Che senso ha vivere ?

Forse dovrei scrivere in psicologia, ma credo non cambi nulla visto che sono in terapia da 5 anni e non è cambiato nulla.

Da premettere che ho sospeso l olanzapina da un giorno dopo averla ridotta per due settimane, ma non c'entra, anche quando la prendevo a 5 mg avevo gli stessi pensieri...
Cosa penso?
Che la mia vita non ha senso, tutti i giorni così uguali.
Chiuso in casa.
Non lavoro da 4 anni, senza una vita sociale.
Ho 33 anni.
E negli ultimi 4 anni mi sono veramente arreso a questa vita di m***a.


Assumo 17 gocce di laroxyl, lo psichiatra mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo e un disturbo di depersonalizzazione, quest'ultima mi viene soltanto se bevo molto alcool...
Le ossessioni vanno e vengono.
In questi anni c'è n'è ho avute di nuove.

Gli psicofarmaci mi hanno aiutato soltanto riguardo l' insonnia.
Ora dormo la notte.
Prima non dormivo mai.

Prima di 5 anni fa stavo "bene".
Avevo voglia di fare.
Ho anche vissuto all estero, da solo.

A parte l insonnia e la costante paura di farmi la pipì addosso.

Ho una scarsa autostima...
Mi manca la mia voglia di fare di prima, vorrei anche ritornare a vivere all estero.
Ma che senso ha?
So che il dottore mi dovrebbe cambiare terapia.
Esiste qualcosa che possa tirarmi su?
La mia psicologa dice che mi sto auto sabotando...
Il mio problema sono stati gli abusi infantili che ho subito da mio zio quando avevo 3 anni.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
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Ex utente
Assumo anche lo Xanax tre volte al giorno!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Sembrerebbe una terapia piuttosto bassa e poco chiara per trattare dei sintomi come da sua descrizione.

È improbabile che possa avere qualche risultato.

La situazione va inquadrata e trattata in modo più approfondito.

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Risposta utile1
Dr. Accursio Raia Psichiatra 149 4
Gentile utente, dalle poche informazioni che ci ha fornito mi sembra di capire che il principale motivo di disagio per lei sia il "disturbo ossessivo" diagnosticato dal suo psichiatra (a cui si aggiunge un disturbo di depersonalizzazione che compare solo dopo aver bevuto molto alcol, ergo, a meno che non abbia un problema con l'alcol la questione della depersonalizzazione dovrebbe essere marginale).
Qualora fosse così, la terapia farmacologica, oltre a essere a dosaggi piuttosto bassi, non risulta nemmeno specifica per il trattamento della diagnosi che le è stata fatta, come le ha già suggerito il collega, pertanto l'idea che ha il suo dottore di cambiarle la terapia mi sembra ragionevole. Esiste qualcosa che può tirarla sù? si, una terapia adeguata alla sua condizione. Ne parli con il suo psichiatra.

Dr Accursio Raia, Medico Specialista in Psichiatria (Università degli Studi di Pisa). | https://sites.google.com/view/dott-raia-psichiatra/home-page?

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Risposta utile1
Attivo dal 2022 al 2025
Ex utente
Grazie dottori per avermi dato una speranza!
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