Domanda sul disturbo causato da ansia e attacchi di panico
Buongiorno, ho iniziato a soffrire d'ansia e attacchi di panico nel 2017 a causa di un lutto, in quell'anno ho avuto un singolo attacco che mi ha fatto andare al ps, poi più nulla.
Ho smesso di uscire con gli amici, non solo per il lutto, ma perché non mi sono più visto bene fisicamente, sopratutto per la perdita dei capelli.
Qualche anno dopo molto prima del covid ho avuto un altro attacco di panico, li è stata molto più dura perché sono stato male per mesi ero avvolto dalla paura, avevo la passione per film e videogiochi horror ora li evito, pur avendo le possibilità non riesco a farmi una vacanza al mare perche ho paura di allontanarmi.
Tremori, senso di svenimento, occhio che trema, sudorazione ecc... Ne sono "uscito" con xanax 0, 25 2 volte al giorno e un po di psicoterapia, appena ho visto che stavo discretamente ho mollato tutto, dico discretamente perché ero comunque impossibilitato a spostarmi da casa e stare in mezzo a posti affollati, ma comunque riuscivo a fare quel minimo.
Il 4 agosto mi sono fatto male al piede, ho fatto i raggi ma non c'era niente di rotto, ma essendo io ansioso ho passato una settimana in fissa con il piede, i miei parenti sono partiti per le vacanze io sono rimasto solo in casa (prima di star male star da solo mi piaceva molto).
Sia in casa che quando uscivo ho sempre avuto con me xanax 0, 25 al bisogno, il 10/11 agosto mi sono accorto che il farmaco era scaduto, da li si è scatenata l'ansia e l'attacco che ho avuto il 15 agosto, ho pensato sono solo è senza il farmaco.
Da quel giorno sto male, ho tamponato un pó con 10 goccie di lexotan alla sera, adesso con la visita psichiatricha la dottoressa mi ha aggiunto xanax 0, 25, 2 pastiglie da prendere mattino è pomeriggio, e sera le goccie, perché le avevo detto che con xanax quando ho avuto lo stesso problema ero stato un pó meglio.
Penserete sicuramente che data la mia ansia faccio molti controlli, errato.
Le ultime mie analisi risalgono al 2017 quando dopo l'attacco di panico sono finito in ps.
Io gli esami li evito per paura di scoprire qualche malattia.
Infatti la psichiatria mi ha detto di portare gli esami del sangue ed elettrocardiogramma e solo dopo provare a modificare la terapia attuale.
Questa volta li ho prenotati.
Dovrei farli a breve.
Oggi al colloqui con la psichiatra mi sono scordato di chiederle una cosa, avrei voluto dire e fare molte domande ma qualcosa poi ci si scorda sempre.
Chiedo a voi se è possibile.
L'ansia come la mia, che quando esplode è altamente invalidante, può abbassarmi l'umore?
Perché io non mi sento per nulla depresso, anzi vorrei fare tante cose, anche riprendere qualche attività sportiva che in passato facevo, il problema è che mi sveglio spesso con la paura, è quindi le giornate partono male.
Vorrei andare al mare, ma ho paura del tragitto, tante cose... Ma la paura mi sta impedendo di far tutto, ora anche le semplici cose, non riesco neanche a vedere un film perche non riesco a concentrarmi... grazie per chi mi risponderà.
Ho smesso di uscire con gli amici, non solo per il lutto, ma perché non mi sono più visto bene fisicamente, sopratutto per la perdita dei capelli.
Qualche anno dopo molto prima del covid ho avuto un altro attacco di panico, li è stata molto più dura perché sono stato male per mesi ero avvolto dalla paura, avevo la passione per film e videogiochi horror ora li evito, pur avendo le possibilità non riesco a farmi una vacanza al mare perche ho paura di allontanarmi.
Tremori, senso di svenimento, occhio che trema, sudorazione ecc... Ne sono "uscito" con xanax 0, 25 2 volte al giorno e un po di psicoterapia, appena ho visto che stavo discretamente ho mollato tutto, dico discretamente perché ero comunque impossibilitato a spostarmi da casa e stare in mezzo a posti affollati, ma comunque riuscivo a fare quel minimo.
Il 4 agosto mi sono fatto male al piede, ho fatto i raggi ma non c'era niente di rotto, ma essendo io ansioso ho passato una settimana in fissa con il piede, i miei parenti sono partiti per le vacanze io sono rimasto solo in casa (prima di star male star da solo mi piaceva molto).
Sia in casa che quando uscivo ho sempre avuto con me xanax 0, 25 al bisogno, il 10/11 agosto mi sono accorto che il farmaco era scaduto, da li si è scatenata l'ansia e l'attacco che ho avuto il 15 agosto, ho pensato sono solo è senza il farmaco.
Da quel giorno sto male, ho tamponato un pó con 10 goccie di lexotan alla sera, adesso con la visita psichiatricha la dottoressa mi ha aggiunto xanax 0, 25, 2 pastiglie da prendere mattino è pomeriggio, e sera le goccie, perché le avevo detto che con xanax quando ho avuto lo stesso problema ero stato un pó meglio.
Penserete sicuramente che data la mia ansia faccio molti controlli, errato.
Le ultime mie analisi risalgono al 2017 quando dopo l'attacco di panico sono finito in ps.
Io gli esami li evito per paura di scoprire qualche malattia.
Infatti la psichiatria mi ha detto di portare gli esami del sangue ed elettrocardiogramma e solo dopo provare a modificare la terapia attuale.
Questa volta li ho prenotati.
Dovrei farli a breve.
Oggi al colloqui con la psichiatra mi sono scordato di chiederle una cosa, avrei voluto dire e fare molte domande ma qualcosa poi ci si scorda sempre.
Chiedo a voi se è possibile.
L'ansia come la mia, che quando esplode è altamente invalidante, può abbassarmi l'umore?
Perché io non mi sento per nulla depresso, anzi vorrei fare tante cose, anche riprendere qualche attività sportiva che in passato facevo, il problema è che mi sveglio spesso con la paura, è quindi le giornate partono male.
Vorrei andare al mare, ma ho paura del tragitto, tante cose... Ma la paura mi sta impedendo di far tutto, ora anche le semplici cose, non riesco neanche a vedere un film perche non riesco a concentrarmi... grazie per chi mi risponderà.
Gentilissimo, la situazione ed i sintomi che descrive possono avvenire in concomitanza o in conseguenze di un disturbo d'ansia, il quale può in effetti avere conseguenze anche invalidanti sulla qualità di vita di chi ne è affetto.
E' indubbio che la terapia vada rivista considerata la situazione descritta. Le benzodiazepine non sono inoltre farmaci curativi per un disturbo d'ansia, che di norma prevede un trattamento farmacologico con farmaci antidepressivi. L'impiego di farmaci come Xanax e Lexotan andrebbe inoltre limitato nel tempo per possibile insorgenza di fenomeni di tolleranza e/o dipendenza.
Rimango a disposizione.
Cordialmente
E' indubbio che la terapia vada rivista considerata la situazione descritta. Le benzodiazepine non sono inoltre farmaci curativi per un disturbo d'ansia, che di norma prevede un trattamento farmacologico con farmaci antidepressivi. L'impiego di farmaci come Xanax e Lexotan andrebbe inoltre limitato nel tempo per possibile insorgenza di fenomeni di tolleranza e/o dipendenza.
Rimango a disposizione.
Cordialmente
Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com
Utente
Grazie per la risposta dottore, 5 anni fa di mia spontanea volontà ho richiesto una visita psichiatrica, sempre per gli stessi problemi, ansia che si trasforma in paura. Mi fu prescritto lo zoloft, presi una singola pastiglia prima di coricarmi, passai una notte d'inferno, umore sotto alle scarpe, ho paura degli antidepressivi, ma allo stesso tempo sto male. Ad agosto ho fatto 2 visite psichiatriche, la prima non mi ha dato antidepressivi perché voleva vedere prima il mio elettrocardiogramma, fatto, tutto apposto. Venerdì mi sono recato nuovamente al csm perché non stavo bene, il dottore era diverso, ma il mio medico di base ha detto che lavorano tutti insieme. In sostanza questo dottore mi ha prescritto 4 gocce di citalopram da prendere alle 22, ma io ieri non le ho prese, ho paura possa stare male nuovamente, non so più cosa fare.
Utente
Mi scusi, mi sono scordato, ho letto che il citalopram lascia disfunzioni sessualità permanenti, ho ancora più paura di assumerlo. La mia è una situazione invalidante al 200%, senso di svenimento continuo, paura di non respirare, tremori,sudorazione,paura di uscire, solo gli ansiolitici mi danno qualche ora di tregua, a dir il vero ora l'effetto sembra essere sempre meno, parliamo di dosaggi bassissimi, 0,25. Non lo so dottore, sono stanco è impaurito.
Descrive una situazione con un rilevante impatto dei sintomi di ansia sul suo benessere globale, ed anche le preoccupazioni in merito alla terapia, per quanto comprensibili, la allontanano dalla possibilità, più che concreta, di stare meglio nei prossimi mesi. Indubbiamente la terapia con ansiolitici è tutt'altro che risolutiva e rischia di diventare a lungo andare controproducente, laddove gli antidepressivi rimangono i farmaci di prima linea per il trattamento dei disturbi d'ansia.
Cordialmente
Cordialmente
Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com
Utente
Il citalopram è un buon farmaco? mi ha detto l'ho psichiatrica che ha un principio attivo diverso dallo zoloft, che mi aveva fatto stare male in precedenza. Molto probabilmente proverò questa terapia, perché sono veramente esausto, gli ansiolitici li sto usando come stampella, perché la situazione è pessima, cercherò di smetterli gradualmente, sia il mio psicoterapeuta, il mio medico di base e i miei familiari spingono affinché inizi la terapia, ci vorrei provare, certo che sentire che le prime settimane si può peggiorare non è il massimo, considerando poi come sono fatto io poi... Questo secondo lei è un buon farmaco?
E' un farmaco che è ampiamente utilizzato nel trattamento dei disturbi d'ansia, per cui ha ricevuto una prescrizione corretta. La risposta rimane individuale chiaramente.
Abbia fiducia in chi le ha prescritto la terapia perchè l'avrà fatto con cognizione di causa, e in chi le sta intorno.
Abbia fiducia in chi le ha prescritto la terapia perchè l'avrà fatto con cognizione di causa, e in chi le sta intorno.
Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 356 visite dal 28/08/2025.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.
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