Di panico in concomitanza soprattutto di eventi legati alla salute e alla sfera affettiva

Gentili referenti,
soffro ciclicamente di attacchi di panico in concomitanza soprattutto di eventi legati alla salute e alla sfera affettiva.
Sono reduce da una pancreatite acuta che mi ha spaventato non poco nonostante sia stata classificata idiopatica in quanto non bevo e non calcoli, vado in bici regolarmente ed ho valori ematicinormali.
Si e' aggiunta una disavventura affettiva con una donna che a seguito di incomprensioni reciproche, mi ha piantato a due giorni dall'inizio di una convivenza.
Ora sono sprofondato di nuovo in crisi di panico che limitano di molto la mia vita come ad esempio andare a lavorare.
Ho 45, due lauree e forse mi sono spinto oltre i miei limiti affettivi e professionali in termini di aspettative.
Attualmente, sono seguito da uno psichiatra locale che mi ha prescritto daparox 16gc, lytica 25mg 1 cps, xanax 15gcx3. da circa una settimana.
In piu' e' da mesi che mi pratica l'EMDR come terapia in quanto e' uno degli esponenti maggiori in Italia ma io sono un po' scettico sull'efficacia anche perche' sto male!.
Sono spaventato e' dire poco, soprattutto per le limitazioni sul quotidiano.
Se non sono in compagnia di una mia amica di fiducia (una mia ex) che e' infermiera, non riesco quasi a far nulla.
Lei mi sta dimostrando un amore incondizionato e cio' mi conforta molta, mi aiuta, ha persino tentato di portarmi in ufficio ma dopo due ore son dovuto fuggire perche' in preda al panico.
Ho deciso di prendere un po' di ferie in attesa che i farmaci facciano il loro effetto ma la mia domanda e': nel frattempo cosa faccio?
Pensieri terrbili assalgono la mia mente e cio' mi butta giu', mi fa star male e mi spavento per il futuro.
Questa in breve la mia storia.
Potete, ve ne prego, darmi un qualche consiglio/parere?
Cordialita',
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Gentile utente,

il trattamento farmacologico è comunque assunto da un tempo troppo breve per poter ottenere benefici terapeutici apprezzabili.

Allo stato attuale, potrebbe stare un pò a riposo per attendere che il trattamento possa raggiungere la sua efficacia.

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dopo
Utente
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Gentile Dottore,
grazie per la risposta e prego Dio che io possa riprendere la mia vita in mano.
Sono molto molto spaventato.
Facevo km in bici, facevo tante cose.
Ora sono come in prigione.
Cordialita'
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Utente
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Gentile Dottore, le chiedo: la mattina apro gli occhi verso le 5:30, 6:00 ed essendo a riposo inizio a pensare a cose nefaste sul futuro del tipo ho difficolta' a farmi una passeggiata, un giro in auto, un giro in bici. insomma se non in presenza della mia ex non riesco a fare quasi nulla al di fuori di casa mia o meglio dei miei genitori dopo anni passati in casa propria.
Un suo parere la prego
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Utente
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Gentile Dottore,
sono al 12° giorno di daparox e sono arrivato a 20gc la sera; in piu' prendo la mattina lyrica 25mg (se serve un secondo a meta' mattina) e 15gcx3 di xanax.
La preoccupazione, l'ansia anticipatoria, non sono scomparse del tutto e cio' mi tiene costantemente in allarme. Un minimo sintomo in piu' mi fa scattare verso la boccetta di xanax.
E' ancora presto per la terapia?
Cordialita

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