Ansia e sintomi digestivi inspiegabili: cosa fare?
Sono circa sei mesi che ho problemi di digestione, ho fatto analisi del sangue ecografia helicobacter, il mio medico gastroenterologo mi ha visitata due volte, non ha riscontrato nulla di preoccupante per cui non vuole farmi la gastroscopia.
Piu il tempo passa con questo problema piu mi cade il mondo addosso, ho iniziato a mettere in dubbio tutta la mia vita, mi sveglio con l’ansia, avvolte mi sembra di non riuscire a respiro, passo le ore su chat gpt e internet e ne leggo di ogni.
Malattie, gastriti, problemi irrisolvibili.
La mia psicoterapeuta mi ha detto che i disturbi psicosomatici tendono ad apparire proprio quando ci si sente tranquilli perché le emozioni non hanno modo di fuori uscire e lo fanno attraverso il soma.
A e tutto è iniziato dopo aver mangiato delle patatine... dopo due giorni stavo meglio e la sera mangio una cotoletta al forno... dopo la prima fetta tutto ok poi ne mangio un altra piccolina e da li inizio a stare malissimo.
Ho fatto cure con inibitori di pompa e procinetici... e la situazione non è drastica come all’inizio.
Fortunatamente mangio anche di piu anche se comunque ho i sintomi.
Io pero continuo a vivere nella paura, nell’ansia, nella paura di stare male per sempre. Non mi viene il ciclo da ottobre e a me è sempre stato regolare.
Ho messo in pausa la mia vita Riesco solo a pensare e se ho la gastrite cronica?
e se non mi passa piu?
Vorrei solo svegliarmi e stare bene di nuovo, oppure non svegliarmi piu.
Piu il tempo passa con questo problema piu mi cade il mondo addosso, ho iniziato a mettere in dubbio tutta la mia vita, mi sveglio con l’ansia, avvolte mi sembra di non riuscire a respiro, passo le ore su chat gpt e internet e ne leggo di ogni.
Malattie, gastriti, problemi irrisolvibili.
La mia psicoterapeuta mi ha detto che i disturbi psicosomatici tendono ad apparire proprio quando ci si sente tranquilli perché le emozioni non hanno modo di fuori uscire e lo fanno attraverso il soma.
A e tutto è iniziato dopo aver mangiato delle patatine... dopo due giorni stavo meglio e la sera mangio una cotoletta al forno... dopo la prima fetta tutto ok poi ne mangio un altra piccolina e da li inizio a stare malissimo.
Ho fatto cure con inibitori di pompa e procinetici... e la situazione non è drastica come all’inizio.
Fortunatamente mangio anche di piu anche se comunque ho i sintomi.
Io pero continuo a vivere nella paura, nell’ansia, nella paura di stare male per sempre. Non mi viene il ciclo da ottobre e a me è sempre stato regolare.
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Nel frattempo è stata indirizzata a visita psichiatrica o si resta nell'attesa?
https://wa.me/390698234174
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Utente
si sono stata indirizzata dallo psichiatra proprio dal mio gastroenterologo. Al momento mi ha dato degli integratori..quetudia e umorplus. Essendo che il mio gastroenterologo mi ha visitato l’addome due volte, ha visto le analusi del sangue, ecoaddome ed helicobacter che risultano negativo, mi vuole vedere fra cinque mesi e non ritiene urgente la gastroscopia. Inoltre lo psichiatra visto le analisi negative non pensa ci sia qualcosa di organico per cui ritiene che l’origine sia psicosomatica, cosi cone crede anche la mia psicologa. Il punto è che dura da tanto, io ormai sto male emotivamente sempre anche quando magari i sintomi sono piu attenuati io sono spenta ormai. Non sorrido quasi piu, mi sento senza energie, non sto studiando piu. E sto buttando via la mia vita. Riesco solo ad immaginarmi malata per sempre
Ok ma una volta stabilita l'origine psicosomatica il trattamento deve essere conseguente, non può essere una terapia con soli integratori.
La questione va rivista
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Utente
sono in terapia con una psicoteraputa, solo che è passato poco piu di un mese. Io semplicemente non riesco 100% a credere al problema psicologico..mi chiedo come sia possibile. la mia teraputa mi ha detto secondo te per davvero delle patatine e una cotoletta ti hanno scatenato tutto questo? ..e sinceramente non so cosa pensare. Anche il fatto che sono problemi che spuntano soprattutto quando ci si sente tranquilli..è davvero cosi?
Utente
cioe immagino che la psicoterapia sia la cosa più efficace in questo casi.. io mi domandavo quante fossero comuni queste condizioni. Cioe un disagio psicologico puo portare a problemi digestivi per cosi tanto tempo? si guarisce?
Il giusto approccio é la visita psichiatrica con una terapia adeguata ai suoi sintomi.
Liberamente può scegliere di non curarsi da uno psichiatra sapendo che continuerà a porsi queste domande per molto tempo.
A lei la scelta
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Utente
no assolutamente la mia intenzione non è certo quella di non curarmi, il mio psichiatra semplicemente non mi ha voluto prescrivere da subito una terapia farmacologica ma vedremo come andranno le cose altrimenti cambieremo approccio
Utente
sono situazioni comuni queste? si guarisce grazie ai giusti farmaci?
E' già stato chiarito che quanto indicato dal suo psichiatra non è utile per il suo disturbo di base.
Perpetrare domande sul futuro della sua situazione è una cosa imprevedibile, ma se non vengono introdotte terapie appropriate e si temporeggia sulla sua condizione clinica e questo può portare a dei peggioramenti.
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Utente
chiedo scusa ma non mi è chiara una cosa lei intende peggioramente sulla mia condizione psicologica? quindi lei andrebbe ad agire utilizzando farmaci? non capisco per temporeggiare cosa intende
L’ho già scritto in mille modi.
Rilegga con calma e stabilisca cosa fare.
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Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 199 visite dal 03/12/2025.
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