Depressione e appetito

Buonasera sono un ragazzo di 24 anni e peso 60 kg, soffro da alcuni anni di depressione e ansia e sono stato in cura per 2 anni e mezzo presso una psicologa senza ottenere nessun risultatoi. Un problema che ho spesso e' un ridotto stimolo dell'appetito che mi fa mangiare poco, e' un problema che si presenta da quando sono piccolo, ho provato a parlarne per tanto tempo quando ero in terapia con la dottoressa ma non mi ha risolto il problema, mi ha solo saputo dire di cercare di rilassarmi mentre mangio. Il problema e' che quando ho fame, dopo poco mi capita di perdere l'appetito all'improvviso, e comunque tendo a mangiare molto poco, diciamo dopo mezzo piatto di pasta sono gia sazio e devo sforzarmi per continuare a mangiare. Inoltre, dopo i pasti, anche se ho mangiato poco o normale, tendo a sentire un dolore allo stomaco come se fossi pieno, quando in realtà ho mangiato mezzo piatto di pasta (80 gr) e un po di carne.
Dal momento che il mio sogno e' aumentare di peso siccome faccio palestra e siccome e' un problema che ho da tanti anni, volevo sapere cosa dovrei fare. Ci sono dei farmaci che possono curare questi sintomi? un diverso approccio psicoterapeuta potrebbe funzionare? E' un problema che mi assilla, pocihe mangiando poco e non avendo mai fame in palestra non riesco mai ad aumentare di muscoli e di peso, e vorrei avere un appetito normale come gli altri che riescono a pesare 80 kg senza pensarci.
inoltre vorrei sapere , dal momento che aumentare lo stimolo dell'appetito e' molto importante nel bodybuilding poiche se non si mangia non si ottengono risultato, a quale specialista dovrei rivolgermi per aumentare l'appetito in maniera generale, se sono disponibili degli ormoni o comunque stimolanti per aiutarmi in questo sport.
grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,


C'è qualche ragione per cui alla diagnosi di depressione non è seguita anche una proposta di una terapia farmacologica, che è un po' lo standard ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, la ragione e' che non volevo prenderli io e di conseguenza il dottore, che era uno psichiatria che faceva anche psicoterapia, mi ha fatto fare una psicoterapia ma senza risultati.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

Ottimo, quindi siccome il paziente decide (su basi non chiare) di non volersi curare, si fa la cura che rimane, e che magari non serve. Un conto è se la persona non può fare la cura per qualche motivo, altro è se la rifiuta per motivi legati a pregiudizi o paure, sarebbe compito del medico spiegargli cosa è utile, cosa ha senso fare. Che uno non voglia curasi è cosa che va discussa, non presa come una guida alla scelta della cura.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho capito, il testo della richiesta però si concentrava sui sintomi dell'inappetenza e su come risolverli e non sulla terapia farmacologica della depressione, qualcun altro puo darmi una mano?
grazie
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il problema è che un sintomo ha un inquadramento nell'ambito di una malattia psichiatrica che può essere curata con i farmaci ed eventualmente la psicoterapia, non facendo il processo inverso per accondiscendere ad un suo pregiudizio ed una sua fobia.


Sarebbe stato meglio che il suo psichiatra fosse stato chiaro e deciso.


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
La sua posizione è quella assurda di chi ipotizza qualsiasi tipo di cura per un sintomo singolo (appetito) come se non le fosse già stata fatta una diagnosi. Dice di ormoni etc e poi invece la terapia per la depressione l'ha esclusa in partenza.

Così non conclude niente.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti, si e' vero che ho escluso la terapia concentrandomi su un sintomo, ma e' anche vero che in giro c'e' una marea di persone depresse e ansiose che hanno tutt'altro che problemi di scarso appetito, ma sono dei mangioni. Chiedevo dei sintomi dell'inappetenza poiche', appunto siccome tante persone depresse o ansiose hanno invece un grande appetito, volevo essere certo che questo mio problema dipendesse da cause psicologiche o se invece dipendesse da qualche altro fattore, ormonale magari, che ne pensate?
[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Sì, ma a parte concentrarsi sul sintomo, anche rispetto a questo ha posizioni un po' inspiegabili. Sarebbe disposto a prendere una cosa come un "ormone" sì, e una terapia antidepressiva no.
Evidentemente ci vede una differenza di qualche tipo, che però da fuori non è chiara.

E chi ha parlato di cause psicologiche ? Ha avuto una diagnosi di depressione, e quindi la causa dell'appetito è psicologica ? Non c'entra niente questo discorso. La depressione è una condizione cerebrale, "cause psicologiche" sono eventualmente i fattori esterni che l'hanno determinata o la sostengono, ma non che una depressione si svolga su un piano psicologico.
Si svolge su un piano cerebrale.

Quindi questa separazione è una separazione che Lei tiene ma non si capisce perché.
[#9]
dopo
Utente
Utente
La terapia farmacologica per la depressione non voglio farla, per motivazioni personali che ora non voglio dire. Io ho chiesto consiglio su come risolvere la mia inappetenza e i sintomi allo stomaco ad essa collegata, se per favore qualcuno puo rispondermi su cio gliene sarei grato.
Non mi interessano altre cose su depressione o altro, gentilmente vorrei una risposta solo su come risolvere i sintomi dell'inappetenza descritti a inizio consulto.
Se poi lei dalle sue risposte, mi vuol far capire che questi sintomi sono connessi alla depressione, e senza curare quella non li curerò mai, allora possiamo chiudere qui.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Qualcun altro puo darmi il suo parere?
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,,

Chiede i consulti in questo modo è perfettamente inutile, si disinteressa del senso della sua malattia, pone dei limiti assurdi alla sua cura.
Una posizione assolutamente non costruttiva, inutile fissarsi come in maniera cieca che lei ha parlato di appetito e le deve essere risposto sull'appetito. Non è imputandosi fuori dal senso delle cose che troverà una soluzione.

Inutile che solleciti risposte da altri, non funziona così il sito. La sua sollecitazione non raggiunge i colleghi.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Ho capito Dottore, ma lei e' cosi sicuro che le cause della mia inappetenza siano da ricondurre alla sola depressione, e non sia magari semplicemente il fatto che il mio appetito e' scarso di natura? glielo chiedo non per sottovalutare la cura o la depressione, solo per il fatto che vedo persone che non hanno alcun problema di depressione, pesare esattamente quanto me.
[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Gentile utente,

La preoccupazione con cui si focalizza su questo problema ricorda più in effetti una ossessione che non una depressione, e nel tipo di diagnosi ricevuta (depressione e ansia) possono starci diverse ipotesi diagnostiche.
Quindi diciamo "depressione" in riferimento alla diagnosi che ha ricevuto, ma andrebbe meglio definita.