Doc da relazione

Salve, sono convinta di essere affetta da doc da relazione, continuo ad essere insicura, convivo da un paio di anni e stiamo insieme da circa 5, un paio di anni fa e iniziato questo mio periodo tra alti e bassi in cui avevo mille domande e pensieri (come faccio ad essere sicura di amarlo? Se non lo amo? Se lo perdo? Se un ragazzo ci prova e mi diverte?) 1 anno e mezzo fa sono stata in cura da uno psichiatra che mi aveva diagnosticato una forma depressiva ansiosa e mi ha curato con brintellix(sospeso già da un anno ormai) e Xanax 0.5 due vote al giorno che ora continuo solo una alla sera(e che non so se è quando posso interrompere). Devo ammettere che la patologia è migliorata molto ma soprattutto durante i litigi mi ritrovo a chiedermi se stiamo bene e ci amiamo, io so che non riuscirei e soprattutto non voglio stare senza di lui, ma soprattutto quando qualcuno fa apprezzamenti io non li disdegno. Ho paura di rovinare tutto con le mie stesse mani, dato che soprattutto in momenti di intimità dove io sto bene inizio a chiedermi le stesse domande e rovino il momento. E non so se questa situazione possa essere collegata allepilessia tipo assenza che sto curando. E possibile che siadoc da relazione dato che io mi sento in difetto e ho paura di sbagliare tutto? Posso uscirne da sola? Voglio tornare a godermi tutti i momenti belli come prima anche se so bene che ovviamente non sarà più come la fase iniziale di amore come favole. Sostanzialmente più vedo evolvere la relazione anche nei suoi lati positivi (lenfuatazione dell'inizio non c è più, come è calato ildesiderio della vicinanza) più ho paura che stia degradano la relazione, è un problema di punti di vista? Di esperienza?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Il doc è eventualmente doc, non "da relazione", quello è solo il contenuto, che non conta. Il doc è una forma di pensiero, che prende poi dentro i più svariati contenuti.
In effetti il tipo di pensiero che riferisce tornerebbe e non è neanche raro.
Bisogna definire meglio la diagnosi, non è chiaro se questo aspetto sia anche quello dell'inizio, o se sia stabile così o vada a fasi intense e fasi di remissione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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In che senso non sarebbe così raro? All'inizio è cominciato tutto con attacchi di panico e paure che la relazione possa finire come se mi si fosse accesa una lampadina così da un momento all'altro, e parlo di circa un paio di anni fa, dopo la cura dallo psichiatra che ho deciso di interrompere perché non vedevo risultati sono riuscita a controllarmi ed è diminuita, ultimamente queste mie ansie e paure e domande fisse che sono tornate fuori (come dicevo prima, se lo amo davvero, come saremo in futuro, se calerà sempre di più il feeling) anche il mio compagno inizia a dubitare o meglio ad essere preoccupato. Dunque ultimamente la fase è più intensa ed è cominciata quando un altro ragazzo ha iniziato a fare apprezzamenti e io ho iniziato ad avere questepaure come se fossi stata io a fare tutto quando in realtà io non ho fatto nulla di male. Il fatto è che ho paura di confondere l'avanzamento della nostra relazione con losgretolamento di essa. Ho la aura fissa che finisca e che si sia affievolito qualcosa a causa di queste mie paure. Quindi non so come comportarmi per non rovinare tutto. Inoltre ho mille domande esistenziali sulla mia persona se sono sbagliata paura di essere falsa, ho paura di non essere come dovrei essere. E inizio a sentirmi stanca
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Nel senso che è un tipo di ossessione non rara. Tanto è vero che l'ha trovata catalogata impropriamente come doc "da relazione".La via d'uscita non è trovare risposte, se mai è mandar via questo tipo di pensiero.
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Utente
Utente
E come potrei? Inizio ad essere avvilita, ho solo 22 anni e invece di vivermi la vita miritrovo a prendere psicofarmaci che non mi aiutano e con paure di non riuscire ad avere una famiglia come vorrei in futuro, e non sapere cos'ho con delle domande esistenziali su di me e che rovinano la mia relazione e i rapporti sociali... Non so proprio come fare
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Curandosi. Ecco come potrebbe. Ma lo xanax non è una cura per questo tipo di problemi.
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Con altri farmaci? Esistono farmaci che mandano via determinati pensieri? Perché lei mi ha parlato di eliminare questo tipo di pensiero. E come? Se devo sospendere lo Xanax non saprei nemmeno come dato che non sono più in cura e quando poi smetto la cura e i pensieri sembrano passati tornano?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Non è che deve sospendere xanax, ho detto solo che xanax non è certo un farmaco che cura determinate diagnosi, poniamo il caso si tratti di una ossessione, come si potrebbe ipotizzare.
In quel caso certo che esistono farmaci che riescono a sbloccare il meccanismo ossessivo.
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Utente
Utente
Mi sono addirittura ritrovare che fosse a causa della cura troppo lunga di xanax, dovrei quindi tornare in cura?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Ripeto, non so se i sintomi iniziali fossero gli stessi. Brintellix è un farmaco per la depressione, sulle ossessioni come doc non risulta per adesso avere un'indicazione specifica. Ciò non toglie possa comunque aver funzionato.
La situazione va rivalutata per come è ora e stabilita quale opzione può essere utile, certamente lo xanax no, non che faccia male.
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Utente
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Il brintellixmi era stato dato perché mi era stata diagnosticata una forma di depressione di tipo ansiosa ora come ora misembrano assolutamente ossessioni. Ma se lo xanax non è indicato e oltretutto ho scoperto sia sbagliato sia per un periodo così lungo come sto prendendo io ovvero circa 2 anni, sia con la mia forma di epilessia forse è il caso di sospenderlo dati i sospettieffetti collaterali. Il problema è il come
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Lo xanax è l'ultimo dei problemi, e se soffre di epilessia va considerato anche che l'uso dei medicinali come il brintellix potrebbe presentare alcuni limiti. Comunque, se si fa valutare appunto adesso magari si potrà scegliere qualcosa di più adatto al quadro attuale. Non operi sospensioni o variazioni di sua iniziativa.
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D'accordo, grazie