Citalopram: pensieri negativi e ansia persistono a dose ridotta. Interruzione?
Buongiorno, Da 4 settimane assumo citalopram per ansia generalizzata e una situazione di forte stress lavorativo accompagnato la lieve depressione.
Ho fatto la visita con la mia psichiatra quando ero alle 2 settimane circa e ho spiegato che il farmaco stava funzionando ma mi dava sintomi di agitazione a volte e sopratutto pensieri molto negativi (mai avuti prima della terapia).
Mi ha detto di passare a metà compressa e continuare, ora sono 2 settimane che assumo metà compressa ma ancora questi pensieri ci sono ma sono leggermente diminuiti ma non vedo miglioramenti.
Vorrei interrompere ma non saprei cosa è meglio fare e sopratutto come posso interrompere senza avere problemi?
Ho fatto la visita con la mia psichiatra quando ero alle 2 settimane circa e ho spiegato che il farmaco stava funzionando ma mi dava sintomi di agitazione a volte e sopratutto pensieri molto negativi (mai avuti prima della terapia).
Mi ha detto di passare a metà compressa e continuare, ora sono 2 settimane che assumo metà compressa ma ancora questi pensieri ci sono ma sono leggermente diminuiti ma non vedo miglioramenti.
Vorrei interrompere ma non saprei cosa è meglio fare e sopratutto come posso interrompere senza avere problemi?
a 4 settimane stava peggio ? E quindi la riduzione... non ci vedo un gran senso, se si sta peggio a 1 mese direi che è il caso di cambiare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 23/12/2025.
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