Allucinazioni anziano

Buongiorno, mio suocero di 88 anni da circa due mesi manifesta allucinazioni uditive, che si esprimono sia con minacce di morte da parte di criminali sia con colloqui con la divinità; ciò determina grande agitazione psicomotoria, desiderio di fuga da casa o, al contrario, di nascondersi in essa o in luogo da lui ritenuto sicuro. Il geriatra, circa una settimana fa, lo ha sottoposto a una visita e gli ha prescritto risperdal 5 unità la sera, che sono state aumentate a 7 unità la sera più 3 unità al mattino negli ultimi 4 giorni. Attualmente il paziente alterna giorno e notte di grande agitazione con giorno e notte relativamente tranquilli, forse attribuibili alla grande stanchezza accumulata nei periodi di maggiore agitazione. Chiedo cortesemente un giudizio sulla correttezza della terapia e sui suoi tempi di efficacia, oltre a consigli sulla gestione del malato quando in preda ad agitazione. Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

E' un farmaco antipsicotico, per "unità" cosa intende ?

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
il geriatra si è espresso nei termini di unità, credo si intendano milligrammi.
Mi è chiaro il fatto che risperdal sia un antipsicotico, gradirei tuttavia sapere se, a fronte di una diagnosi di demenza mista, il farmaco è adeguato e, in caso affermativo, quali sono i tempi entro cui è ragionevole attendersi qualche miglioramento.
Grazie ancora
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Utente
Utente
Buongiorno,
correggo l'informazione errata che ieri Le ho comunicato. Mio suocero (88 anni) assume una quantità giornaliera di Risperdal pari a mg.1 (0,3 mg. al mattino e 0,7 mg. la sera) per controllare agitazione psicomotoria e allucinazioni uditive. La cura è iniziata 9 giorni fa (il 5/7/2014). Finora non si sono riscontrati effetti. Quanto occorre attendere per registrare una attenuazione dei sintomi?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
La dose è bassa, certo sarà stata decisa in ragione dell'età. In ogni caso in un paio di settimane un effetto almeno sull'agitazione dovrebbe essere giudicabile. Non è detto che vi sia risposta nelle demenze, non essendo le psicosi su cui il farmaco è stato "tarato".
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Utente
Utente
Grazie per la Sua cortese risposta.
Dopo circa 3 settimane di terapia, ho riscontrato una effettiva diminuzione della agitazione, soprattutto notturna. Mio suocero, di professione medico, dimostra grande lucidità se coinvolto in discussioni di attualità o che riguardano argomenti di suo interesse. Inoltre è autonomo nelle attività ordinarie. Presenta però una forte dipendenza nei confronti delle voci che dice di sentire. Queste voci lo spingono a uscire da casa per cercare rifugio o per incontrare qualcuno che lo porti al sicuro.
Vorrei avere un consiglio su come gestire queste situazioni (se contraddetto mio suocero diventa violento o si fa prendere dal panico e non sembra in grado di controllare le proprie reazioni). Gradirei sapere inoltre se oltre ai farmaci esistono modalità di gestione che possono aiutare. Aggiungo che mio suocero è affetto da una forte diminuzione della facoltà uditiva e non si avvale di dispositivi acustici.
Grazie per la sua disponibilità.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Più che un quadro demenziale sembra quindi una psicosi, perchè se per il resto è lucido, orientato, argomenta e interagisce in maniera complessa e pertinente...

Comunque con la dovuta cautela nel non produrre peggioramenti motori (cadute) e sedazione la dose è rivedibile in maniera che funzioni meglio.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora, farò tesoro del suo consiglio.
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Utente
Utente
Buongiorno,
è stata lievemente modificata la posologia di Risperdal, quindi da una settimana mio suocero assume 0,5 mg al mattino e 0,7 mg la sera. Il quadro pare migliorato, soprattutto per quanto riguarda il riposo notturno, anche se persistono ancora le "voci" che lo minacciano e lo spingono ad uscire precipitosamente da casa per cercare rifugio. Tuttavia durante la giornata ci sono ampi momenti di lettura, studio e scrittura come era uso fare in precedenza. Ritiene la dose ancora modificabile? Quanto a lungo questa terapia può essere continuata senza danni? Può essere utile un consulto psichiatrico? Molte grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Penso che stiano modificando con cautela la dose osservando poi le variazioni, mi sembra una procedura corretta.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera,
dopo un periodo di relativa tranquillità, da circa una settimana mio suocero sta attraversando una fase di agitazione, iniziata con il rifiuto di uscire di casa e proseguita con l'acquirsi di idee di persecuzione e paure. Ciò lo spinge in questi giorni a uscire spesso di casa per trovare luoghi per lui sicuri. Tale fase risulta molto simile a quella del primo periodo.
Mio suocero assume regolarmente 1.2 mg di Risperdal al giorno.
I familiari che si prendono cura di lui gli hanno somministrato alcuni giorni fa qualche compressa di Gingko Biloba.
Sarei lieta di avere un suo cortese parere sul quadro attuale e sulla sua reversibilità.
Grazie
Cordialmente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,,

Su quale base e' stato somministrato un prodotto eccitante che pu' favorire allucinazioni e agitazione, che nesso c'e ?