Ansia mal curata
Buonasera a tutti,
grazie per i vostri consigli.
Cercherò di essere sintetico. Diagnosi di disturbo d'ansia generalizzato ed ipocondria con un passato di attacchi di panico, che fortunatamente non sono più sopraggiunti da anni. Non ho una diagnosi di depressione ma il mio umore è normalmente deflesso.
Sono in cura con Brintellix 10 mg da 4 mesi. La cura è un ripiego (lo ha chiaramente detto anche il medico) poichè gli SSRI mi danno effetti collaterali sessuali.
Il punto è questo: anche il brintellix mi da calo della libido e eiaculazione ritardata. Ma come è possibile? Può trattarsi di una suggestione?
Il medico non sa dare spiegazioni ed ormai lo vedo in difficoltà. Il brintellix ha una certa efficacia, ma inferiore sui sintomi ansiosi. Non sono soddisfatto e comunque mi da problemi, quindi non vedrei il vantaggio.
Ho provato svariati SSRI che sarebbero efficaci su quasi tutti i sintomi, ma mi danno questo invalidante problema.Tutti.
Ho poi provato diversi stabilizzatori (gabapentin, topiramato, pregabalin) sempre come cura secondaria, ma non sono efficaci (a parte una lieve ed estremamente parziale efficacia del Lamictal, ma troppo scarsa)
Ho purtroppo dovuto utilizzare le benzodiazepine in mancanza d'altro. Il rivotril si è rivelato un buon farmaco, anche per il tempo d'azione. Peccato che porta una grossa assuefazione, una sfacciata dipendenza, funziona a dosi sempre maggiori e poi (forse sarà pure questa una suggestione, non saprei) è una benzodiazepina che a differenza di altre provoca anch'essa qualche problema sessuale.
Le mie domande sono: il brintellix da davvero problemi sessuali già a 10 mg? Ci sono strategie che lo impedirebbero?
Non credo sia corretto da un punto di vista medico assumere sempre e solo benzodiazepine.
La ricerca in campo psichiatrico ci porterà un giorno a farmaci antidepressivi privi di questo odioso effetto sull'eiaculazione e sulla libido? Non è una curiosità medica, è solo una tiepida speranza.
Io sono nato con l'ansia e ho bisogno di curarla perchè mi crea una vita impossibile. Ma un uomo di 35 anni non può non avere una vita sentimentale e sessuale. Non è giusto.
Ho provato anche la psicoterapia con due psicoterapeuti diversi. Solo tanti soldi e pochi risultati. Funziona solo un pò lo sport.
E sicuramente funzionano alcuni farmaci come gli SSRI se non fosse per questo fastidiosissimo problema.
Mi sento in trappola e non ne vengo fuori.
grazie davvero a chi saprà darmi consigli
grazie per i vostri consigli.
Cercherò di essere sintetico. Diagnosi di disturbo d'ansia generalizzato ed ipocondria con un passato di attacchi di panico, che fortunatamente non sono più sopraggiunti da anni. Non ho una diagnosi di depressione ma il mio umore è normalmente deflesso.
Sono in cura con Brintellix 10 mg da 4 mesi. La cura è un ripiego (lo ha chiaramente detto anche il medico) poichè gli SSRI mi danno effetti collaterali sessuali.
Il punto è questo: anche il brintellix mi da calo della libido e eiaculazione ritardata. Ma come è possibile? Può trattarsi di una suggestione?
Il medico non sa dare spiegazioni ed ormai lo vedo in difficoltà. Il brintellix ha una certa efficacia, ma inferiore sui sintomi ansiosi. Non sono soddisfatto e comunque mi da problemi, quindi non vedrei il vantaggio.
Ho provato svariati SSRI che sarebbero efficaci su quasi tutti i sintomi, ma mi danno questo invalidante problema.Tutti.
Ho poi provato diversi stabilizzatori (gabapentin, topiramato, pregabalin) sempre come cura secondaria, ma non sono efficaci (a parte una lieve ed estremamente parziale efficacia del Lamictal, ma troppo scarsa)
Ho purtroppo dovuto utilizzare le benzodiazepine in mancanza d'altro. Il rivotril si è rivelato un buon farmaco, anche per il tempo d'azione. Peccato che porta una grossa assuefazione, una sfacciata dipendenza, funziona a dosi sempre maggiori e poi (forse sarà pure questa una suggestione, non saprei) è una benzodiazepina che a differenza di altre provoca anch'essa qualche problema sessuale.
Le mie domande sono: il brintellix da davvero problemi sessuali già a 10 mg? Ci sono strategie che lo impedirebbero?
Non credo sia corretto da un punto di vista medico assumere sempre e solo benzodiazepine.
La ricerca in campo psichiatrico ci porterà un giorno a farmaci antidepressivi privi di questo odioso effetto sull'eiaculazione e sulla libido? Non è una curiosità medica, è solo una tiepida speranza.
Io sono nato con l'ansia e ho bisogno di curarla perchè mi crea una vita impossibile. Ma un uomo di 35 anni non può non avere una vita sentimentale e sessuale. Non è giusto.
Ho provato anche la psicoterapia con due psicoterapeuti diversi. Solo tanti soldi e pochi risultati. Funziona solo un pò lo sport.
E sicuramente funzionano alcuni farmaci come gli SSRI se non fosse per questo fastidiosissimo problema.
Mi sento in trappola e non ne vengo fuori.
grazie davvero a chi saprà darmi consigli
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Il farmaco dovrebbe dare minori effetti collaterali sessuali, però non ha indicazione nel disturbo d'ansia.
È possibile che non siano stati provati farmaci di altro tipo, ne parli con il suo psichiatra per una eventuale variazione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
È possibile che non siano stati provati farmaci di altro tipo, ne parli con il suo psichiatra per una eventuale variazione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 15/09/2017.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.