Ansia depressione fobie fiaazioni etc etc

SONO UN GIOVANE DI 39 ANNI HO DUE BAMBINI STUPENDI.
DA QUANDO HO FINITO IL MILITARE MI è SUCCESSO UNA COSA STRANAE PRECISAMEWNTE UN FORTE GIRAMENTO DI TESTA , DA LI SONO COMINCIATI I MIEI PROBLEMI: TIPO INSONNIA, MAL DI STOMACO, STANCHEZZA, IRA, SVOGLIATEZZA, VIOLENZA E SOPRATTUTTO LA VOGLIA DI NON VIVERE PIù A CAUSA DI QUESTO STATO, CHE NEMMENO IO Sò DESCRIVRE.
PREMETTO CHE TRAMITE UN CARO AMICO NEUROLOGO FECI NEL 2002 UNA TERAPIA CON SVARIATI FARMACI ME, DOPO TANTE PROVE E TENTATIVI ABBIAMO INDOVINATO QUELLA GIUSTA, QUELLA DELL'ENTACT E DI TRANQUIRIT,LA CURA è DURATA PER CIRCA DUE ANNI. ERO TORNATO A VIVRE UNA NUOVA VITA CON VOGLIA DI TUTTO, IN FATTI LA MIA ATTIVITà DI FIORISTA MI HA PORTATO AD OTTIMI LIVELLI VISTA LA MIA CREATIVITà INNATA.
DA CIRCA UN MESE MI SI SONO RIRESENTATI I SINTOMI DI QUALCHE ANNO FA MA PEGGIORATI, TANTO CHE IN DATA 09 NARZO HO TENTATO DI FARLA FINITA, GRAZIE SOLO ALLA PRONTEZZA DI MIA MOGLIE CHE AVEVA INDUITO LA MIA DECISIONE HA' FATTO SI CHE IO NON PERPETRASSI QUEL GESTO.
PERò CONFESSO CHE IL MIO PENSIERO E' SEMPRE QUELLO, APPENA APRO GLI OCCHI DI MATTINA HO LA SENSAZIONE DI MALESSERE VOGLIA DI CHIUDERE GLI OCCDHI E NON PENSARE PIU A NULLA, PERò POTREI DARE I MIEI DISPIACERI E LE MIE ANSIE A I MIEI FAMIGLIARI E PROPRIO QUESTO CHE MI TORMENTA.
LA PAURA PIU GRANDE E CHE IO DA QUESTA SITUAZIONE NON USCIRò PIU FUORI. AIUTATEMI NON SO PIU CHE FARE.GRAZIE
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
la prima cosa da fare è rivolgersi con fiducia ad uno specialista in modo da intraprendere quanto prima la terapia più adeguata al suo problema.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Preg.ma dott. purtroppo ho già avuti consulti ma sessuno mi ha dato risultati anzi sto peggio.
volevo chiederle, mi hanno consigliato la psicoterapia associata a dei farmaci tipo xanax ed entact lei cosa ne pensa?.grazie
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Penso che il rapporto terapeutico debba essere instaurato dal vivo. Purtroppo noi possiamo darle solo dei consigli che non possono sostituire il rapporto diretto con uno specialista. Il fatto che lei non abbia avuto risultati soddisfacenti non deve scoraggiarla dal ricercare la soluzione ai suoi problemi.
cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
dottore la ringrazio , la celerità nel rispondermi mi è molto di conforto.
comunque proprio in questo momento è venuto a casa il neurologo che mi ha seguito tempo fa accompagnato da un suo amico psicologo ed insieme mi hanno promesso che la situazione nel giro di qualche settimana riusciranno ad inquadrarla, per poi sconfingerla completamente. io credo molto nell'amicizia, penso che il neurologo mio amico", quindi un medico, non si scomoda cosi facilmente o meglio prendendo cosi a cuore la situazione fino a venire a casa mia con un altro medico.
Preg.mo dott. mi scusi se la sto assillando e scrivendo in manieraa anche poco italiana, gramaticalmente parlando in quando attualmente sono in preda ad una crisi e d'avanti a me tutto è buio.
spero un giorno di risolvere del tutto questa mia condizione "chiedendoLe ancora una volta è possibile guarire e tornare a vivere la vita", o mi dovrò rassegnafre che prima o poi ci risiamo punto e a capo?.
Dottore La ringrazio di cuore. Vincenzo

[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
il fatto che il suo medico la abbia rassicurata sulle sue possibilità di ripresa deve incoraggiarla più di tutte le parole che noi possiamo scrivere a distanza.
Cerchi di stare tranquillo e di seguire i loro consigli. Le faccio ilmio in bocca al lupo e ci tenga informati.
cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie mille Dottore , spero un giorno di dire a tutti, sono finalmente una persona libera e normale.
auguri a tutti coloro soffrono come me e a voi specialisti che anche con solo "sagge" parole ci rincuorate. grazie
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