Depressione: mi maltratta

Gentili Dottori,
sono una ragazza di 25 anni. Conosco da 3 anni un uomo di vent'anni più grande di me. Io sono stata molto innamorata di lui, forse lo sono ancora. Ad ogni modo, gli voglio bene e ci tengo a lui.
Ma il rapporto con lui è un disastro e me ne do la colpa. Lui è già fidanzato, ma 3 anni fa mi ha corteggiata serratamente, si era legato morbosamente a me e mi ha riempito di sms e chiamate per poi cambiare atteggiamento da un giorno all'altro. Sembrava un'altra persona: non mi rispondeva nemmeno agli sms, o rispondeva malissimo supplicandolo di non cercarlo mai più.
Da allora fra di noi è sempre così: periodi più o meno lunghi in cui mi cerca e mi chiede di andarlo a trovare, altri in cui da un momento all'altro mi odia senza motivo, non mi vuole più sentire, addirittura mi blocca su facebook convinto che lo spio e diffamo.
Io ci soffro molto.
Ho saputo che soffre di depressione ed è seguito da uno psicanalista che gli ha cambiato cura perché non ottiene miglioramenti. Lui tende a bere molto e si rifugia nel mondo delle chat sentendo ossessivamente donne mai viste.

Come devo comportarmi con lui? Come gestirlo? Cercarlo il meno possibile e lasciare quasi sempre che sia lui a contattarmi?
Non so mai se mi tratta così a causa della malattia o perché non gliene importa niente di me .
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