Non c'è soluzione?

Gentili dottori,

Mi trovo a riscriverVi in una situazione a dire il vero migliorata per certi versi, ma purtroppo ancora carente per altri. Sono in cura da una psichiatra, che sostanzialmente, ha confermato la diagnosi di disturbo bipolare a seguito di un lungo colloquio. Fatta questa premessa, il primo farmaco che mi ha prescritto un paio di mesi fa, forse di più, è stato Abilify 15 mg in monoterapia. In quel periodo, dopo aver smesso per un pò i farmaci, mi sentivo migliorato in certi aspetti, ma permaneva uno stato di agitazione misto a deconcentrazione quando studiavo, abbiamo quindi deciso di abbassare abilify a 10mg dopo un mese e successivamente a causa di questa agitazione e una certa impulsività che permaneva, di introdurre Depakin a dosaggio di 500mg. Con il depakin la situazione riguardo impulsività e agitazione è migliorata, il farmaco è stato comunque portato a dosaggio pieno ed ora ne assumo da una settimana 1500mg. Le analisi per la valproatemia effettuate qualche giorno fa danno un valore di 85, nel range 50-100, quindi buono. L'unico mio dubbio, visto che pare che il depakin apparte qualche effetto collaterale come perdita di capelli e aumento di peso, mi stia giovando molto:ho infatti trovato una continuità importante nelle cose che faccio, come fare sport, studiare, suonare cosa che prima mi era impossibile e, come sapete, è una delle caratteristiche centrali del disturbo infatti. Dicevo, il mio dubbio era su abilifiy. Persiste infatti una fastidiosissima fobia sociale, che prima non avevo, ai tempi in cui ero fidanzato, adesso da single si è riversata in maniera importante, facendomi evitare molte situazioni e con la classica ansia anticipatoria di contorno. Come da titolo mi chiedevo non c'è alcuna soluzione? Sò, e naturalmente questo aspetto è stato discusso già con la mia psichiatria, che l'antidepressivo, spesso risolutivo in questi casi, nel mio caso può destabilizzare il quadro ed anzi lei è convinta che negli anni siano stati proprio gli antidepressivi a portarmi ad uno stato fatto di alti brevi e bassi molto profondi. E' peraltro assolutamente inamovibile sul fatto che la terapia si debba basare su pochi farmaci e che in questo contesto abilify può aiutare abbassando o alzando il dosaggio. Il problema è che abbassando a 5mg noto un ansia maggiore, indotta probabilmente proprio dal farmaco. Detto ciò, sò di porre una questione "spinosa", ma è proprio possibile che non ci siano altri modi per aggirare questo ostacolo? Che l'antidepressivo preso in concomitanza con antipsicotico a dose terapeutica e stabilizzatore a dose congrua mi destabilizzi ancora una volta, come in passato? Stò comunque effettuando anche psicoterapia, ma i risultati, si sà, sono lenti, ci vuole un duro lavoro ed io di "espormi" a queste situazioni non me la sento proprio, mi sento letteralmente male, con conseguente calo d'umore per qualche giorno. La mia terapia comunque per riassumere è: Abilify 10 mg; Depakin 1500mg; Gabapentin 600mg; tavor 2,5mg
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La sua psichiatra ha ragione sul fatto che le combinazioni di molti farmaci rischiano di aggiungere effetti senza correggere singoli aspetti. L'abilify comunque è una delle possibili soluzioni per la fobia sociale in soggetti con disturbo bipolare, in cui non si possono utilizzare quasi tutti gli antidepressivi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Gentile dott. Pacini,

Potrebbe essere una delle alternative nella fobia sociale, come dice Lei, però immagino a dosaggi contenuti, quelli più attivanti per intenderci, a dosaggi più alti si comporterebbe da antipsicotico, o no?. In effetti questa era un'altra domanda che volevo porre: nel caso fosse utile per la fobia sociale lo sarebbe appunto a dosaggi comunque contenuti o anche più generosi? Io stesso ho sperimentato una maggiore ansia a 5mg, che mi ha impedito ugualmente di prendere parte a situazioni sociali e così via. Volevo aggiungere che purtroppo l'ansia a 5 mg si faceva sentire anche in altre situazioni, già sperimentate in passato, come guidare l'auto, andare in università a studiare ecc...Mi sembrava quasi come se il quadro, con quel dosaggio, si fosse fatto generale, un'ansia che a quel punto pervadeva quasi tutto! Nel ringraziarLa della risposta, cordialmente.
[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Gentile dott. Pacini,

Avendo risolto il problema del dosaggio di abilify che per la psichiatra resta di 10mg, mi chiedevo se a questo punto, quest'ansia sociale e, a volte, più generale, possa dipendere da un quadro depressivo inserito nell'alternanza dell'umore del mio disturbo?Se non sbaglio anche Lei faceva spesso riferimento al fatto di non confondere nel disturbo bipolare l'ansia sociale con la tipica ansia depressiva della fase. Se così fosse lo stabilizzatore (depakin) avrebbe il potere di alleviare la sintomatologia ma non di farla scomparire del tutto, mi chiedevo quindi che si potesse fare. Se sono nella fase che Lei ha più volte definito come "sintomi residui", più o meno quanto dovrebbe durare? Faccio questa domanda perchè a quanto ho capito le possibilità di trattare questo tipo di fase sono piuttosto limitate al momento.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Sono tutte domande aperte..
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