Zoloft e gravidanza
Salve, sono una ragazza di 27 anni in cura dall'età di 17 con psicofarmaci per problemi di ansia plurisomatizzata ed attacchi di panico.Finalmente da circa 2 anni posso dire di stare benissimo grazie ad una cura prescrittami da uno psichiatra: 1 compressa di zoloft 50 mg la sera e gocce xanax, assunte solo nei primi mesi di cura e poi sospese gradualmente per miglioramento della mia situazione.Adesso quindi assumo solo la compressa di Zoloft e non ho avuto più disturbi seri che mi impedivano una vita regolare e ciò mi ha spinto a decidere di intaprendere una gravidanza.Vi chiedo, quindi, è necessario che io sospenda lo zoloft?Quale sarebbe il miglior modo di sospenzione senza avere ricadute?E infine quali potrebbero essere gli effetti negativi dell'assunzione della compressa in gravidanza?
Grazie per la cortese attenzione.
Grazie
Grazie per la cortese attenzione.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
l'uso in gravidanza deve essere attentamente valutato dal suo curante che le prospettera' eventualmente anche il programma di riduzione del farmaco.
L'assunzione in gravidanza viene considerata abbastanza sicura anche se e' consigliato evitare l'assunzione di farmaci durante la gravidanza.
l'uso in gravidanza deve essere attentamente valutato dal suo curante che le prospettera' eventualmente anche il programma di riduzione del farmaco.
L'assunzione in gravidanza viene considerata abbastanza sicura anche se e' consigliato evitare l'assunzione di farmaci durante la gravidanza.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Ribadisco ancora una volta, come segnalato gia' nel sito, che non e' possibile fornire indicazioni sulle variazioni farmacologiche.
Se ritiene necessario ridurre ora, come auspicabile, o contatta il suo psichiatra telefonicamente oppure si rivolge ad un altro professionista.
Il suo psichiatra e' l'unico che puo' valutare se e' il caso o meno per lei di eliminare il farmaco completamente.
Se ritiene necessario ridurre ora, come auspicabile, o contatta il suo psichiatra telefonicamente oppure si rivolge ad un altro professionista.
Il suo psichiatra e' l'unico che puo' valutare se e' il caso o meno per lei di eliminare il farmaco completamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 19/08/2010.
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