Paranoia

salve sono un ragazzo di 23 anni..!
Premetto di stare in cura per un disturbo ossessivo-compulsivo presso uno psicoterapeuta di tipo cognitivo-comportamentale.
All'inizio avevo sempre pensieri fissi sul fare del male agli altri,timore di impazzire e di perdere il controllo della mie facolta mentali!
Ho neutralizzato questi pensieri(ovviamente egodistonici) cercando di non rassicurarmi attraverso le risposte razionali(compulsioni) che alleviavano la mia paura, capendo bene che e proprio la ricerca di tentate soluzioni che alimenta il problema.
Tutto bene... ero quasi totalmente uscito dal problema fino a quando mi si mise in testa un dubbio ossessivo che non so nemmeno io... come ha fatto a persistere dato che sono un tipo svelgio e abbastanza intelligente credo!
So che può essere una cosa molto ridicola xo non so perchè non riesco a uscirne!
il dubbio è quello di essere morto e questo mi provoca tanta paura!
SO benissimo che la morte e la cessazione fisica e biologica un organismo e provo sempre a dirmi che non è possibile che sia plausibile una cosa del genere.
Il punto è perchè non riesco a togliere questo dubbio?l'unica cosa che riesco a dire e che tutto è nato da un pensiero che mi ha messo ansia e paura piu degli altri e io applicando le solite risposte razionali non ho fatto altro che mantenerlo in vita! non so ma a volte la paura e troppa e non riesco a fare a meno di compulsare! più mi dico di non essere morto e provo soluzioni per dare una risposta e piu il dubbio si insinua!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Associa alla psicoterapia un trattamento farmacologico?

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dopo
Utente
Utente
no, mai preso nessun farmaco..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
L'insorgenza di questo nuovo dubbio indica che vi e' un peggioramento della sintomatologia considerando come esatta la diagnosi che riferisce, in quanto e' presente una condizione correlata ad un fenomeno irreale e non possibile (se fosse morto non potrebbe comunicare con noi per esempio).

Direi che sarebbe il caso di sentire il parere di uno psichiatra sia per far definire meglio la diagnosi sia per consentire una prescrizione farmacologica che potrebbe essere indicata per il suo disturbo.
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dopo
Utente
Utente
ovviamente io ho paura di avere qualke patologia più grave..però dico se avrei qualche forma di psicosi non userei sempre la ragione per risolvere il dubbio..il punto che non riesco a capire è come si è creato un dubbio del genere..per questo non riesco a risolverlo!
cmq dallo psichitra ci andro perchè mi fido molto dei medici è d'altronde mi sembra l'unica cosa che posso fare!
UNa domanda ma in caso di farmaci..l'attività sportiva si puo svolgere lo stesso?
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

le precauzioni da assumere in caso di terapia psicfarmacologica riguardano generalmente il divieto di usare sostanze alcooliche e la prudenza in alcune altre attività (per esempio la guida).

Di per sè l'attività sportiva non è controindicata.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com