
Utente
Buongiorno,
per diagnosi di depressione moderata ho eseguito sotto controllo psichiatrico terapia con cymbalta 30 mg e poi 60 mg. Lo specialista dopo 9 mesi a dosaggio pieno a ritenuto di farmi scalare la dose molto lentamente passando da 60-40-30-20-15-10-5-0 mg in 6 mesi.
Non ho accusato sintomi da sospensione se non po' di nervosismo, insonnia e stanchezza fisica nei giorni a seguire la sospensione del farmaco.
Ora, a distanza di 2 mesi senza farmaco sono comparsi in maniera sempre più crescente umore basso, insonnia, astenia, e deficit cognitivi (cefalea, difficoltà di concentrazione, ecc.)
Lo specialista (per la sua esperienza) esclude siano sintomi da sospensione e mi indica di reinserire il farmaco a 30 mg per alcuni mesi rivalutando lo sviluppo dei sintomi.
Ho letto tuttavia in rete centinaia di casi al mondo dove, pur avendo sospeso sotto controllo medico e molto lentamente il cymbalta (duloxetina), si sono ripresentati, perdurando mesi e mesi, sintomi da "sospensione" simili quelli che accuso io.
Senza nulla togliere alla diagnosi dello specialista, le sono capitati casi di questo tipo nella sua esperienza. come è possibile distinguere una recidiva da sintomi da sospensione?
grazie
per diagnosi di depressione moderata ho eseguito sotto controllo psichiatrico terapia con cymbalta 30 mg e poi 60 mg. Lo specialista dopo 9 mesi a dosaggio pieno a ritenuto di farmi scalare la dose molto lentamente passando da 60-40-30-20-15-10-5-0 mg in 6 mesi.
Non ho accusato sintomi da sospensione se non po' di nervosismo, insonnia e stanchezza fisica nei giorni a seguire la sospensione del farmaco.
Ora, a distanza di 2 mesi senza farmaco sono comparsi in maniera sempre più crescente umore basso, insonnia, astenia, e deficit cognitivi (cefalea, difficoltà di concentrazione, ecc.)
Lo specialista (per la sua esperienza) esclude siano sintomi da sospensione e mi indica di reinserire il farmaco a 30 mg per alcuni mesi rivalutando lo sviluppo dei sintomi.
Ho letto tuttavia in rete centinaia di casi al mondo dove, pur avendo sospeso sotto controllo medico e molto lentamente il cymbalta (duloxetina), si sono ripresentati, perdurando mesi e mesi, sintomi da "sospensione" simili quelli che accuso io.
Senza nulla togliere alla diagnosi dello specialista, le sono capitati casi di questo tipo nella sua esperienza. come è possibile distinguere una recidiva da sintomi da sospensione?
grazie
[#1]

Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Referente scientifico

ISCHIA (NA)
TARANTO (TA)
Rank MI+ 96
Iscritto dal 2003

Come ha fatto a sospendere con questa modalità di dosaggio?
[#2]

Dr. Giuseppe Quaranta
SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE (TA)
BENEVENTO (BN)
REGGIO DI CALABRIA (RC)
Rank MI+ 48
Iscritto dal 2015
Gentile utente,
*60-40-30-20-15-10-5-0 mg in 6 mesi
fermo restando che rimane questo mistero, escluderei che sia una sindrome da sospensione.
*60-40-30-20-15-10-5-0 mg in 6 mesi
fermo restando che rimane questo mistero, escluderei che sia una sindrome da sospensione.
[#4]

Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Referente scientifico

ISCHIA (NA)
TARANTO (TA)
Rank MI+ 96
Iscritto dal 2003
Le palline di prodotto però non dovrebbero essere distinguibili da quelle di materiale inerte, oltre al fatto che una riduzione di questo tipo risulta comunque poco applicabile in condizioni normali per cui esistono delle modalità di sospensione meno complesse.
[#6]

Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Referente scientifico

ISCHIA (NA)
TARANTO (TA)
Rank MI+ 96
Iscritto dal 2003
Potrebbe non aver fatto una vera riduzione del prodotto creando una condizione in cui si ritrova ad assumere una certa quantità di prodotto variabile in alcuni momenti e nessun prodotto in altri momenti.
Non so perché le sia stato consentito di fare questo tipo di riduzione anomalo ma si pone il dubbio sia sull'efficacia della sospensione che sulla permanenza di sintomi.
In teoria in tutto il periodo in cui pensava di assumere 15mg potrebbe averne assunti 30 o se partiva dalla capsula da 60mg potrebbe averne assunti 60.
Non so perché le sia stato consentito di fare questo tipo di riduzione anomalo ma si pone il dubbio sia sull'efficacia della sospensione che sulla permanenza di sintomi.
In teoria in tutto il periodo in cui pensava di assumere 15mg potrebbe averne assunti 30 o se partiva dalla capsula da 60mg potrebbe averne assunti 60.
[#8]

Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Referente scientifico

ISCHIA (NA)
TARANTO (TA)
Rank MI+ 96
Iscritto dal 2003
Il mio personale protocollo di sospensione non si discosta da quanto chiaramente indicato per la sospensione del farmaco.
La sospensione che ha praticato non risulta essere corretta.
Del resto aprire le capsule pone dei problemi anche relativamente al contenuto che perde le caratteristiche di sterilità e sicurezza del prodotto.
La sospensione che ha praticato non risulta essere corretta.
Del resto aprire le capsule pone dei problemi anche relativamente al contenuto che perde le caratteristiche di sterilità e sicurezza del prodotto.
[#10]

Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Referente scientifico

ISCHIA (NA)
TARANTO (TA)
Rank MI+ 96
Iscritto dal 2003
Non glielo posso indicare perché sarebbe una indicazione prescrittiva indiretta.
Non c'è da ragionare su come si sospende il farmaco, chi lo utilizza ha le cognizioni anche per la sospensione.
Non c'è da ragionare su come si sospende il farmaco, chi lo utilizza ha le cognizioni anche per la sospensione.