Spiegazione diagnosi

gentili dottori, vi scrivo in quanto vorrei delucidazioni urgenti sulla diagnosi che mi è stata fatta poichè adesso lo psichiatra (presso il servizio pubblico) che ho visto per due mesi è stato messo presso un altra asl e non lo posso più vedere per avere spiegazioni.

ho letto che ha scritto 'schizofrenia latente subcronica' sinceramente questa cosa mi spaventa molto e non so a chi chiedere per avere una spiegazione chiara su che cosa si tratta quanto è grave ecc.

vi chiedo quindi, in quanto specializzati in questa materia di spiegarmi di che cosa si tratta.
premetto che adesso conduco una vita normale e in generale non potevo mai aspettarmi una cosa del genere, in quanto sono stata male a settembre avendo molteplici attacchi di panico o non so cosa e adesso la cosa è rientrata.
per cui non mi aspettavo una diagnosi del genere che non metto sicuramente in dubbio ma come è umanamente comprensibile vorrei e mi preme saperne di più.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non saprei di preciso però che voglia dire "latente" riferito alla schizofrenia, anzi non ha senso. La schizofrenia si diagnostica dopo un periodo di osservazione (o retrospettivamente in base alle notizie), non può essere latente. A meno che con latente non si indichi il fatto che è in remissione, e che potrebbe sempre ritornare attiva. Ma subcronico come termine non mi torna, perché è una malattia cronica, non capisco "subcronico" a cosa si riferisca.

Vediamo se torna con la cura. Cosa prende ? Che tipo di manifestazioni principali ha avuto ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Infatti mi ha spiazzato perché il dottore pur avendogli chiesto come si chiamasse la mia malattia è sempre rimasto sul vago parlando di sofferenza.
Per risposta alla sua domanda le spiego le manifestazioni che ho avuto:
2 anni fa una serie di attacchi di panico ma caratterizzati da perdita di lucidità
Pensavo fosse una cosa passeggera invece questa estate ho avuto altri attacchi del genere meno forti ma che comunque mi hanno fatto stare male ( ipersensibilità pensieri accelerati, attacchi di angoscia e crisi di pianto) per due mesi e che sono passati appunto dopo due mesi in cui è costantemente diminuito il mio malessere.
Mi hanno dato rexulti ma ho interrotto perché per via dell' acatisia la mia vita stava diventando un inferno.
Quindi adesso prendo solo Tavor per dormire.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
"Perdita di lucidità "cosa intende.
Questa descrizione, presa alla lettera, non avrebbe a che fare neanche alla lontana con una diagnosi di schizofrenia. Ma certe volte chi ha avuto una crisi psicotica descrive con termini che appunto non c'entrano nulla la propria esperienza, di cui non è consapevole.

Deliri e allucinazioni, questi sono gli elementi cardine della diagnosi di psicosi in senso lato, e schizofrenia nello specifico.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Con perdita di lucidità intendo che è come se si alza il volume dei miei pensieri e non riesco a gestire le cose quotidiane.
Un esempio: quando la mattina mi svegliavo con l intento iniziale di fare colazione, alla fine potevo starci anche un ora senza riuscire a mangiare perché ero come presa dai miei pensieri. Alla fine rinunciavo.
Riuscivo però a fare attività come guidare andare in palestra parlare con le persone. Ma finite le attività riniziavano i pensieri a mille e il malessere come stanchezza incredibile e irritabilità.
Sto cercando di spiegare perché adesso è la seconda volta che ho questi attacchi quindi li so gestire e mi ricordo meglio. Ma solitamente quando ho questi periodi di malessere tendo ad avere ricordi vaghi e non ricordarmi che cosa mi muoveva o cosa mi stava attraversando la mente in quei giorni.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non ricorda ma dovrebbe averglielo riferito qualcun altro che l'ha vista, come il medico. E quindi dovrebbe esserle chiaro se delirava o aveva allucinazioni, almeno se questo le ha detto il medico.

E' molto strano che non ne parli, che non vi faccia riferimento. Parliamo di schizofrenia e la storia apparentemente non tocca neanche un sintomo di quelli classici, però è impossibile che non abbia letto di cosa si dovrebbe trattare e che non sappia cosa gli altri hanno detto.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
il medico incalzato da me ha solo detto che avevo la psicosi e quando facevo più domande tipo 'ho la schizofrenia?' e lui: 'la schizofrenia potrebbe essere una particolare sensibilità'....
e io rimanevo molto interdetta...
sinceramente le posso assicurare che non ho avuto allucinazioni di nessun tipo.
col fatto poi che questo psichiatra è stato spostato in un altra città adesso devo riniziare tutto con un altro, che mi ha visto una volta dieci minuti e mi ha dato appuntamento tra due mesi.... io nel mentre sto in ansia perchè non so che cosa ho e sono preoccupata.
sinceramente la diagnosi mi sono spaventata parecchio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
E la psicosi quindi in cosa le è detto che è consistita ? Cioè...una particolare sensibilità... mi sembra un po' pochino come descrizione. Sarà successo qualcosa di eclatante, per cui si è reso necessario questo intervento...

Dr.Matteo Pacini
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