Attacco di panico senza panico ?

Buonasera
Ho 58
Sono un soggetto lievemente ansioso, a volte un po stressato dal lavoro ma niente di eccezionale...
Per fortuna non mi succede spesso, sempre quando sono a casa mia, mai per strada o altro...

A volte devo alzarmi subito dal letto perche ho una bruttissima sensazione che non so spiegare, una specie di angoscia profonda, mi sento davvero male (psicologicamente parlando) ma senza sintomi classici (tachicardia, dispnea ecc) faccio qualche giro per casa, cerco di non "pensare" a nulla e magicamente (per fortuna) dopo qualche minuto torno "quasi" normale...
Una volta ho provato a non alzarmi (era di notte) ma ci mette molto più tempo a passare...
Il mio medico curante ha detto che puo essere una variante del disturbo da attacco di panico, mi ha consigliato di dimagrire (sono obeso) e di andare a letto lontano dall'ultimo pasto, distogliendomi per il momento dal consultare uno specialista...
Ovviamente il problema è mio, sono io che sto male quindi, nel caso, da chi dovrei andare uno psicologo o psichiatra?

Gli ultimi esami di laboratorio sono nella norma, non sono iperteso...

grazie per un eventuale delucidazione
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non ci sono però i classici sintomi, per cui non saprei se ha a che fare col panico. Ma il dimagrire che c'entra, che sia panico o meno ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Buona sera dottore

Purtroppo sono aumentato di peso in questi ultimi 2 anni (circa 20 kg) e con l'aumento ponderale e aumentata anche la frequenza del disturbo aimè ...
Se vado a letto a digiuno ad esempio , non succede ...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Se dipende dall'alimentazione sul momento, più che il peso in sé sembrerebbe correlare o con la glicemia, o con la stimolazione dell'intestino data dal pasto. La glicemia è a posto ?

Dr.Matteo Pacini
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salve dottore

Si la glicemia è a posto come tutti gli esami ...Anche se sono in sovrappeso cerco di non mangiare schifezze , non fumo e non bevo nessun tipo di alcolici , saltuariamente faccio qualche scorpacciata di dolciumi ma molto di rado
Comunque ricordo che questi sintomi, malesseri non so come chiamarli sono cominciati anni fa con la malattia dei miei genitori avevo 28 anni...
All 'epoca mi diedero una cura a base di Benzodiazepine e Sertralina in forma molto blanda ...
Poi si sono manifestati molto di rado nell arco di 30 anni , ultimamente invece (un anno circa) sono aumentati di frequenza...Durano poco, qualche minuto, ma sono devastanti : i sintomi al momento sono solo psichici , non riesco a spiegare purtroppo la sensazione ogni pensiero, sia esso bello o brutto peggiora le cose , devo cercare di non pensare e fare cose meccaniche , anche respirare in modo lento e profondo mi aiuta, cosi si attenuano fino a passare senza lasciare strascichi...A volte mi ripeto "dai che adesso passano un po di pazienza " e così è ....Poi mi chiedo " e se dovessero durare ore " e allora mi assale l'ansia ....In questo periodo come ogni anno si aggiunge anche una forma di depressione che però non disturba le mie attività quotidiane... Sono andato avanti tutti questi anni senza farmaci perche mi dicevo "tanto dura pochi minuti" è cosi è sempre stato ...Pero adesso vorrei capire se è possibile eliminarli oppure ci devo convivere aime ...
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