Titolo: Ansia, sintomi persistenti e dubbi sulla terapia farmacologica.

Buongiorno, sono due mesi e mezzo che ho costante bruciore al lato destro della nuca, sensazione di svenimento e di instabilità oltre che tachicardia.
Ho effettuato una Tac encefalo e un elettroencefalogramma ma non mi è stato diagnosticato nessun problema.
Mi hanno detto che sarebbe potuto essere ansia.
Ho iniziato quindi delle sedute con uno psicoterapeuta e meditazione, ma non notando benefici ho deciso di consultare uno psichiatra che mi ha diagnosticato un disturbo di ansia generalizzata con pensieri retroattivi ed ossessivi e mi ha prescritto il pregabalin 150 mg al mattino e 200 mg alla sera più 2 gocce di neuleptil per 3 settimane per poi passare a 3.
Dopo 20 giorni non noto nessun miglioramento dei sintomi anzi sembrano quasi aumentati.
A questo punto ho dei dubbi sulla cura.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
I sintomi descritti associati a un disturbo d'ansia generalizzato con pensieri retroattivi ed ossessivi, non rispondono immediatamente alla terapia farmacologica.

È importante considerare diversi aspetti:

Pregabalin è utilizzato per l'ansia, ma l'efficacia varia. Neuleptil è un antipsicotico, usato a basse dosi per l'ansia, ma non è la prima scelta e può avere effetti collaterali.

Alcuni farmaci impiegano più tempo per fare effetto.

Non tutti rispondono a tutti i farmaci. Potrebbe essere necessario cambiare farmaco o classe di farmaci

È essenziale discutere apertamente con lo psichiatra i dubbi e la mancanza di miglioramento. Potrebbe essere necessario rivedere la diagnosi, modificare il dosaggio, cambiare farmaci, o integrare ulteriormente la terapia psicologica.

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