A 26 anni qualche mese prima della laurea di primo livello, quindi in un periodo di forte stress,
Salve, sono una ragazza di 29 anni, studio, mi mancano poche materie per conseguire la laurea di secondo livello.
Carissimo Dottore Le scrivo per un consiglio o cmq per aver un parere di una persona esperta in materia. Cercherò di essere sintetica ed esauriente allo stesso tempo. A 26 anni qualche mese prima della laurea di primo livello, quindi in un periodo di forte stress, ho avuto il mio approccio con l'ansia si immagini che nn sapevo cosa fosse prima di allora.
I miei disturbi sin dall'inizio erano i seguenti: insicurezza, timore di nn saper nulla, non volevo addirittura presentarmi all'esame di laurea, sembra assurdo ma è così, ho chiamato ad un psichiatra consigliato da un amico di famiglia e mi ha prescritto una serie di ansioliti ed antidepressivi. Da allora continuo a prenderli.
In particolare: rivotril gocce 5 la mattina e 5 la sera zoloft 5 gocce la mattina e visken mezza compressa la mattina e mezza la sera. L'ultimo esame nn è andato...non mi son presentata...son riaffiorati i problemi di allora e lo specilista medico cmq di fiducia...h aggiunto a quanto suddetto tolep 300 mg....leggendo articoli su internet....esperienze di altre persone su forum e quant'altro sto per preoccuparmi, addirittura oggi il medico di famiglia non ha voluto prescrivermi questo tolep...e mi ha detto di volermi vedere con più calma...non era tanto convinto sulla necessità di farmi assumere sto farmaco....Dottore mi dica Lei cosa devo fare!Mi fido si tanto del mio specialista...ma leggendo tutte ste notizie in rete e vedendo la reazione del medico di famiglia alcuni dubbi m i son venuti.
Ringraziandla in anticipo Le porgo cordiali saluti.
Carissimo Dottore Le scrivo per un consiglio o cmq per aver un parere di una persona esperta in materia. Cercherò di essere sintetica ed esauriente allo stesso tempo. A 26 anni qualche mese prima della laurea di primo livello, quindi in un periodo di forte stress, ho avuto il mio approccio con l'ansia si immagini che nn sapevo cosa fosse prima di allora.
I miei disturbi sin dall'inizio erano i seguenti: insicurezza, timore di nn saper nulla, non volevo addirittura presentarmi all'esame di laurea, sembra assurdo ma è così, ho chiamato ad un psichiatra consigliato da un amico di famiglia e mi ha prescritto una serie di ansioliti ed antidepressivi. Da allora continuo a prenderli.
In particolare: rivotril gocce 5 la mattina e 5 la sera zoloft 5 gocce la mattina e visken mezza compressa la mattina e mezza la sera. L'ultimo esame nn è andato...non mi son presentata...son riaffiorati i problemi di allora e lo specilista medico cmq di fiducia...h aggiunto a quanto suddetto tolep 300 mg....leggendo articoli su internet....esperienze di altre persone su forum e quant'altro sto per preoccuparmi, addirittura oggi il medico di famiglia non ha voluto prescrivermi questo tolep...e mi ha detto di volermi vedere con più calma...non era tanto convinto sulla necessità di farmi assumere sto farmaco....Dottore mi dica Lei cosa devo fare!Mi fido si tanto del mio specialista...ma leggendo tutte ste notizie in rete e vedendo la reazione del medico di famiglia alcuni dubbi m i son venuti.
Ringraziandla in anticipo Le porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
il Tolep (nome chimico: ox-carbamazepina) è utilizzato in psichiatria come stabilizzante di umore, e l'indicazione principale è nei disturbi di umore, soprattutto nel disturbo bipolare (con oscillazioni di umore). Usato anche nel caso di umore labile, e può avere in alcuni casi anche un effetto ansiolitico, meno pronunciato nell'immediato, ma più stabile rispetto, ad esempio, a rivotril (nome chimico: clonazepam), e praticamente non dà la dipendenza da farmaco, sempre, ad esempio, rispetto a rivotril. dall'altra parte, ha più effetti collaterali potenziali rispetto ai farmaci che già assume.
Quali articoli, esperienze descritte in internet L'hanno preoccupata?
Se vale la pena di assumerlo dipende soprattutto dalla diagnosi.
Quale diagnosi Le ha dato il Suo specialista di fiducia?
il Tolep (nome chimico: ox-carbamazepina) è utilizzato in psichiatria come stabilizzante di umore, e l'indicazione principale è nei disturbi di umore, soprattutto nel disturbo bipolare (con oscillazioni di umore). Usato anche nel caso di umore labile, e può avere in alcuni casi anche un effetto ansiolitico, meno pronunciato nell'immediato, ma più stabile rispetto, ad esempio, a rivotril (nome chimico: clonazepam), e praticamente non dà la dipendenza da farmaco, sempre, ad esempio, rispetto a rivotril. dall'altra parte, ha più effetti collaterali potenziali rispetto ai farmaci che già assume.
Quali articoli, esperienze descritte in internet L'hanno preoccupata?
Se vale la pena di assumerlo dipende soprattutto dalla diagnosi.
Quale diagnosi Le ha dato il Suo specialista di fiducia?
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dottore,
innanzitutto La ringrazio per la Sua disponibilità e tempestività nel rispondere.
Una diagnosi nn mi è stata mai fatta...Il Prof. mi chiede sempre quali sono i disturbi che mi affliggono, mi fa tutta una serie di domande, ad es. l'ultima volta nel raccontare i miei problemi: eccessiva sudorazione, balbuzia durante la lettura, eccessiva apprensione nei gg che precedevano l'esame, tremori interni, lui mi ha chiesto se accusassi anche una variazione nell'umore...io li per li ho rispost di si....perchè cmq è vero...ma i problemi credo nn siano incentrati sulla depressione o sul cambio di umore, piuttosto sull'ansia, saanno due patologie strattamente legate,ma nn capisco perchè mi ha prescritto proprio questo farmaco...dato che ce n sarebbero centomila più specifici per l'ansia, anzicchè uno stabilizzatore per l'umore che come dice Lei potrebbe potenzialmente avere diversi effetti collaterali.
Non so ancora come comportartmi, desidererei da Lei un consiglio.
La ringrazio infinitamente e le porgo i miei più ditinti saluti.
innanzitutto La ringrazio per la Sua disponibilità e tempestività nel rispondere.
Una diagnosi nn mi è stata mai fatta...Il Prof. mi chiede sempre quali sono i disturbi che mi affliggono, mi fa tutta una serie di domande, ad es. l'ultima volta nel raccontare i miei problemi: eccessiva sudorazione, balbuzia durante la lettura, eccessiva apprensione nei gg che precedevano l'esame, tremori interni, lui mi ha chiesto se accusassi anche una variazione nell'umore...io li per li ho rispost di si....perchè cmq è vero...ma i problemi credo nn siano incentrati sulla depressione o sul cambio di umore, piuttosto sull'ansia, saanno due patologie strattamente legate,ma nn capisco perchè mi ha prescritto proprio questo farmaco...dato che ce n sarebbero centomila più specifici per l'ansia, anzicchè uno stabilizzatore per l'umore che come dice Lei potrebbe potenzialmente avere diversi effetti collaterali.
Non so ancora come comportartmi, desidererei da Lei un consiglio.
La ringrazio infinitamente e le porgo i miei più ditinti saluti.
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
in prima ipotesi, potrebbe trattarsi di un disturbo d'ansia, per alcune caratteristiche simile alla fobia specifica (dell'esame).
Lei sperimenta l'ansia e altri sintomi solo nel contesto dei preparativi agli esami oppure anche in altri contesti?
Tuttavia, la diagnosi si fa non solo in base alla descrizione dei sintomi e alla storia, ma anche alla valutazione clinica della persona, come è, dal vivo, al momento della visita da parte del medico.
E' importante stabilire la diagnosi più precisa, chiederlo gentilmente al Professore.
Nel caso dell'ipotesi della fobia specifica, oltre alle cure farmacologiche sarebbe indicata una psicoterapia mirata.
Comunque, le cure che a Lei sono state prescritte precedentemente sono indicate e vale piuttosto la pena di valutare loro efficacia, e ottimizzare i dosaggi. Quanto assume di Zoloft ? Lei scrive 5 gocce.. non mi risulta che esiste questo dosaggio. Può verificare?
Lei ha il diritto, come paziente, di dubitare delle prescrizioni, di non accettarle, di chiedere spiegazioni allo specialista che Le prescrive.
in prima ipotesi, potrebbe trattarsi di un disturbo d'ansia, per alcune caratteristiche simile alla fobia specifica (dell'esame).
Lei sperimenta l'ansia e altri sintomi solo nel contesto dei preparativi agli esami oppure anche in altri contesti?
Tuttavia, la diagnosi si fa non solo in base alla descrizione dei sintomi e alla storia, ma anche alla valutazione clinica della persona, come è, dal vivo, al momento della visita da parte del medico.
E' importante stabilire la diagnosi più precisa, chiederlo gentilmente al Professore.
Nel caso dell'ipotesi della fobia specifica, oltre alle cure farmacologiche sarebbe indicata una psicoterapia mirata.
Comunque, le cure che a Lei sono state prescritte precedentemente sono indicate e vale piuttosto la pena di valutare loro efficacia, e ottimizzare i dosaggi. Quanto assume di Zoloft ? Lei scrive 5 gocce.. non mi risulta che esiste questo dosaggio. Può verificare?
Lei ha il diritto, come paziente, di dubitare delle prescrizioni, di non accettarle, di chiedere spiegazioni allo specialista che Le prescrive.
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
in merito ai casi in cui sperimento l'ansia si, si limitano ai periodi di forte stress solo ed eslusivamente ai periodi a ridosso degli esami, quando non ho esami imminenti sono abbastanza tranquilla. Certo ha ragione solo di presenza uno può valutare dal punto di vista clinico una persona.
Sono stata sempre una studentessa molto apprensiva, ma questo nei primi anni di università non mi dava alcun problema,per assurdo i problemi mi son venuti col passare degli anni, l'esperenza avrebbe dovuto aiutarmi invece sarà la stanchezza sarà che prima o poi quesa mia patologa doveva in qualche modo manifestarsi.
Non so quali siano le cause, questo mi tormenta, sono un soggetto molto sensibile, anche se di problemi di altro tipo non ne ho mai avuto, ad es. ansia sociale, assolutamente, sono una ragaza molto estroversa e di compagnia, divento un eremita e mi chiudo in me stessa nel periodo clu in cui devo studiare, credo abbia ragione Lei dovrei fare una psicoterapia mirata, non credo che dei farmaci possano risolvere il mio problema. Cmq io non metto in dubbio assolutamente la cura del mio Prof. quella originaria (zoloft 5 gocce anche il Prof mi ha sempre detto che fosse un palliativo...dice che è una dose minima.....)la cosa che mi preoccupa è questo nuovo farmaco ch mi ha presritto: Tolep 300.
Innanzitutto aspetto lasettimana prox di parlare col edico di famiglia, vediamo cos'ha da dirmi in merito, dopo di che ascolto il suo consiglio, gli chiederò spiegazioni allo specialista direttamente.
La ringrazio nuovamente e le auguro buon weekend. :-)
in merito ai casi in cui sperimento l'ansia si, si limitano ai periodi di forte stress solo ed eslusivamente ai periodi a ridosso degli esami, quando non ho esami imminenti sono abbastanza tranquilla. Certo ha ragione solo di presenza uno può valutare dal punto di vista clinico una persona.
Sono stata sempre una studentessa molto apprensiva, ma questo nei primi anni di università non mi dava alcun problema,per assurdo i problemi mi son venuti col passare degli anni, l'esperenza avrebbe dovuto aiutarmi invece sarà la stanchezza sarà che prima o poi quesa mia patologa doveva in qualche modo manifestarsi.
Non so quali siano le cause, questo mi tormenta, sono un soggetto molto sensibile, anche se di problemi di altro tipo non ne ho mai avuto, ad es. ansia sociale, assolutamente, sono una ragaza molto estroversa e di compagnia, divento un eremita e mi chiudo in me stessa nel periodo clu in cui devo studiare, credo abbia ragione Lei dovrei fare una psicoterapia mirata, non credo che dei farmaci possano risolvere il mio problema. Cmq io non metto in dubbio assolutamente la cura del mio Prof. quella originaria (zoloft 5 gocce anche il Prof mi ha sempre detto che fosse un palliativo...dice che è una dose minima.....)la cosa che mi preoccupa è questo nuovo farmaco ch mi ha presritto: Tolep 300.
Innanzitutto aspetto lasettimana prox di parlare col edico di famiglia, vediamo cos'ha da dirmi in merito, dopo di che ascolto il suo consiglio, gli chiederò spiegazioni allo specialista direttamente.
La ringrazio nuovamente e le auguro buon weekend. :-)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 16/07/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.