Un anno ho iniziato ad assumere, incautamente

Egregi dottori buongiorno,

sono con la presente a richiederVi un consiglio, su come gestire la situazione in cui mi trovo.

Da circa un anno ho iniziato ad assumere, incautamente e "fai da te", 15 gocce alla sera di Alprazolam EG 0,75 mg/ml, a causa di frequenti attacchi di panico.

Ora ho scoperto, grazie anche alla psicoterapia, la causa di tali attacchi (squisitamente di natura psicologica) e vorrei smettere con l'Alprazolam, di cui ho finalmente realizzato di non avere bisogno.
Mi sono un po' informato e ho scoperto che esiste un grosso rischio di sindrome da astinenza, per cui pensavo di fare in questo modo:
1. 1 o 2 settimane a 10 gocce/sera
2. successivamente 1 o 2 settimane a 5 gocce/sera
3. dismettere totalmente.

Vorrei pero un Vostro parere in merito.
Aggiungo che da pochi giorni ho iniziato una cura contro l'emicrania mediante Sandomigran.

Vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenione, e Vi porgo distinti saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.2k 1k 63
Deve contattare direttamente uno psichiatra.

Da questa sede non si fanno prescrizioni farmacologiche e non si danno indicazioni sulla riduzione o l'aumento dei farmaci che costituiscono un atto medico non separato da una visita specialistica.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

oltre a quanto già correttamente espresso dal collega, sarebbe opportuna una precisa valutazione diagnostica: non è assolutamente escluso che lei al contrario debba avere la necessità anche di un trattamento psicofarmacologico.

A maggior ragione effettui una consulenza presso uno specialista psichiatra.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
Utente
Utente
Egregi dottori,

vi ringrazio per le vostre risposte.
In effetti comprendo che la questione posta era un po' tropppo specifica per essere affrontata esaurientemente in questa sede.
Contattero' oggi stesso un neuropsichiatra di mia conoscenza. Infatti dopo avere ridotto a dieci gocce/giorno, dopo quattro giorni (ieri pomeriggio) ho iniziato a stare male.

Grazie ancora per la vostra disponibilita': vorrei aggiungere che il servizio che fornite tramite questo sito e' davvero una grande cosa: ci ho navigato un po'e credo che siate veramente di aiuto a tante persone, me compreso, che spesso non sanno a chi rivolgersi.

Buon lavoro, e grazie ancora.
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45k 1k 248
Gentile utente,

Alprazolam non è una cura per un disturbo di panico. Non ha senso farmacologicamente assumerla a lungo termine, non perché gli attacchi siano "psicologici" ma perchè il farmaco non è pensato per l'assunzione a lungo termine.

Attacchi "psicologici" non significa niente, per inciso, e la psicoterapia NON serve per smettere le medicine. In questo caso le medicine non funzionano, più che non averne bisogno o avere scoperto che non ne ha bisogno.

La riduzione deve essere graduale ma va fatta sotto guida medica. Il disturbo di panico, SE è tutt'ora attivo, merita un trattamento specifico, che può essere farmacologico ma di altro tipo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#5]
Utente
Utente
Grazie, Dott. Pacini.

Terminero' l'assunzione di A. sotto controllo medico.

Riguardo il disturbo di panico, Le confermo che non e' piu' attivo, se mai si fosse trattato effettivamente di quello: diciamo che ho individuato come "disturbo di panico" qualcosa che forse era solo ansia.

Grazie ancora,

Distinti saluti.

[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45k 1k 248
Gentile utente,

Allora non è stata una diagnosi. Però alla base di quell'alprazolam c'era una diagnosi medica ?
[#7]
Utente
Utente
Si'.

Il mio medico mi aveva prescritto una cura con Elopram, per combattere l'ansia ed evitare le crisi piu' forti, poi all'insorgere degli spiacevoli effetti collaterali mi e' stato prescritto Alprazolam accompagnato a Elopram...io pero' ho eliminato il secondo, per paura degli effetti collaterali, per me insopportabili, e ho proseguito con il primo, che mi faceva molto bene; mi permetteva infatti di dormire serenamente.



[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45k 1k 248
Gentile utente,

Non si capisce il criterio con cui sospeso l'elopram non sia stato sostituito. Lo ha riferito al medico o semplicemente ha proseguito con solo alprazolam di testa sua ?

[#9]
Utente
Utente
Egr. Dott. Pacini,

innanzitutto grazie per la Sua disponibilità.
In effetti lo riferii al medico, il quale si dimostrò incredulo riguardo gli effetti collaterali (che però c'erano eccome), e che mi propose una seconda visita per ridefinire la cura, ma io ho proseguito di testa mia...convinto di fare la cosa migliore per me, e riponendo poca fiducia nel parere del medico (secondo me era stato superficiale nel non prevedere gli effetti collaterali).



[#10]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45k 1k 248
Gli effetti collaterali ci sono spesso e spesso svaniscono gradualmente dopo le prime 2-3 settimane.
Di solito si gestiscono, elopram non è l'unico farmaco a disposizione. Tenga presente tutto questo in caso di ripresa del disturbo.
[#11]
Utente
Utente
Egr. Dott. Pacini,

grazie ancora per la sua consulenza.

Come Le dicevo, fortunatamente il disturbo è passato, ora devo solo dismettere l'Alprazolam. Operazione nella quale mi farò seguire da uno specialista.

Grazie e distinti saluti.
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