devo far uscire il muco che spesso e bianco e non colore di catarro
La mia dottoressa ha detto che potrebbe essere un fattore allergico che mi porta l asma e mi aveva dato anche degli antistaminici
Però io essendo giovane vorrei capire cosa può essere e cosa posso fare perché non voglio continuare a vivere con questa ansia ogni volta che mi manca il respiro o la tosse che non passa.

E giustamente e a riempirmi di farmaci
I sintomi
Sentire come un blocco e come se stessi in acqua
Tosse cronica soprattutto da quando ho avuto la bronchite soprattutto al mattino
E qualche volta dolore toracico
Cosa posso fare?

Cosa potrebbe essere?


Qualcosa di cardiologico o polmonare
Scusatemi la paura è tutto ma io ho avuto mio padre che e stato poco bene per tali cose e ho un trauma mio
Ma non è neanche normale credo che a 23 anni abbia ciò
Spesso me lo fa anche quando sono sotto sforzo che dopo un po’ devo tossire
Se sapreste indirizzarmi un po’ e capire meglio cos e e cosa fare
Altri esami polmonari o cardiologici per favore non c’è la faccio più a vivere così e assumere sempre farmaci
Anche perché leggo su internet che potrebbe essere BPCO mortale non so sono preoccupatissimo
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
SÌ TRANQUILLIZZI SUBITO !
Se fosse asma, o BPCO, ci sarebbe un deficit ostruttivo evidenziabile con una SPIROMETRIA anche semplice. ( La O di BPCO sta proprio per ostruttiva) bronco pneumopatia cronica ostruttiva, appunto, mentre l'asma bronchiale è evidenziabile esclusivamente con un deficit ostruttivo spirometrico, certamente non con la sintomatologia. In un caso o nell'altro sarebbe controllabile con farmaci inalatori che non vanno in circolo e non determinano alcun effetto collaterale.
La invito quindi ad effettuare una spirometria ed eliminare i dubbi. Dai sintomi da lei riportati non mi sembra affatto un problema bronchiale. Sembra solo una banale tensione nervosa che le provoca tensione muscolare. Tutti i muscoli corporei vanno sotto tensione, senza dare alcun segno. La tensione dei muscoli inspiratori, però, determina un mancato rilassamento dopo la fase inspiratoria. I polmoni rimangono così mezzi pieni e durante l'inspirazione successiva abbiamo l'impressione di respirare male, di avere il respiro corto ecc. Purtroppo non possiamo accorgerci che i polmoni sono già mezzi pieni quando cominciamo ad inspirare nuovamente. Non si tratta di alcuna patologia ma di una sensazione assai spiacevole. Mi creda, basta saperlo, non darci peso, e di conseguenza ci si tranquillizza. Se invece ci spaventiamo andiamo ad avere una tensione nervosa e muscolare ancora maggiore, andiamo a respirare a polmoni quasi completamente pieni, con l'impressione di non respirare affatto, "respirare sott'acqua" come dice lei. Se misurasse la saturazione in queste situazioni, si accorgerebbe che è normale se non superiore alla norma.
In merito alla tosse persistente o cronica con secrezioni sopratutto mattutine, sembrerebbe che lei abbia rinite, anche lieve, con sgocciolio retronasale, causa della tosse fastidiosissima e delle secrezioni. Le converrebbe mantenere le narici perfettamente libere ed asciutte tutta la giornata, effettuando lavaggi delle stesse con acqua salina ipertonica al 3% circa, ovvero salata come quella del mare. A naso perfettamente libero ed asciutto, se si verificassero ancora secrezioni delle vie aeree, potrebbe effettuare cicli di aerosol con n-acetilcisteina in fiala in, più qualche goccia di broncodilatatore ed una fiala di corticosteroide per aerosol, tramite boccaglio orale, per un paio di volte al giorno.
Soprattutto stia tranquillo, perché i sintomi che lei descrive sono molto spiacevoli ma NON SEMBRANO AFFATTO RELATIVI AD UNA PATOLOGIA SIGNIFICATIVA.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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dopo
Utente
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Dottore grazie mille per la risposta mi creda sono in preda al panico da tempo questa cosa talmente forte che spesso ho paura di fare determinate cose purtroppo
Per quanto riguarda io con o dolori ci soffro anche perché è associato al male al petto spesso e pensavo fosse qualche problema cardiaco infatti però fatte sempre le visite ECG sono sempre uscite buone
Lei pensa che possa essere qualche problema cardiologo
Spesso ho dolori al petto e poi mi faceva questa cosa che le ho spiegato
In ogni caso mi sono riprenotato per visita e sotto sforzo anche
Anche perché me lo hanno richiesto per andare in palestra
Vorrei solo assicurarmi che questi sintomi e fastidì non sono né cardiologico ne polmonare
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