Depressione attacchi di panico
buongiorno,questo è il secondo consulto che richiedo vorrei un vostro consiglio,da circa due annia sono in cura per depressione ansiosa con attacchi di panico con agorafobia sono in cura al csm,prendo depamide 300mg la sera mezza oasticca la mattina 4 goccie di neuloptetil e dalmadorm per dormire ,fino a circa 8 mesi fà prendevo anche il cipralex da 10 mg poi in accordo con la pischiatra scalato e infine tolto del tutto.Adesso sono circa 1 mese che ho umore basso con pensieri del tipo buttati da quella finestra e paura di farmi del male,io quando ho questi pensieri ho tanta paura perchè in realtà non voglio morire,però mi vengono in mente anche pensieri del tipo ,la tua mente ti farà fare qualcosa che tu non vuoi fare del tipo ucciderti,secondo voi la mia malattia è incurabile? O magari dovrei ripprendere l"antidepressivo?Naturalmente questa settimana devo tornare al csm,però nel frattempo volevo un"altro parere per tranquillizzarmi perchè stò di nuovo passando un brutto periodo,vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
La diagnosi è stata riconfermata come quella precedente o c'è stata una variazione?
La diagnosi è stata riconfermata come quella precedente o c'è stata una variazione?
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Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
la terapia che sta assumendo sembrerebbe al di sotto di un range terapeutico qualsiasi e soprattutto non rientrerebbe nelle indicazioni per la cura di episodio depressivo o di un disturbo da attacchi di panico.
Quindi, considerato che attualmente sono presenti dei sintomi che apparentemente farebbero pensare ad un disturbo ossessivo-fobico, molto probabilmente il medico provvederà a modificarle la terapia,
Saluti
la terapia che sta assumendo sembrerebbe al di sotto di un range terapeutico qualsiasi e soprattutto non rientrerebbe nelle indicazioni per la cura di episodio depressivo o di un disturbo da attacchi di panico.
Quindi, considerato che attualmente sono presenti dei sintomi che apparentemente farebbero pensare ad un disturbo ossessivo-fobico, molto probabilmente il medico provvederà a modificarle la terapia,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 04/03/2013.
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