Il malumore, la tristezza senza motivi apparenti, crisi

Salve a tutti sono Marco e ho 22 anni.

Due anni fa dopo una serata con gli amici dopo una normale birretta e uno spinello, inizio a sentirmi male, mi sento la bocca seccare , attacco d panico e una sensazione d morte. D a quel giorno non ho piu fatto uso d cannabis ma è cresciuata in me la paura di esserci "rimasto" con questa sostanza. Non ho mai piu avuto attacchi d panico ma ho sintomi come come il malumore, la tristezza senza motivi apparenti, crisi di pianto, ansia anche nelle cose piu stupide. Dopo due anni sono sicuro che non sono "malato" però è come se il mio cervello ha memorizzato questa cosa è me la fa tornare in mente. Avevo intenzione di andare da uno psicgiatra ma piu parlo con conoscenti e piu mi dicono che gli psicofarmaci sono "un arma a doppio taglio"..volevo un consiglio grazie
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
Lo specialista, piu che usare armi a doppio taglio, usa la sua esperienza e competenza per comprendere se il suo disagio necessiti di un trattamento o meno. Il trattamento eventuale potrebbe essere farmacologico, psicologico o integrato. Se non effettua una visita specialistica non è possibile chiarire la questione principale, ossia se esiste o meno un disturbo da trattare.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
Ciao grazie x la risposta..
Lei cosa mi consiglia di andare prima da uno psicologo oppure direttamnete da uno psichiatra?

Xo doppio taglio volevo dire che ho parlato e ho letto forum sul web di questi farmaci è piu della metà delle persone dice che è stata molto peggio dopo l assunzione di questi farmaci, allora mi ponevo questa domanda.

Volevo inoltre sapere se tiglio e iperico funzionano realmente, xke io ho fatto uso anche dei fiori di bach ma nn mi hanno fatto niente..


grazie mille
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
Le consiglio una prima valutazione con uno specialista psichiatra. Un eventuale trattamento farmacologico, se prescritto con cognizione di causa e per reale necessita, non dovrebbe comportare problemi ma risolverli.
Cordiali saluti