Ansia, tremori ed emotività

Gentili Dottori,
Vi scrivo per chidervi un consulto relativamente ad una mia reazione emotiva che scaturisce quasi sempre a lavoro.
Sono professionalmente affermato e sono in un momento della mia carriera in cui le riunioni con i top management sono molto frequenti.
In queste riuoni o semplicemente discusssioni relativamente l'andamento delle mie attività ho dei blocchi che non mi permettono di ragionare e di parlare tranquillamente.
Vengo assalito dall'ansia e da tremori che coinvolgono soprattutto il volto e il collo. La testa trema, il collo si irrigidisce e rimango in uno stato di tensione generale che non mi permentte di ragionare, parlare e discutere come una persona normale.
E' molto frustrante e imbarazzante questa situazione perchè mi rendo conto che, se non riesco a risolvere questo problema non potrò continuare a crescere.
Sono sempre stato un tipo esagitato e queste manifestazioni le ho avute anche in altre situazioni. Diciamo che è un problema che ho sempre avuto e non ho mai risolto.

Tempo fa mi rivolsi ad uno psichiatra che mi disse che avevo 3 strade per arginare questo problema:
- solo psicoterapia con un suo collega
- terapia farmacologico associata a psicoteripia
- solo terapia farmacologica

Decisi di intraprendere la strada della psicoterapia e terapia farmacologica insieme perchè mi disse che era quella che funzionava di più.
Mi diede sereupin e xanax. Terminai la terapia farmacologica dopo 2 settimane perchè non avevo più desiderio sessuale. Inoltre mi sentivo senza forze e continuamente ovattato.
Continuai solo con lo psicoterapeuta per altri 3 mesi e decisi di terminare anche con lui perchè non vedevo risultati.

Ho provato anche il fai da te: imbottirmi di xanax prima di queste riunioni o colloqui delicati. Ma neanche questo funziona.

Vi scrivo per avere un vostro parere e per cercare di capire se ci sono dei rimedi a questo problema o semplicemente devo conviverci a vita.

Grazie