Disturbo del sonno e insonnia aspetti psichiatrici

Gentili medicitalia vi scrivo sperando in un vostro consulto nella speranza di risolvere il mio problema. Fare un breve sunto del mio non è semplice: ho 22 anni, femmina, due anni fa ho iniziato ad accusare forte insonnia attacchi d'ansia e di panico fino a sfociare nella depressione. Mi sono stati prescritti da un psichiatra amico di famiglia minias (2 mg) e paroxetina (20mg). Il sonno lo regolo, anche se durante la notte mi sveglio per mangiare o andare in bagno, alla depressione diciamo che si sopravvive: non esco di casa e non trovo interesse per la vita. La mia depressione culmina in un periodo caratterizzato da abuso d'alcol e benzodiazepina, divento così ogni giorno di più assiefatta da minias e altri medicinali che riuscivo a comprare: xanax, halcion e stylnox. Comunquela mia depressione viene seguita anche sul piano della psicoanalisi. Riesco a liberarmi del minias, ma non dormo. Vengo seguita da un'altra psichiatra, la quale per dormire mi da il talofen (15 gocce) e largactil e laroxyl per ansia e depressione, senza sospendere la paroxetina. Il talofen ha effetti devastanti: non riesco a svegliarmi prima del pomeriggio, e nonostante questo la notte mi sveglio più volte per mangiare e bere qualcunque cosa io trovi nel frigo (sono arrivata a mangiare fino a due gelati, due mottini, succhi vari). Per cercare di non svegliarmi mi sono stati prescritti prima il remeron, poi il lyrica. Nessun risultato. Sostituisco il talofen con la quietapina, mi trovo bene perché mi sveglio la mattina con regolarità, ma non dormo bene e la notte mangio con la conseguenza che ingrasso. Adesso sono sempre sotto quietapina e da poco mi hanno prescritto EN in gocce ma anche questo non funziona. Non dormo più bene, la notte mangio bevo e mi distraggo. Non riesco a svegliArmi bene. Potete aiutarmi? Cosa posso prendere per non svegliarmi la notte e potermi alzare ad un orario consono per studiare e seguire l'università? Seguo da più di due anni un sostengo psicologico con la psicoanalisi ma non mi ha abituato col disturbo del sonno. Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Le forme di depressione associate all'abuso di tranquillanti dovrebbero essere caratterizzate meglio sul piano diagnostico perché solitamente appartengono alla categoria "bipolare", anche se attenuata o atipica.

In questo caso le linee terapeutiche cambiano rispetto alla depressione semplice.

Chi ha stabilito che l'analisi fosse utile in questo tipo di disturbo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
In parte i miei genitori, in parte prima dell'analisi da anni seguivo una psicoterapia. Il bipolarismo potrebbe spiegare i miei continui sbalzi di umore, a volte sono perennemente triste e altre volte sono quasi sovra eccitata, euforica, senza equilibrio. Nessuno mi ha mai diagnosticato il bipolarismo, però sono stata Ricoverata a 13 anni per nevrosi.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Detto così, questo tipo di sbalzi d'umore richiamano proprio l'idea generale dei disturbi bipolari, però va verificato.

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