Diagnosi di ansia che non si riesce a chiarificare

Gentili Medici, sulla base dell'oggetto della mia richiesta di consulto vorrei esporvi brevemente,per quanto possibile, nei punti salienti la mia condizione che va avanti da 5 anni ininterrotamente. ad origine, un giorno come tutti gli altri ho avuto un malore, sintomi che fino ad allora non avevo mai sperimentato, mi sono sentito macare, fortemente stordito,spossato,vertiginoso e una forte cefalea al centro della fronte e al lato dx con un dolore alla scapola sn e all ascella sx che piu che un dolore era una sorta di strano fastidio, li per li per quanto mii suonavano insoliti e strani non mi sono particolarmente preoccupato, ma nei giorni successivi tutto si e notevolmente intensificato, fatti alcuni controlli non si e giunti mai a comprendere realmente il problema e liquidato per esclusione come e "ansia". decisi di sottopormi a una visita neurologica dapprima dal quale non e emerso nessuna diagnosi e in seguito da una psichiatra che a concluso anch'essa per esclusione con e ansia e a prescritto paroxetina da 20 mg assunta per 14 mesi con nessun apporto benefico. passano ulteriori mesi e tutto si aggrava, a cio chiaramente a quel punto si aggiunge la preoccupazione del perche tutto questo malessere non accennava minimamente a lenire, tornai dal medico di base che mi ha detto che non era in grado di capire e affrontare la situazione e che forse era ansia vista la negativita di alcuni accertamenti. dal giorno una guerra continua, tutto si e intensificato pesantemente e giustamente a fatto capolino anche l'ansia, l'apprensione sul fatto di stare male senza un perche. una notte ho avuto un intenso malore sulla base dei sintomi gia citati e mi ha subito colto una forte paura che non sono mai riuscito a superare e che aggiunge ulteriore sofferenza. ho sempre il terrore che sotto tutto cio ci sia un disturbo di depressione, ho il terrore di averla, attualmente o in futuro, temo la sofferenza che genera e le possibili gravi sofferenze e l'epilogo che spesso porta..la prima volta ho pensato che stessi uscendo di testa, poi pian piano un po, mi sono abituato a cio ma sempre con questa paura. ho fatto partecipe i curanti di questa storia e tutto magicamente e stato inquadrato, sintomi fisici gia citati compresi come ansia, mi sono state poste nel tempo 2 diagnosi che prima vengono smentite e poi confermate tipo Disturbo di ansia generalizzato e ocd. chi mi dice che non e assolutamento ocd perche non vengono soddisfate determinate modalita, che non e alcun disturbo di ansia perche la caratteristiche fondamentali sono altre. ma concordi tutti che la depressione non centra nulla. ho assunto diversi medicinali nel corso del tempo con dosi aggiustate man mano, ma mai ottenuto alcun risultato su nessun sintomo. io non ho la tendenza a preoccupazioni multiple anche banali, e riguardo al ocd ho giusto questa paura ma nessun altra manifestazione o anche gesti e comportamenti ripetitivi, non e una paura intrusiva che mi spinge alla rassicurazione......... CONTINUA
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
vorrei farLe acune domande:

non ha nessuna problematica della "salute fisica" già nota ?

avete monitorato la pressione arteriosa, la glicemia ?

avete fatto l'Elettroencefalogramma ?

oltre ai farmaci antidepressivi, Le è mai stato prescritto un altro tipo di farmaco (psicofarmaci e non psicofarmaci) ?

fa o faceva uso di sostanze (compreso anche il cannabis) ? caffè ? alcool ?

Dr. Alex Aleksey Gukov

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta, non per macare di rispetto, ma prima penso sia utile che concludo il discorso e poi rispondo alle sue domande.
dunque non una paura che tende a cambiare oggetto o caratterizzata anche da immagini intrusive e comportaamenti schematizzati a fine "antiansia" non sono uno perennemente triste, e chiaro che ad oggi un po scoraggiato vista la situazione e comunque preoccupato lo sono, ma non perche penso a malattie gravi o mortali ma perche la qualita della saute non e certo invidiabile.. venendo alle sue domande rispondo in ordine: problematiche particolari fisiche note, cito anche le piu banali: miopia e astigmatismo abbastanza marcati da sempre, fin da molto piccolo, sinusite cronica e deformita interna del setto nasale, ho avuto sbalzi glicemici ma MAI configuranti patologie tipo diabete etc.. e del colesterolo in totale, profilo tiroideo presenta la presenza elevata di ab antimicrosomi tiroidei elevati 457.8 su un rage max di 11 ma pare non siano importanti. in genere la pressione e sempre ok e senza patologie ipo e ipertensive. mai fatto un elettroencefalogramma non so il perche. non assumo terapie farmacologiche ne psicofarmaci di altra natura per altre patologie psichiatriche e neppure non psicofarmacologiche (intendo in maniera fissa) puo, anche raramente capitare qualcosa per la febbre influenzale, al max antibiottici per ascessi dentali nulla di piu. ne in passato ne ora ho usato droghe e stupefacenti e sono sempre stato completamente astemio, riguardo al caffe in genere ne bevo max 3 al giorno ma non incide sulla sintomatologia e sul sonno che comunque e ottimo e riposante. sicuramente la "componente ansiosa" si e insediata, dico cosi perche non lo sono mai stato e non ci sono casi familiari di condizioni psichiatriche in famiglia ne lievi ne piu importanti, non ci sono mai state situazioni di vita che potessero innescare un "disagio psicologico" anche le mie attivita non sono stressanti, Le chiedo almeno in linea generale se esistono condizioni d'ansia che non si conformano un un chiaro tipo di disturbo ma che sono una "mistura" di diverse forme d'ansia? per esempio la mia paura rientra esclusivamente nel ocd o nella depressione o sono note altre forme di ansia che hanno una manifestazione simile? Le sembrera forse una domanda inutile, ma mi sembra insolito che sia una forma di ansia mista! ho assunto ssri/srni/triciclici ma con nessun esito benefico. ora faccio la TBS gia da diverse sedute ma anche cosi,nonostante la messa in pratica di tutti gli esercizi prescritti fatico a stare bene e liberarmi dalla paura. grazie ancora per la disponibilita.
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
grazie per i chiarimenti.

Esistono i casi dei disturbi psichici che appaiono "misti" o "di confine" e ai quali uno specialista ha difficoltà di dare un nome in base alle classificazioni in uso. In tale caso ci sono approcci diversi, uno dei quali è di rimanere a parlare di "una forma non specificata" o "mista". Secondo me, però, anche se ci sono più elementi che "si mischiano", bisogna cercare sempre gli elementi principali e l'eventuale principale disturbo di fondo, il quale poteva anche arricchirsi di altri manifestazioni tipici o anche atipici per un tale disturbo.

Le chiedo scusa e un po' di pazienza,
volevo capire se i sintomi che Lei ha descritto all'inizio sono presenti in maniera continua oppure a mo' di "attacchi" o "episodi" simili a quell'episodio di malore iniziale ? Grazie.

Anticipo che, a parte il nostro tentativo di capire se c'è e quale problematica psico-emotiva, non escludo che i sintomi che accompagnavano il malore iniziale potevano essere anche di un attacco febbrile. Non posso sapere quale poteva essere la fonte di un tale attacco allora, ma, se i sintomi persistono cronicamente, e Lei mi scrive di essere affetto fin da piccolo dalla sinusite cronica, allora mi è doveroso mettere in evidenza questi aspetti: la sinusite, se trascurata o se curata in modo non ottimale o non radicale (visto che c'è l'ha sempre), può essere responsabile almeno in parte dei sintomi da Lei riferiti. se questi persistono.

"Sinusite", come Lei sa sicuramente meglio di me, è un processo infiammatorio a carico dei seni paranasali, ma, come ogni fenomeno infiammatorio, può avere le ripercussioni anche sullo stato generale e manifestarsi coi sintomi nelle sedi dell'organismo lontane dalla fonte (ad esempio, i doloro articolari, debolezza generale, spossatezza). Nel caso della sinusite, alcune altre sedi non sono nemmeno tanto lontane dalla fonte: cefalea ("al centro della fronte" ! ), vertigini. La fase acuta della sinusite non è così facilmente identificabile alla visita medica, se non è fatta da uno specialista otorinolaringoiatra e con una apparecchiatura adatta. Rivestono importanza anche i sintomi lamentati. "La deformita interna del setto nasale", potrebbe essere una delle cause della cronicità della sinusite, benché possono essere anche le altre cause. E' una situazione abbastanza delicata, da non trascurare. In questi 5 anni ha fatto anche le visite di controllo dall'otorinolaringoiatra ?
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