Ansia, agorafobia, panico
Salve a tutti,
da un po' di tempo soffro di ansia con agorafobia (paura di uscire, di guidare da solo, irrequietezza quando sono in fila alla banca o in posta) tanto da iniziare le cosiddette condotte di evitamento. Alcuni giorni mi diventa difficile fare anche le cose più semplici, mentre invece altri giorni ci riesco. A volte mi sento anche triste e demotivato (forse proprio perché non riesco a fare cose semplici che ho sempre fatto nella vita). I primi disturbi sono iniziati 5 anni fa, ma nell'ultimo anno si sono accentuati.
Sono stato da alcuni medici. Un primo psichiatra mi consigliò di prendere solo alcune gocce di En, al bisogno. Devo dire che mi trovo bene, però mi sembra di non andare "alla radice" e il disturbo si presenta lo stesso. Una seconda dottoressa mi ha prescritto il Cymbalta. L'ho assunto per una settimana, ma sono stato malissimo. Il sonno notturno era disturbato (mai successo prima), i sintomi si erano accentuati e anche qualche rush cutaneo. E così ho interrotto.
Ora un mio amico mi ha consigliato di andare da un altro medico che lui ritiene essere molto bravo. Ci sono stato e proprio ieri mi ha dato questa terapia che ora descrivo:
Fluoxetina 20mg più Prazene 10mg al mattino dopo colazione.
En 7 gocce e Daparox 5 gocce dopo pranzo e dopo cena.
Sinceramente quando ho visto la prescrizione di ben 4 farmaci da assumere al giorno, mi sono sembrati un po' troppi!
Vorrei avere un parere al riguardo di questa terapia e se questi farmaci possono interagire tra di loro. A me sembra eccessivo
Grazie e cordiali saluti
da un po' di tempo soffro di ansia con agorafobia (paura di uscire, di guidare da solo, irrequietezza quando sono in fila alla banca o in posta) tanto da iniziare le cosiddette condotte di evitamento. Alcuni giorni mi diventa difficile fare anche le cose più semplici, mentre invece altri giorni ci riesco. A volte mi sento anche triste e demotivato (forse proprio perché non riesco a fare cose semplici che ho sempre fatto nella vita). I primi disturbi sono iniziati 5 anni fa, ma nell'ultimo anno si sono accentuati.
Sono stato da alcuni medici. Un primo psichiatra mi consigliò di prendere solo alcune gocce di En, al bisogno. Devo dire che mi trovo bene, però mi sembra di non andare "alla radice" e il disturbo si presenta lo stesso. Una seconda dottoressa mi ha prescritto il Cymbalta. L'ho assunto per una settimana, ma sono stato malissimo. Il sonno notturno era disturbato (mai successo prima), i sintomi si erano accentuati e anche qualche rush cutaneo. E così ho interrotto.
Ora un mio amico mi ha consigliato di andare da un altro medico che lui ritiene essere molto bravo. Ci sono stato e proprio ieri mi ha dato questa terapia che ora descrivo:
Fluoxetina 20mg più Prazene 10mg al mattino dopo colazione.
En 7 gocce e Daparox 5 gocce dopo pranzo e dopo cena.
Sinceramente quando ho visto la prescrizione di ben 4 farmaci da assumere al giorno, mi sono sembrati un po' troppi!
Vorrei avere un parere al riguardo di questa terapia e se questi farmaci possono interagire tra di loro. A me sembra eccessivo
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Roberto Di Rubbo
Psichiatra, Psicoterapeuta
1.1k 24 4
Gentile Utente,
ha manifestato al suo psichiatra la sua perplessità circa la prescrizione ricevuta? è possibile in effetti che i sintomi possono essere modificati e/o risolti con un solo antidepressivo, piuttosto che con due; il suo curante però, vedendola di persona, avrà avuto validi motivi per prescriverle questa terapia, che, del resto, è a dosaggi terapeutici ma non alti. Le consiglierei pertanto di seguire le indicazioni del suo curante.
Cordialità
ha manifestato al suo psichiatra la sua perplessità circa la prescrizione ricevuta? è possibile in effetti che i sintomi possono essere modificati e/o risolti con un solo antidepressivo, piuttosto che con due; il suo curante però, vedendola di persona, avrà avuto validi motivi per prescriverle questa terapia, che, del resto, è a dosaggi terapeutici ma non alti. Le consiglierei pertanto di seguire le indicazioni del suo curante.
Cordialità
Dr. Roberto Di Rubbo
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott. Di Rubbo,
sì gli ho fatto presente che a me sembravano un po' troppi, anche perché ci sono dei momenti di tristezza o di "malinconia interiore" ma non mi sembra di essere una persona particolarmente depressa. A volte mi sento scoraggiato, ma anche perché non riesco a fare cose che facevo con tranquillità prima, questo sì.
Lui mi ha detto: "Non si preoccupi, chi ha questi disturbi si spaventa sempre quando deve assumere farmaci". E così, dopo questa risposta, non gli ho detto niente più. La terapia è per 40 giorni. A me, ripeto, 4 farmaci al giorno sembrano un po' eccessivi per i miei disturbi. Per questo chiedevo anche il vostro parere. Grazie mille
e cordiali saluti
sì gli ho fatto presente che a me sembravano un po' troppi, anche perché ci sono dei momenti di tristezza o di "malinconia interiore" ma non mi sembra di essere una persona particolarmente depressa. A volte mi sento scoraggiato, ma anche perché non riesco a fare cose che facevo con tranquillità prima, questo sì.
Lui mi ha detto: "Non si preoccupi, chi ha questi disturbi si spaventa sempre quando deve assumere farmaci". E così, dopo questa risposta, non gli ho detto niente più. La terapia è per 40 giorni. A me, ripeto, 4 farmaci al giorno sembrano un po' eccessivi per i miei disturbi. Per questo chiedevo anche il vostro parere. Grazie mille
e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 05/12/2014.
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