Ssri e eccitazione sessuale

Porto la mia testimonianza ed esprimo la mia preoccupazione:

sto scalando sotto controllo medico il citalopram che assumo da 1 anno, per insofferenza nei confronti degli effetti collaterali sulla sfera sessuale. Il suo dovere di antidepressivo comunque direi che l'ha fatto.

Da 8 gocce sono scesa gradualmente a 4. Non ho ancora notato cambiamenti nè di umore nè degli effetti collaterali.
Da un anno, dal giorno della PRIMA assunzione di citalopram, ho "spontaneamente" smesso con l'autoerotismo, non più un orgasmo ovviamente.
Sto anche vivendo le prime esperienze con un ragazzo e nè con lui nè da sola ho più eccitazione sessuale. In parole semplici e chiare: il clitoride non si eccita, non mi viene affatto da stimolarlo. Fino al giorno prima di assumere il farmaco mi masturbavo quasi quotidianamente.
È come se avessi desiderio sessuale mentale ma il corpo non risponde.

Ho letto di possibili danni permanenti e sono terrorizzata. 4 gocce sono poche e ancora non mi è tornata l'eccitazione sessuale, e mi sconforta il mio psichiatra che mi dice che secondo lui il farmaco ha una responsabilità limitata nella mancanza di eccitazione e che dipende di più dall'aspetto emotivo.

Dopo quanto tempo dalla sospensione definitiva del citalopram posso aspettarmi di ritrovare una normale funzionalità sessuale?
[#1]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
l'emivita plasmatica del citalopram è di circa un giorno e mezzo. Non ho mai sentito di effetti permanenti collaterali sulla sfera sessuale, concordo con il suo psichiatra.
Cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
ho troppa paura che il farmaco abbia danneggiato la mia eccitabilità e raggiungimento dell'orgasmo. nel link che ho messo qui sopra si parla di recenti ricerche che rivelano effetti collaterali permanenti
[#4]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
ho preso nota del link che mi ha indicato, su cui posso fare due considerazioni:
1) La quantità di persone che soffrono di questo disturbo non è ancora stata determinata univocamente, nè univocamente è accettata l'esistenza di questo problema.
2) nella mia esperienza personale non ho mai trovato questo effetto.
Lei sembra essere molto preoccupata, in maniera notevolmente ansiosa, circa il suo funzionamento sessuale; è verosimile che questa ansia di tipo fobico sia la vera causa dell'attuale assenza di desiderio e assenza di orgasmo.
Cordialità,

[#5]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
vorrei sentirmi dire che può essere NORMALE a 4 gocce di citalopram non riuscire ancora a provare eccitazione sessuale,
e che quando arriverò a 0 gocce la ritroverò tale e quale a prima del farmaco.
invece tirandomi in ballo eventuali cause psicologiche mi sembra un mettere le mani avanti su una cosa per la quale non si può fare nulla ne ora ne poi (eventuali danni al sis. nervoso)...
devo pazientare 2 mesi e cercare di non preoccuparmi prima di essere arrivata a 0 gocce.
[#6]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
cerco di essere un pò più chiaro. Finchè prende il Citalopram può esserci un effetto sulla sfera sessuale, per quanto 4 gocce siano una dose piuttosto bassa. Quando avrà terminato l'assunzione di Citalopram non avrà più effetti collaterali sulla sfera sessuale. Quando sarà a 0, se non ha problemi sessuali, la sua funzione sarà come prima, perchè non più disturbata dal farmaco.. Che SARA' così, può dirglielo solo il mago. Se, terminato il Citalopram, dovessero persistere disturbi nella sfera sessuale, questo NON sarà dovuto ad effetti permanenti del citalopram, ma ad altre problematiche psicologiche sue da indagare.
Cordialità
[#7]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
grazie.

posso chiedere anche qual è il numero di giorni MINIMO da lasciar passare prima di scalare di una goccia? per capire se il mio psichiatra si è, diciamo, tenuto largo
[#8]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
Se il suo psichiatra si è "tenuto largo" lo avrà fatto a ragion veduta, avendola in cura e quindi conoscendola personalmente. Scalare una goccia al giorno o ogni due giorni e' più che accettabile.
Cordialità,
[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
dopo una riduzione graduale ho sospeso elopram da 5 giorni, ancora non sono tornata alla mia normale e consueta (prima del farmaco) eccitabilità sessuale.... è probabile che debba aspettare quanto tempo prima di smaltire gli effetti collaterali?
[#10]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
ho letto sul web testimonianze di gente che non ha recuperato appieno la funzionalità sessuale a distanza di un anno dalla sospensione di uno ssri !!!!!
[#11]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
ben vengano le testimonianze sul web. Il punto è: come hanno deciso che il mancato recupero della funzione sessuale fosse legato al farmaco assunto un anno prima? quali sono i parametri, fra i "cento" possibili, che usano per fare questa associazione? Quanta letteratura scientifica c'è che sostiene che 8 (se non vado errato) gocce di citalopram diano disturbi sessuali a distanza da un anno dalla sospensione?
Cordialità,
[#12]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
ricapitolando, assumevo elopram e abilify contemporaneamente,

elopram l'ho tolto da diverse settimane e ancora non mi sento tornata sessualmente normale, non mi eccito fisicamente, niente autoerotismo.

non mi resta che da sperare che sia colpa di abilify e che una volta tolto anche questo tornerò alla normalità...

il mio dosaggio di abilify era 10 ml, ho scalato e da due giorni sono a soli 6 ml.

nel giro di due settimane è accettabile scalarlo fino alla sospensione?

il mio psichiatra mi diceva di non correre, ma finché non torno alla normalità sessuale ho paura di avere danni irreversibili dello ssri

[#13]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
ha fatto bene a precisare che sta assumendo anche un secondo farmaco oltre il citalopram-Infatti anche l'Abilify potrebbe interferire con la funzione sessuale.Penso quindi che ci voglia unpo' di pazienza fino a quando,sotto la guida del suo Psichiatra curante,avrà terminato la fase di scalaggio dell'intera terapia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

[#14]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
come vede, fra i "cento" parametri possibili che portano fuori strada nell'interpretare una situazione c'è anche l'indirizzarsi su una conclusione, dandola per certa, trascurando fattori fondamentali (ad es, l'assunzione di Abilify) che possono non solo concorrere ma avere parte fondamentale nel presentarsi del fenomeno.
Cordialità,
[#15]
dopo
Attivo dal 2012 al 2022
Ex utente
il mio psichiatra ipotizza che i 6 ml di abilify che sto ancora assumendo abbiano poca influenza sulla venuta meno della mia eccitabilità sessuale (evidente per me la differenza tra prima e dopo l'inizio dei farmaci un anno fa) e che può esser dovuta al fatto che la mia vita è cambiata molto nell'ultimo anno.

questi discorsi non fanno che mettermi paura perché ho bisogno di sapere che tolti questi 6 ml di abiify tornerò come prima, io lo sento che non è questione emotiva ma fisica...

sul bugiardino di abilify non sono riportati effetti sulla sessualità, non dovrebbero aggiornarsi!?

mi consolano alcune testimonianze online che dicono che sotto abilify non traevano più alcuna sensazione dall'autoerotismo...


ma si torna davvero uguali a prima?
[#16]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
finche' farà anche Abilify ci può essere una certa azione inibitoria sulla sfera sessuale. Una valutazione ottimale si può fare solo dopo che avrà sospeso i farmaci. Se dopo la cessazione dei farmaci (intendo dopo pochi giorni) riscontrerà problemi questi non potranno essere attribuibili ad effetti collaterali postumi dei farmaci e dovrà cercare di capire, insieme al suo psichiatra, cosa può determinare il problema.
Cordialità,
Allergia ai farmaci

Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.

Leggi tutto