Ansia o cosa

salve

sono un ragazzo di 39 anni. per 7 anni ho preso lorans 2,5, una compressa al giorno. poi ho cercato di smetere ovviamnete sotto consiglio medico, per sofrire da mati per circa sei mesi in quanto ho smesso in concomitanza anche di fumare e ci sono pure riuscito. fatto sta che dopo circa sei mesi di soferenze indiscrivibili non fumo piu, pero mi sono aparsi una quantita di sintomi che vano ad interesare sia l'aparato circolatroi con presione altalenante tachicardia etc. ho fatto sia l'holter sia ecg a riposo e da sforzo e tutto e aparso aparentemente regolare e senza problemi. poi ho avuto problemi intestinali con diarrea, aerofagia,dolori allo sterno e alla bocca dello stomaco, dietro la schiena. poi ho stanchezza, dificolta di concentrarmi, improvosi capogiri e dificolta di stare in piedi. ho fatto una risonanza sia della testa che del aparto gastro intestinale ma fortunatamente era tutto a posto. adeso ho una paura grande che abbia problemi di cuore e che posso avere un infarto o ischemia visto che ho delle sterte al petto oppure il dito della mano intorpidito. mangio regolarmente e dormo anche, aparte il fatto di svegliarmi alle 2 di notte e stare sveglio per un ora e poi dormire. in poche parole mi sento male sia fisicamente. non so se fare altre analisi o cosa? non so se e ansia o cosa? vi prego dattemi una direzione per proseguire perche sono nell pallone piu totale? non so a qualle medico rivolgermi.

grazie di cuore per la risposta
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Gentile utente,
le consiglio di parlarne con uno psichiatra, dato che ha molti sintomi che fanno pensare ad una somatizzazione dell'ansia; in parole povere "scarica" l'ansia sul corpo, con conseguenti dolori, diarrea, capogiri ecc che essendo di origine psicogena danno risultati negativi ai vari esami cui si sottopone; anche il risveglio precoce mattutino si accompagna all'ansia e a volte all'umore depresso.

Cordiali saluti

Franca Scapellato

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dopo
Utente
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Grazie mille
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Utente
Utente
gentile dottoressa

la ringrazio per la risposta. le posso dire che ho parlato con vari neurologi e un pa di psichiatri che mi hano consigliato a cominciare con zoloft, in quanto si pensa che sia un problema legato all ansia. la mia paura piu grande e che non mi dia una diepndenza comme sucese con il lorazepam oppure che ricada in un vortice di ansiolitici e antidepresivi che mi posano peggiorare la situzione. le posso dire riguardo alla depresione, che non credo che al momento non ne abbia in quanto la voglia di lavorare, di fare cose nuove non mi manca anzi, ne ho da vendere. quello che veramente mi colpisce pesantemente e che non poso fare queste cose perche mi poso sentire male, tla tachicardia, le errutazioni, la debolezza improvisa alle gambe, vari dolori allo sterno, schiena, strette agli arti e sterno che mi fano prendere paura riguardo all cuore. francamente non so piu cosa fare, se ripetere un altra volta tutti gli esami per cercare di escludere possbili problemi organici e poi cominciare con il zoloft? lei coa mi consiglia? e riguardo allo zoloft cosa mi sa dire per fugare le mie paure?

la ringrazio di cuore e le auguro una buona giornata
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Gentile utente,
gli antidepressivi come zoloft non danno dipendenza, diversamente dalle benzodiazepine. L'antidepressivo è indicato per le forme di ansia cronica, si assume per periodi piuttosto lunghi, poi si riduce gradualmente e si abbandona senza problemi quando i sintomi non ci sono più.
Il mio consiglio è: si faccia seguire da UNO psichiatra di sua fiducia, senza continuare a chiedere a tanti specialisti e inizi la terapia prima possibile, anche perché l'antidepressivo inizia a funzionare dopo almeno 3 settimane dall'assunzione a dosaggio pieno.
Cordiali saluti
Ansia

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