Per psichiatri e psicologi
Buonasera ero inscritto qualche tempo fa ed ora mi sono reinscritto per chiedervi un parere che vi potra sembrare strano.
Tempo fa ero in cura per una psicosi maniaco depressiva quella era la diagnosi.
Da circa un anno non prendo più alcun farmaco(prima prendevo risperdal 37 5).
Sono tornato in terapia ed ho incontrato una dottoressa della quale mi fido.
Tra i tanti pensieri che mi affollavano la mente uno in particolare era un ossessione di tipo sessule che è allora venne fuori con un delirio psicotico.
In tanti anni di lavoro su me stesso ho capito che tutte queste ossessioni e convinzioni nascono scusate il termine da fottute regole che ci imponiamo e purtroppo percepiamo la realtà che vogliamo vedere.
Sembra quasi che le persone affette da certi tipi di pensieri si vogliano rompere le b...e da soli.
Io so di non essere g.. ma alle volte seguamo delle regole incamerate chei sa dove e una fesseria le fa arrivare in testa con una carica esageratamente eccessiva e questa si lega a diversi modelli inconsci, questo è quello che sono riuscito acapire di me, ma ognuno ha la sua storia.
LA MIA DOMANDA è QUESTA:IO VORREI INIZIARE CON LA PSICHIATRA UNA TERAPIA INVENTATA DA ME, CIOè VI SPIEGO MEGLIO....
IO MI SONO ACCORTO(QUESTO SUCCEDE A ME) CHE QUANDO MI VENIVANO GLI SCHIZZI IN TESTA IO NON AVEVO UNA MOTIVAZIONE PARTICOLARE MA ERA BEN SI ANCHE SOLO UNA PAROLA CHE SENZA NESSUN SIGNIFICATO MALEVOLO MI RIPORTAVA A RECUPERARE MIGLIAIA DI SIGNIFICATI CHE FOSSERO SIMBOLICI O MENO AD ATTRIBUIRE TEMI PARANOIDEI PRIVI PERò DI UNA LOGICA.
CIOè TUTTE LE CARICHE DI CIò CHE POTEVA FARMI STAR MALE MI TORNAVANO IN MENTE E LE PROIETTAVO IN SITUZIONI CHE CHE VIVEVO A CONTATTO CON LE PERSONE CHE MI CIRCONDAVANO IN QUEL MOMENTO E NESSUNO CAPIVA COSA AVESSI VERAMENTE ANCHE PERCHè ALLA BASE DI CERTI COMPORTAMENTI C'ERANO DEI TEMI DI FONDO CHE NON AVEVANO A CHE FARE CON, COSA NE SO LA PAROLA TAVOLO AD ESEMPIO.
ECCO IO VORREI CHIEDERE ALLA MIA DOTTORESSA DI TRATTARMI PROPRIO CON LA PAROLE CHE COSTRUISCONO LA CONVINZIONE O PSICOSI COME PREFERITE.
dICO QUESTO PERCHè MI RENDO CONTO CHE PARLANDO CON LE PERSONE SONO LUCIDO E RIESCO A CAPIRE I CONCETTI DELLE COSE MA SENTO ANCHE CHE IN FONDO C'è SEMPRE UN PROBLEMA=CONVINZIONE CHE MI PORTA A RITIRARMI.
IO VORREI CHE LA DOTTORESSA MI TRATTI CON LE PAROLE DI QUESTA CONVINZIONE AFFINCHE POSSA PRIVARE DELLA SUA CARICA AFFETTIVA QUESTA MALEDIZIONE DELL'ANIMA.
VOI PSICOLOGI E PSICHIATRI COME VI COMPORTERESTE IN MERITO A UNA RICHIESTA DI QUESTO GENERE DA PARTE DI UNO DEI VOSTRI PAZIENTI?
vi prego se potete siate sinceri!
Grazie
Tempo fa ero in cura per una psicosi maniaco depressiva quella era la diagnosi.
Da circa un anno non prendo più alcun farmaco(prima prendevo risperdal 37 5).
Sono tornato in terapia ed ho incontrato una dottoressa della quale mi fido.
Tra i tanti pensieri che mi affollavano la mente uno in particolare era un ossessione di tipo sessule che è allora venne fuori con un delirio psicotico.
In tanti anni di lavoro su me stesso ho capito che tutte queste ossessioni e convinzioni nascono scusate il termine da fottute regole che ci imponiamo e purtroppo percepiamo la realtà che vogliamo vedere.
Sembra quasi che le persone affette da certi tipi di pensieri si vogliano rompere le b...e da soli.
Io so di non essere g.. ma alle volte seguamo delle regole incamerate chei sa dove e una fesseria le fa arrivare in testa con una carica esageratamente eccessiva e questa si lega a diversi modelli inconsci, questo è quello che sono riuscito acapire di me, ma ognuno ha la sua storia.
LA MIA DOMANDA è QUESTA:IO VORREI INIZIARE CON LA PSICHIATRA UNA TERAPIA INVENTATA DA ME, CIOè VI SPIEGO MEGLIO....
IO MI SONO ACCORTO(QUESTO SUCCEDE A ME) CHE QUANDO MI VENIVANO GLI SCHIZZI IN TESTA IO NON AVEVO UNA MOTIVAZIONE PARTICOLARE MA ERA BEN SI ANCHE SOLO UNA PAROLA CHE SENZA NESSUN SIGNIFICATO MALEVOLO MI RIPORTAVA A RECUPERARE MIGLIAIA DI SIGNIFICATI CHE FOSSERO SIMBOLICI O MENO AD ATTRIBUIRE TEMI PARANOIDEI PRIVI PERò DI UNA LOGICA.
CIOè TUTTE LE CARICHE DI CIò CHE POTEVA FARMI STAR MALE MI TORNAVANO IN MENTE E LE PROIETTAVO IN SITUZIONI CHE CHE VIVEVO A CONTATTO CON LE PERSONE CHE MI CIRCONDAVANO IN QUEL MOMENTO E NESSUNO CAPIVA COSA AVESSI VERAMENTE ANCHE PERCHè ALLA BASE DI CERTI COMPORTAMENTI C'ERANO DEI TEMI DI FONDO CHE NON AVEVANO A CHE FARE CON, COSA NE SO LA PAROLA TAVOLO AD ESEMPIO.
ECCO IO VORREI CHIEDERE ALLA MIA DOTTORESSA DI TRATTARMI PROPRIO CON LA PAROLE CHE COSTRUISCONO LA CONVINZIONE O PSICOSI COME PREFERITE.
dICO QUESTO PERCHè MI RENDO CONTO CHE PARLANDO CON LE PERSONE SONO LUCIDO E RIESCO A CAPIRE I CONCETTI DELLE COSE MA SENTO ANCHE CHE IN FONDO C'è SEMPRE UN PROBLEMA=CONVINZIONE CHE MI PORTA A RITIRARMI.
IO VORREI CHE LA DOTTORESSA MI TRATTI CON LE PAROLE DI QUESTA CONVINZIONE AFFINCHE POSSA PRIVARE DELLA SUA CARICA AFFETTIVA QUESTA MALEDIZIONE DELL'ANIMA.
VOI PSICOLOGI E PSICHIATRI COME VI COMPORTERESTE IN MERITO A UNA RICHIESTA DI QUESTO GENERE DA PARTE DI UNO DEI VOSTRI PAZIENTI?
vi prego se potete siate sinceri!
Grazie
[#1]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Gentile utente,
confesso di non aver fino in fondo la sicurezza di aver capito bene.
Con questa premessa, personalmente sono attento alle esigenze dei pazienti che, in me, possono trovare spazio.
Non credo di aver risposto al suo quesito ma, in ogni caso, mi piacerebbe sapere come proseguirà il suo iter trattamentale.
confesso di non aver fino in fondo la sicurezza di aver capito bene.
Con questa premessa, personalmente sono attento alle esigenze dei pazienti che, in me, possono trovare spazio.
Non credo di aver risposto al suo quesito ma, in ogni caso, mi piacerebbe sapere come proseguirà il suo iter trattamentale.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
dopo
Ex utente
Buonasera dottor garbolino.
Sono stato un po vago.
Mi spiego meglio da quello che ho vissuto personalmente con il mio disturbo mentale.
Allora non sono tanto i pensieri che mi creavano il vero disagio ma quanto le cariche psicologiche.
Immaginiamo che oggi sto bene, rido scherzo faccio battute con grandi piccoli belli e brutti ma questo e solo un esempio blando.
Domani esco e per qualsivoglia momento di debolezza mi spavento per una delle cose con fino a oggi non mi toccavano e la mia testa va in tilt.
COSA SUCCEDE: STO TALMENTE MALE CHE LA TESTA RECEPISCE QUEL DETERMINATO STIMOLO SIA ESSO ANGOSCIA O ANSIA E VIA DICENDO.
AVRò COSI UNA PREDISPOSIZIONE AD INCAMERARE PSICOLOGICAMENTE OGNI STIMOLO ESTERNO COME POSSIBILE CHIAMIAMOLA MINACCIA.
SEGUO UN ITER PER GUARIRMI MA IL CERVELLO è CONCENTRATO SU IN QUESTO CASO UNA CONVINZIONE TIPO TUTTI PARLANO MALE DI ME.
ALLE BASE DI QUESTO TUTTI... CI SARà SICURAMENTE QUALCOSA CHE IPOTETICAMENTE DICONO ED è IL TEMA.
DA QUI NASCONO MILIONI DI PENSIERI E MILIONI DI SIGNIFICATI BUONI O CATTIVI DEI QUALI IO E OGNI ESSERE UMANO ANCHE IL PIù FORTE E COMPOSTO.
NATURALMENTE IO CONVINTO DI CIO AVRò MILIONI DI RISPOSTE MA I TEMI CHE LE SCATURISCONO POSSONOESSERE DI OGNI TIPO DAL SESSO NEL MIO CASO ALLA PAURA DELLA MORTE IPOTESI.
IO REAGISCO A UNO O PIù TEMI PRODUCENDO UNA RISPOSTA MANIACALE IN TERMINI MEDICI CHE PER ME AD ESEMPIO MOLTE COSE SONO VERE NEL SENSO CHE SONO RIUSCITO AD AVVALORARLE E POI C'è UNA FASE DEPRESSIVA DOVE SI RIMUCGINA E CI SI OSSESSIONE CON CIò CHE DAVVERO CI FA STAR MALE.
ALLORA PREMETTO CHE NEANCHE LA MANIA ALLE VOLTE MI SIA STATA DI AIUTO MA HO VISTO UNO SPIRAGLIO.
QUANDO HO DECISO DI STARE MALE DEPRESSO HO VOLUTO PER COSì DIRE GODERMI LA FASE DEPRESSIVA LASCIANDONI ANDARE E VI CONFIDO UNA COSA, CHE SONO STATO VERAMENTE CONTENTO DI STARE MALE, QUESTO PERCHè PERSONE OSSESSIVE NON ACCETTANO I PROPRI PENSIERI, IO INVECE HO DECISO DI FARLO PERCHè NON VOLEVO ESSERE COSI DISONESTO CON ME STESSO E DIRE CHE CERTE COSE NON MI TOCCANO E LI HO CAPITO CHE VERAMENTE UN OSSESSIONE è SOLO UN OSSESSIONE QUESTO PERCHè HO VOLUTO SEGUIRLA E CAPIRE DOVE MI PORTAVA AL NULLA COMPLETO.
AVETE PRESENTE COME UN BIMBO CHE TOCCA IL FORNELLO E SI BRUCIA DICENDO DI NON AVER SENTITO DOLORE COSI SONO STATO IO PER TROPPO TEMPO, COSI ERANO STRUTTURATE PER ME LE MIE OSSESSIONI
IO CREDO CHE COMUNQUE TUTTO CIO CHE PERCEPIAMO PUO AVERE MILLE SIGNIFICATI TRASFORMABILI COME UNA SERIE TELEVISIVA VISTE CON STATI D'ANIMO DIFFERENTI.
STO RITORNANDO COME ERO ALLE ORIGINI.
SE INVECE PARLIAMO DI PSICOSI O CONVINZIONE, QUELLA LA PERCEPIREMO COME REALE E QUINDI MALEVOLA AD ESEMPIO TUTTO PARLANO MALE DI ME, QUESTA CREDENZA PROCE PENSIERI, AZIONI, E ALLA FINE DIVENTA UNO STILE DI VITA DOVA DA UNA PARTE NON RIESCO A NON PENSARE DI ABBANDONARE QUESTA CONVINZIONE CREDENDO CHE MI SERVA PER COME SI PUò DIRE PRIMEGGIARE SOPRAFFARE IPOTETICI MALEVOLI E DALL'ALTRA NON CI SI RENDE CONTO DELLO SPECCHIO DEL MONDO CHE CI SI CREA CONTINUANDO AD INCAMERARE QUELLA REALTà E PRODURRE UNA CONTROMANIA VERSO ESSA E SI ARRIVA ALL'AUTODISTRUZIONE.
SONO RIUSCITO MA NON SO NEMMENO IO COME HO FATTO CON DELLE TECNICHE IMMAGINATIVA A DEPOTENZIARE ALMENO DELL'80 PER CENTO LE CARICHE IN QUESTO CASO NEGATIVE ANCHE SE NON è UN TERMINE CHE USO SPESSO QUEI SIGNIFICATI CHE A DIRLA TUTTA ERANO PAROLE PRESE SUL SERIO E MAGARI ERANO RIFERITE COSA NE SO A UN CANE NELLA STRADA, CIOè MI SONO IDSENTIFICATO CON TUTTO CIO CHE MI CIRCONDAVA SOLO PERCHè ERO RIMASTO ANCORA IN UNA NOTTE DI FOLLIA DI QUASI 8 ANNI FA.
OGGI INVECE SONO TRANQUILLO E PERò ALLA BASE CI STANNO SEMPRE DELLE CONVINZIONI CHE CREANO TUTTA UNA CONCATENAZIONE CHE GRAZIE A DIO RIESCO A PERCEPIRE E A RICONOSCERE, NATURALMENTE DIVERSE PERSONE MI HANNO AIUTATO.
ADESSO LE SPIEGO QUALE INTENZIONE HO PER QUESTA TERAPIA:UNA VOLTA UNA PERSONE MI DISSE CHE AVEVO BRUCIATO L'ERBA DEL MIO CERVELLO CON LE SOSTANZE E NON PENSAI AL SIGNIFICATO DELLA FRASE MA IMMAGINAI CHE AVEVO IL CERVELLO APERTO CON L'ERBA BRUCIATA A CVISTA.
NON PRENDTERMI PER MATTO MA SE è VERO CHE INTERPRETO COME REALE UNA COSA DEL GENERE NEL SENSO CHE ALLA FINE è SOLO UN PENSIERO IMMAGINATO.
LA MIA INTENZIONE CON LA DOTTORESSA è QUELLA DI INSCIENARE IN SEDUTA UNA SPECIE DI MELODRAMMA CON IL TEMA DELLE CONVINZIONI AFFINCHE POSSA DEPOTENZIARE O ELIMINARE IL SIGNIFICATO CHE CIO AD ESSO LEGATO NON MI BOMBARDI IL CERVELLO PER POI NON CREARE LE PEARANOIE CHE COMUNQUE SONO COMPOSTE DI UNA CARICA E NON AVERE COMPORTAMENTI DEI QUALI NON C'è BISOGNO DI ALLARMARSI CON CHI NON MI STA DICENDO NULLA DI MALEVOLO O VERITIERIO, CERTO SE UNA PERSONA MI CRACCA I MARR...... I GLI RISPONDO MA NON VOGLIO PIù PORTARMI DIETRO QUESTO BAGAGLIO DI ODIO PER QUALCOSA CHE NON C'è.
CHE PENSATE DELLA MIA TERAPIA D'URTO?
SPERO DI ESSERMI SPIEGATO IN MODO ESAUSTIVO.
GRAZIE E BUON FINE SETTIMANA
Sono stato un po vago.
Mi spiego meglio da quello che ho vissuto personalmente con il mio disturbo mentale.
Allora non sono tanto i pensieri che mi creavano il vero disagio ma quanto le cariche psicologiche.
Immaginiamo che oggi sto bene, rido scherzo faccio battute con grandi piccoli belli e brutti ma questo e solo un esempio blando.
Domani esco e per qualsivoglia momento di debolezza mi spavento per una delle cose con fino a oggi non mi toccavano e la mia testa va in tilt.
COSA SUCCEDE: STO TALMENTE MALE CHE LA TESTA RECEPISCE QUEL DETERMINATO STIMOLO SIA ESSO ANGOSCIA O ANSIA E VIA DICENDO.
AVRò COSI UNA PREDISPOSIZIONE AD INCAMERARE PSICOLOGICAMENTE OGNI STIMOLO ESTERNO COME POSSIBILE CHIAMIAMOLA MINACCIA.
SEGUO UN ITER PER GUARIRMI MA IL CERVELLO è CONCENTRATO SU IN QUESTO CASO UNA CONVINZIONE TIPO TUTTI PARLANO MALE DI ME.
ALLE BASE DI QUESTO TUTTI... CI SARà SICURAMENTE QUALCOSA CHE IPOTETICAMENTE DICONO ED è IL TEMA.
DA QUI NASCONO MILIONI DI PENSIERI E MILIONI DI SIGNIFICATI BUONI O CATTIVI DEI QUALI IO E OGNI ESSERE UMANO ANCHE IL PIù FORTE E COMPOSTO.
NATURALMENTE IO CONVINTO DI CIO AVRò MILIONI DI RISPOSTE MA I TEMI CHE LE SCATURISCONO POSSONOESSERE DI OGNI TIPO DAL SESSO NEL MIO CASO ALLA PAURA DELLA MORTE IPOTESI.
IO REAGISCO A UNO O PIù TEMI PRODUCENDO UNA RISPOSTA MANIACALE IN TERMINI MEDICI CHE PER ME AD ESEMPIO MOLTE COSE SONO VERE NEL SENSO CHE SONO RIUSCITO AD AVVALORARLE E POI C'è UNA FASE DEPRESSIVA DOVE SI RIMUCGINA E CI SI OSSESSIONE CON CIò CHE DAVVERO CI FA STAR MALE.
ALLORA PREMETTO CHE NEANCHE LA MANIA ALLE VOLTE MI SIA STATA DI AIUTO MA HO VISTO UNO SPIRAGLIO.
QUANDO HO DECISO DI STARE MALE DEPRESSO HO VOLUTO PER COSì DIRE GODERMI LA FASE DEPRESSIVA LASCIANDONI ANDARE E VI CONFIDO UNA COSA, CHE SONO STATO VERAMENTE CONTENTO DI STARE MALE, QUESTO PERCHè PERSONE OSSESSIVE NON ACCETTANO I PROPRI PENSIERI, IO INVECE HO DECISO DI FARLO PERCHè NON VOLEVO ESSERE COSI DISONESTO CON ME STESSO E DIRE CHE CERTE COSE NON MI TOCCANO E LI HO CAPITO CHE VERAMENTE UN OSSESSIONE è SOLO UN OSSESSIONE QUESTO PERCHè HO VOLUTO SEGUIRLA E CAPIRE DOVE MI PORTAVA AL NULLA COMPLETO.
AVETE PRESENTE COME UN BIMBO CHE TOCCA IL FORNELLO E SI BRUCIA DICENDO DI NON AVER SENTITO DOLORE COSI SONO STATO IO PER TROPPO TEMPO, COSI ERANO STRUTTURATE PER ME LE MIE OSSESSIONI
IO CREDO CHE COMUNQUE TUTTO CIO CHE PERCEPIAMO PUO AVERE MILLE SIGNIFICATI TRASFORMABILI COME UNA SERIE TELEVISIVA VISTE CON STATI D'ANIMO DIFFERENTI.
STO RITORNANDO COME ERO ALLE ORIGINI.
SE INVECE PARLIAMO DI PSICOSI O CONVINZIONE, QUELLA LA PERCEPIREMO COME REALE E QUINDI MALEVOLA AD ESEMPIO TUTTO PARLANO MALE DI ME, QUESTA CREDENZA PROCE PENSIERI, AZIONI, E ALLA FINE DIVENTA UNO STILE DI VITA DOVA DA UNA PARTE NON RIESCO A NON PENSARE DI ABBANDONARE QUESTA CONVINZIONE CREDENDO CHE MI SERVA PER COME SI PUò DIRE PRIMEGGIARE SOPRAFFARE IPOTETICI MALEVOLI E DALL'ALTRA NON CI SI RENDE CONTO DELLO SPECCHIO DEL MONDO CHE CI SI CREA CONTINUANDO AD INCAMERARE QUELLA REALTà E PRODURRE UNA CONTROMANIA VERSO ESSA E SI ARRIVA ALL'AUTODISTRUZIONE.
SONO RIUSCITO MA NON SO NEMMENO IO COME HO FATTO CON DELLE TECNICHE IMMAGINATIVA A DEPOTENZIARE ALMENO DELL'80 PER CENTO LE CARICHE IN QUESTO CASO NEGATIVE ANCHE SE NON è UN TERMINE CHE USO SPESSO QUEI SIGNIFICATI CHE A DIRLA TUTTA ERANO PAROLE PRESE SUL SERIO E MAGARI ERANO RIFERITE COSA NE SO A UN CANE NELLA STRADA, CIOè MI SONO IDSENTIFICATO CON TUTTO CIO CHE MI CIRCONDAVA SOLO PERCHè ERO RIMASTO ANCORA IN UNA NOTTE DI FOLLIA DI QUASI 8 ANNI FA.
OGGI INVECE SONO TRANQUILLO E PERò ALLA BASE CI STANNO SEMPRE DELLE CONVINZIONI CHE CREANO TUTTA UNA CONCATENAZIONE CHE GRAZIE A DIO RIESCO A PERCEPIRE E A RICONOSCERE, NATURALMENTE DIVERSE PERSONE MI HANNO AIUTATO.
ADESSO LE SPIEGO QUALE INTENZIONE HO PER QUESTA TERAPIA:UNA VOLTA UNA PERSONE MI DISSE CHE AVEVO BRUCIATO L'ERBA DEL MIO CERVELLO CON LE SOSTANZE E NON PENSAI AL SIGNIFICATO DELLA FRASE MA IMMAGINAI CHE AVEVO IL CERVELLO APERTO CON L'ERBA BRUCIATA A CVISTA.
NON PRENDTERMI PER MATTO MA SE è VERO CHE INTERPRETO COME REALE UNA COSA DEL GENERE NEL SENSO CHE ALLA FINE è SOLO UN PENSIERO IMMAGINATO.
LA MIA INTENZIONE CON LA DOTTORESSA è QUELLA DI INSCIENARE IN SEDUTA UNA SPECIE DI MELODRAMMA CON IL TEMA DELLE CONVINZIONI AFFINCHE POSSA DEPOTENZIARE O ELIMINARE IL SIGNIFICATO CHE CIO AD ESSO LEGATO NON MI BOMBARDI IL CERVELLO PER POI NON CREARE LE PEARANOIE CHE COMUNQUE SONO COMPOSTE DI UNA CARICA E NON AVERE COMPORTAMENTI DEI QUALI NON C'è BISOGNO DI ALLARMARSI CON CHI NON MI STA DICENDO NULLA DI MALEVOLO O VERITIERIO, CERTO SE UNA PERSONA MI CRACCA I MARR...... I GLI RISPONDO MA NON VOGLIO PIù PORTARMI DIETRO QUESTO BAGAGLIO DI ODIO PER QUALCOSA CHE NON C'è.
CHE PENSATE DELLA MIA TERAPIA D'URTO?
SPERO DI ESSERMI SPIEGATO IN MODO ESAUSTIVO.
GRAZIE E BUON FINE SETTIMANA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 16/03/2013.
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