Depressione maggiore su doc

Gentili medici iscritti,
mi dispiace scrivervi per comunicarvi brutte notizie: ho già utilizzato in passato questo portale nella sezione psichiatria. Sono stato valutato da molti psichiatri, e la diagnosi che ho ricevuto è depressione maggiore di grado moderato su disturbo ossessivo compulsivo ipocondriaco. Durante le vacanze di Natale (sono insegnante) sono stato dai miei genitori con un netto miglioramento della sintomatologia. Invece, tornato qui in un'altra regione, dove pure avevo scelto io di abitare, ho avuto di nuovo un crollo molto forte.
Dal punto di vista farmacologico, sono in trattamento con Efexor 225mg e Sulamid 1/2 cpr al giorno, più Lorazepam 1 cpr 3 volte al dì. Ho telefonato a uno psichiatra che mi seguiva molti anni fa e dopo un lungo colloquio mi ha consigliato di portare a 300mg l'Efexor. Purtroppo dopo poche ore avevo una discreta tachicardia, e sono riuscito a rintracciare il cardiologo (sono in cura per Wolf-Parkinsons-White quasi asintomatico) che mi ha consigliato di prendere una piccola dose di metoprololo. Ora a me i betabloccanti causano diarrea, infatti oggi, giorno successivo all'evento, ho avuto diarrea fastidiosissima. Non so cosa fare. Da ogni parte c'è un problema. In più sono molto giù, la componente depressiva è molto forte e mi chiedo se sarebbe opportuno un ricovero presso un reparto. Mi sembra di non essere stato seguito bene, ma ho anche paura che questo atteggiamento diffidente faccia parte della mia patologia. Ques'estate era stato fatto un tentativo di passare a Fevarin + olanzapina ma anche lì non avevo avuto miglioramenti e invece avevo avuto una forte diarrea. Poi mi è stato consigliato l'aripiprazolo a dosaggi bassi ma mi dava sonnolenza. Ogni farmaco ha il suo effetto indesiderato che mi annienta.
Dal punto di vista psicologico ed esistenziale, non vedo nessun futuro, solo buio, come se entrassi in cunicoli sempre più stretti e non potessi tornare indietro. Non ho amici, vivo in una specie di orrore quotidiano. Il quesito è se sia opportuno o addirittura necessario un ricovero, oppure se si possa continuare a gestire la cosa con le normali terapie. Vi ringrazio
[#1]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75 10
La depressione (spesso) associata al DOC è piuttosto resistente ma non invincibile, certo occorrono tempo e pazienza (che non sempre si trova, la capisco).
A parte efexor e fevarin, quali farmaci antiossessivi ha usato? (paroxetina, sertralina, clorimipramina, etc).

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2023
Ex utente
Gentile medico,
dal 1997 al 2002 avevo usato Anafranil, poi sospeso perché ho riferito allo psichiatra di avere il problema cardiaco (WPW). In seguito ho provato citalopram, con risposta insufficiente, Zoloft (che mi alzava le transaminasi), escitalopram (che mi causava diarrea), paroxetina (con totale impotenza sessuale, ma oggi non me ne fregherebbe più nulla) fino al 2007 quando sono approdato ad Efexor. Per i primi due anni ho utilizzato il dosaggio di 75, poi di 150. Soltanto da settembre 2017, quando ho cominciato a stare veramente male, sono passato a 225 e ora sto vedendo di passare a 300 (tachicardia permettendo).
Come ansiolitici invece in passato prendevo EN e al bisogno raramente uso 10 gocce di Xanax.
[#3]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75 10
Il Suo psichiatra è stato senz'altro prudente ma poiché l'anafranil ha delle possibilità in più col DOC chiederei un "nulla osta" al suo cardiologo, inoltre l'Abilify sui 5 mg non dovrebbe darLe sonnolenza o procurarla solo per qualche giorno... sempre che il Suo psichiatra concordi, ovviamente.
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