Domanda per il dottor Pacini

Gent.mo dottor Pacini,
scrivo a lei perchè leggendo alcune sue risposte mi ha infuso subito fiducia e mi sento di parlare con lei. Anche se so che non è possibile fare diagnosi vorrei un parere da lei su una cosa per me di importanza vitale. Sono molto in ansia in questo momento e ho una forte tachicardia, dovuta a tale ansia. Ma giungo al punto. Le dico che credo di essere affetta da doc, non solo perchè ho letto di tante persone che lo hanno e mi ci ritrovo appieno ma anche perchè fin da piccola ho iniziato ad avere tali problemi. Ci fu un periodo che lavavo le mani in continuazine non appena toccavo qualcosa, poi il pensiero fisso di cosa ci fosse dopo la morte ecc. queste cose accaddero quando ero bambina, anche allora mi pesava lavarmi le mani in continuazione ecc. Ma a periodi alterni questi pensieri ripetitivi ritornavano sempre in periodi stressanti per me. Tre anni fa ho avuto vari pensieri di questo genere che mi portavano ansia molto forte. Voglio elencarne qualcuno di essi: mettere le matite e le penne in modo simmetrico e spostarle numerose volte fin quando non stessero nel "mio" ordine, i numeri mi tormentavano guai se mi trovavo davanti (ad es. sulla pag di un libro) numeri diabolici o sfortunati dovevo fare atti scaramantici, poi prima di dormire dovevo fare un giro di un quarto d'ira in camera per verificare che non ci fossero persone o entità soprannaturali nell'armadio o altrove (ovviamente per tutti questi pensieri mi rendevo conto che erano irrazionali), poi pensieri blasfemi che dovevo neutralizzare con preghiere continue che dovevo ripetere se non le dicevo con l'"intenzione" giusta.Tuttavia tali pensieri hanno iniziato ad invadere anche la mia splendida relazione con il ragazzo che amo. Ciò è successo dopo che un mio parente per cui provavo un forte affetto ha tradito la moglie perchè aveva la curiosità di andare con un'altra donna. Poi il rapporto con i miei è precipitato e per me sono state delle docce fredde. Di li, ossessioni sul rapporto se lo amavo o no, se mi piaceva o no ecc. Con attacchi di ansia, tachicardia, pianti continui. Però durante tutto il periodo in cui ho avuto ossessioni sulla relazione ho sempre avuto pensieri del tipo "e se vuoi fare esperienze?" "e se te ne penti di non averle avute?" (questo perchè mia madre dice sempre che bisogna avere esperienze e lei può capire quanto mi facciano bene queste parole)e ora ho questo tipo di orrendo pensiero e sto malissimo. le dico che il mio non è solo senso di colpa verso di lui perchè penso che certe cose non dovrei neanche pensarle ma è rifiuto verso questi pensieri li sento come se fossero una voce crudele ed estranea che li formula nella mia mente, e ho paura.La prego non mi dica che voglio andare con altri, non potrei sopportarlo io amo il mio ragazzo e vorrei solo stare tra le sua braccia inoltre non ci sono problemi tra noi assolutamente, desidero sessualmente solo lui non ho mai visto un ragazzo e pensato di andarci a letto.
La prego mi dia una mano.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente

attualmente sta assumendo una terapia specifica per i suoi disturbi?
Ha assunto qualche terapia precedentemtente?

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dopo
Utente
Utente
No purtroppo perchè mi sono accorta di tale situazione solo quando ha toccato ciò che amo e desidero di più al mondo, le altre ossessioni certo erano un problema per me e sapevo che fossero irrazionali ma non erano distuttive come queste. Mi scusi sono molto agitata. ho provato a parlare con una mia parente psicologa ma non ha centrato il punto e le dico ciò perchè mi ha consigliato di ristabilire un buon rapporto con mia madre ecc.. Mi scusi non voglio insinuare che sia sbagliato infatti non mi farebbe male accettare mia madre per quello che è.Ma sono convinta che tutti i problemi di cui ho parlato si acuiscono quando sono stressata ma non sono da attribuirsi al rapporto con mia madre, semmai quello specifico pensiero che mi ha messo lei in testa e il mio parente di cui ho parlato deriva dalle loro esperienze che per me sono state una doccia fredda come già ho detto. Che ne pensa?mi scusi ma risponda al più presto ho molta tachicardia.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente

è evidente che già da quanto scrive sta molto male per questa condizione che, allo stato, appare indipendente dalle situazioni che descrive.

Potrebbe essersi instaurato un circolo vizioso tra i disturbi e tutti i pensieri che ne conseguono, creandosi un continuo rimuginare sulle situazioni.

Attualmente, la situazione andrebbe gestita possibilmente da uno specialista in psichiatria per evitare che i sintomi possano peggiorare ulteriormente.
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dopo
Utente
Utente
Certo e la ringrazio per la sua risposta però vorrei capire se si tratta di doc, lo so che lei non può farmi una diagnosi via computer però mi tranquillizzerebbe sapere se tutto ciò è frutto della mia mente.Lo so che è assurdo dire ciò...Poi solo un'altra domanda che vuol dire "sta molto male per questa condizione che, allo stato, appare indipendente dalle situazioni che descrive." se può mi faccia sapere al più presto. Mi perdoni se insisto. Sono contenta di averle potuto parlare lei è stato molto gentile con me.
Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Secondo lei è più importante sapere come si chiama questo tipo di disturbo o preoccuparsi per trovare uno specialista da cui farsi visitare (e farsi dire dal vivo quale può essere la diagnosi)?
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dopo
Utente
Utente
No assolutamente, non dico che è più importante. mi scusi forse sono troppo agitata e non vorrei mai per nessuna ragione al mondo che i pensieri suddetti fossero realtà...Mi dispiace se può aver frainteso.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Non ho frainteso ma, a mio avviso, la sua agitazione la porta a non ragionare in modo costruttivo.
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