Insoddisfazione

Gentilissimi dottori,
da molto tempo cedo di essere affetta in misura minore o maggiore, in base al periodo che vivo, da un non controllo del cibo perchè uso il cibo come consolazione. uesto cosa vuol dire?? che o sono triste o arrabbiata o delusa o semplicemente annoiata inizio a mangiare di tutto a volte anche mescolando piu cose dolci e salate (mi faccio schifo da sola mentre lo racconto). Poiche sono da poco tornata dalle vacanze con mio marito e io sono stata abbastanza serena ho deciso di iniziare una dieta (fatta a modo mio) però ho sempre paura che da un momento all altro perda il controllo.Oggi ad es per noia ho mangiato un gelato e nn dovevo farlo e non dovevo semplicemente perche avevo scelto di fare la dieta ma proprio non riesco ad amarmi.
Tra le altre cose sono sposata da 1 anno e 2 mesi e non riusciamo ad avere figli e forse puo dipendere anche dal mio peso che è di 85 Kg e ho solo 30 anni . Nonostante voglia far finta di nulla tutto questo mi pesa enormemente mi sento incapace in tutti i sensi e tra l altro anche con un fisico per nulla attraente.
Poi c'è mio marito che mi dice che se non dimagrisco lo schiaccio (lui pesa 10 kg in meno) e quindi ho la mia autostima sotto ai piedi.
Non so che fare.
Sento persone che prendono medicinali per dimagrire ma io che sono una farmacista (inoccupata e uesto è un'altro punto a mio sfavore perche a furia d non lavorare mi sento sempre piu incapace di svolgere questo lavoro) non lo farei mai .
Spero in una vostra risposta.
Vi ringrazio

[#1]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Credo che una consulenza, anche di coppia, con uno o una psicoterapeuta per fare emergere tutto questo dolore, tutte queste contraddizioni, sia più utile dei nostri consigli online.
Ne parli quanto meno con suo marito e con qualche confidente.
In bocca al lupo per la dieta e per la ricerca del lavoro e della gravidanza.
Non viva però nel sogno delle altre donne che vede in televisione.
Cerchi di capire quali sono i suoi desideri (realizzabili) e li consegua serenamente o meno, SI AMI in ogni caso...
Lo deve, quando ce ne saranno, anche ai suoi figli....

Dr. Manlio Converti

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentilissimo dottore, non sono una persona che facilmente condivide le emozioni e questo vale anche nel mio rapporto con mio marito.Non riuscirei mai a chiedergli una cosa del genere purtroppo perchè sarebbe come mostrargli una part di me molto fragile.A volte con lui ho condiviso , anche se non completamente, ualcosa che mi poteva far stare male ma non ha recepito il mio dolore perchè non rientra nel suo modo di pensare quindi... non potrei chiedergli questo.
I miei desideri? vorrei capirli anche io perche ormai non distinguo cio che io desidero da cio che gli altri desiderano per me perchè provo molti sensi di colpa..
Amarmi? mi piacerebbe!

grazie
[#3]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Cominci allora LEI a trovare confidenti migliori ed ovviamente inizi LEI una psicoterapia anche per capire questi desideri.... e questi sensi di colpa.... e questo amore per sè stessa....

[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie per i suoi consigli
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