Ansia, depersonalizzazione e derealizzazione

Gentili dottori sono un ragazzo di 29 anni e scrivo per avere un parere in merito a ciò che mi accade da qualche giorno. Sono molto ansioso e ipocondriaco e in alcuni periodi ossessionato e fissato su alcune cose, tipo malattie che potrebbero venirmi, sintomi che amplifico senza motivo ecc...in particolare da sabato mi capita di vivere come confuso, come se non riuscissi a vivere in prima persona e a focalizzarmi sul presente, sono sempre pensieroso e ansioso. Ho la sensazione di isolarmi, estraniarmi, come se a volte vivessi in un altro mondo anche se sto con altre persone e parlo con loro. Non ho però altri problemi, faccio tutto regolarmente e lo faccio bene, non ho problemi a guidare o studiare o dialogare e rispondere in modo razionale, ma è come se certe cose le facessi come un automa, almeno questa è la mia impressione. Per la mia ansia ho fatto l'anno scorso 4 visite neurologiche in otto mesi e tutte risultate negative e tutte con neurologi diversi, ma allora non avevo questi sintomi, ma solo fobie e paure insensate. Capita da pochi giorni, mentre faccio qualcosa di pensare se la stia facendo io veramente e se è tutto reale, a volte sembra che stia fuori dal corpo, è difficile da spiegare questa cosa. Tutto si è presentato dopo un mese di stress molto intenso e da anni di ansie e paure inutili. Ora lo stress sta passando e mi sembra di riprendermi un pò, le cose migliorano da stamane. Potrebbero esserci problemi secondo voi a livello neurologico? Potrebbe secondo voi trattarsi solo di ansia, stress, ipocondria o peggio ancora fissazione e ossessione? Non vorrei impazzire :)
Grazie mille