Assunzione lexotan

Gentil.mi dottori,

sono stato per tre anni in terapia da uno psicologo per attacchi di panico e attacchi d'ansia. La psicoterapia ha avuto una sospensione da quando almeno gli attacchi di panico sono cessati, e gli attacchi di ansia molto più controllabili e molto diradati.
Ultimamente però qualche fastidio di ansia invasiva l'ho comunque avuto, specialmente a lavoro non ho adeguata concetrazione e comunque ho uno stato di agitazione con rabbia permane.
Il mio psicologo che mi aveva in cura, mi ha ascoltato nuovamente, e oltre ai consigli che erano utili al caso, in veste di medico di base mi ha prescitto 7 gocce di lexotan ai pasti principali.
Io sono stato sempre contrario ai farmaci avendo oggi 30 anni e quindi in passato ancora più giovane, però questa volta sentendoo come un piccolo fallimento personale, comunque ho iniziato dopo pranzo con le prime 7 gocce.
Io non voglio che il farmaco prenda possesso della mia vita con una dipendenza, e volevo sapere quanto sia forte questo farmaco e per quanto possa essere opportuna la terapia farmacologica attraverso i medesimo, per stati di ansia generalizzati (pur riuscendo a dormire la notte ad esempio senza grossi problemi) e scatti di rabbia impulsivi e mancanza di concetrazione alcune volte detto in maniera essenziale.

grazie
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
"Il mio psicologo che mi aveva in cura, mi ha ascoltato nuovamente, e oltre ai consigli che erano utili al caso, in veste di medico di base "

Lo psicologo non è un medico, quindi non può assumere tale veste.

Le sue idee sui farmaci non corrispondono a problemi reali, ma a ciò che immagina, o teme più che altro.
Ad esempio, non è ben chiaro come un farmaco dovrebbe prendere possesso della sua vita.

Andando nel concreto, il farmaco in sé è un sintomatico, con azione temporanea, non utile per una cura di fondo.

Consulti un medico, psichiatra.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
In quanto laureato anche in medicina è un medico chirurgo.

"Ad esempio, non è ben chiaro come un farmaco dovrebbe prendere possesso della sua vita."

Se il tipo di farmaco o i dosaggio possa causare una dipendenza al farmaco stesso.

Per il resto la ringrazio.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Se è medico, il problema non si pone.

Ci sono farmaci che possono causare dipendenza, ma non è che questo significhi "prendere possesso della sua vita", ci sono dipendenze e dipendenze. E poi secondo me Lei ha timore di una cosa che si immagina per tutti i farmaci, non in particolare per alcuni.

Questo farmaco sì, la può indurre, per questo le dicevo di farsi indicare una cura diversa se l'idea è di curarsi per un periodo, e di incidere sul nucleo di un disturbo d'ansia, non solo sul sintomo di un determinato momento.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
la ringrazio dottore, seguirò quanto mi ha consigliato.
Segnala un abuso allo Staff
Attacchi di panico

Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?

Leggi tutto

Consulti simili su attacchi di panico

Consulti su ansia e panico

Altri consulti in psichiatria