Sospensione iperico

Gent.mi Specialisti del sito,

sono in cura per un disturbo d'ansia con Cymbalta 60 mg (da un mese e mezzo circa) e Quiens iperico 4 cps da 300 mg\die.

Il Professore, presso il quale sono in cura, ha in mente di farmi sospendere l'iperico, tentativo questo già abbozzato ma andato a vuoto per i pesanti effetti che si sono verificati, con remissione pesante della sintomatologia.

Ora, a parte che il Quiens della Marco Antonetto è appena stato ritirato dal commercio, dunque dovremmo procedere forzatamente alla sospensione dell'iperico, mi sapreste dire come mai faccio così difficoltà a rimuoverlo, e a rimanere con il solo antidepressivo di sintesi (il precedente tentativo andato a vuoto fu con la paroxetina)?

Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Intende che ha provato a sospenderlo, ma la ripresa dei sintomi è avveuta subito, dopo un po' , e dopo averne tolta la maggior parte, o tutto ?

Mi risultano altri prodotti in commercio, tipo il nervaxon

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Pacini,

i sintomi di recrudescenza della malattia sono ricomparsi non appena ho cominciato a scalare le compresse di iperico (soprattutto quando ho dimezzato la dose, passando da 4 a 2 cps/die).
Debbo, però, riconoscere che ad oggi, ad un mese e mezzo di assunzione di Cymbalta 60, mi sento molto meglio rispetto a quando assumevo il solo iperico.

L’intenzione del Professore che mi segue, a tal riguardo, è quello appunto di procedere ad uno scalaggio lento e controllato dell’iperico (proverò a chiedere del Nervaxon).

Sarei curioso di sapere come mai una pianta come l’iperico sia stata in grado di indurmi una dipendenza tale.

Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Non una dipendenza, se mai sintomi da sospensione. Assume anche altri medicinali ? Perché non vorrei che sospendendo l'iperico vi fosse il venir meno di una interazione con altri medicinali, che causa quindi un loro "calo" parallelo. Il calo graduale in generale non si prevede dia sintomi importanti da sospensione.