Questa parte soffro di continui attacchi di panico
Salve!
da un anno a questa parte soffro di continui attacchi di panico. La mia paura è la seguente: soffro di sonnambulismo e ho paura di fare del male ai miei familiari o a me stesso nel sonno.
questo pensiero è costante e tutto il giorno vivo nella paura che la notte possa succedere qualcosa proprio perchè l ho pensato.
Mi chiedevo se secondo voi la mia paura sia realizzabile o meno.
Ho 21 anni, sono uno studente di economia e abito con genitori e 2 fratelli.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
da un anno a questa parte soffro di continui attacchi di panico. La mia paura è la seguente: soffro di sonnambulismo e ho paura di fare del male ai miei familiari o a me stesso nel sonno.
questo pensiero è costante e tutto il giorno vivo nella paura che la notte possa succedere qualcosa proprio perchè l ho pensato.
Mi chiedevo se secondo voi la mia paura sia realizzabile o meno.
Ho 21 anni, sono uno studente di economia e abito con genitori e 2 fratelli.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
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Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.6k 51
Gentile utente,
i pensieri ripetitivi che lei riferisce parrebbero avere una connotazione ossessiva e non in sintonia con il suo reale stato d'animo.Penso che in considerazione della complessità della sua situazione in cui convivono differenti manifestazioni di sofferenza psichica,sia opportuna una visita dal vivo presso uno specialista Psichiatra di sua fiducia,Prima di tutto per giungere ad una diagnosi precisa dei suoi disturbi,e,conseguentemente,poter programmare anche la terapia più idonea.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
i pensieri ripetitivi che lei riferisce parrebbero avere una connotazione ossessiva e non in sintonia con il suo reale stato d'animo.Penso che in considerazione della complessità della sua situazione in cui convivono differenti manifestazioni di sofferenza psichica,sia opportuna una visita dal vivo presso uno specialista Psichiatra di sua fiducia,Prima di tutto per giungere ad una diagnosi precisa dei suoi disturbi,e,conseguentemente,poter programmare anche la terapia più idonea.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 06/06/2014.
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