Uso psicofarmaci e trattamenti di dimagrimento

Buona sera Gent.mi Dottori,

Sono una mamma disperata, a mia figlia è stato diagnosticato un disturbo schizoaffettivo comunque ben controllato dai farmaci. é stata in cura con olanzapina, da 10 mg per circa 5 mesi. Lo psichiatra non ci ha avveriti sul forte aumento ponderale che questo farmaco potesse avere. E' stata in cura anche con un dietista, che sapeva dell'olanzapina, ma non ha accennato agli effetti che questo farmaco ha sul peso. Mia figlia ha fatto questa dieta, abbastanza rigida, allenamenti massacranti in palestra ecc.. Nonostante tutto ha preso ben 10 kg, in pochissimo tempo. Essendo di statura bassa(150 cm) non si vede più bene, molti la prendono per una donna incinta, cosa che la ferisce doppiamente sapendo che non potrà mai essere madre e che non si è abbuffata, malgrado si lamentasse dell'appetito, quando non sopportava la fame si metteva a letto a pancia in giù. Lo psichiatra non ci crede, dice che ha mangiato, ma io sono testimone che non è così. Per rimediare le ha scritto il torpiramato, che leggendo su internet è un farmaco che si da agli epilettici o a chi soffre di bulimia. Ora mia figlia ha sospeso olanzapina e prende quietapina 200 mg la sera, delorazepam 2 mg, e talofen (5 gocce) e ha un appetito normale.
In passato quando non prendeva psicofarmaci si è sottoposta a iniezioni di fosfatidilcolina con ottimi risultati. Lei vorrebbe ripetere il trattamento, ma io sono spaventata.. penso che i farmaci potrebbero interagire come anche no. Voi sapete darmi un consiglio? purtroppo mia figlia già in adolescenza ha avuto disturbi con l'alimentazione ed io pensavo fosse una cosa passeggera, e sbagliando, ho lasciato andare... finchè lei non ha perso il ciclo. Sapete dirmi se queste iniezioni sarebbero più o meno compatibili con gli psicofarmaci? Prima andava anche in bicicletta ma ora non riesce più: essendo bassina e avendo preso tutto questo peso.Non sono un medico, ma ora mia figlia ha un appetito normale e non mi sembra il caso che prenda il torpinamato. Poi ovviamente è grande fa ciò che vuole. Ma io sarei più propensa alla fosfatidilcolina. Cosa mi consigliate? Il problema è che anche in passato aveva preso qualche kg con abilify e già aveva un'alimentazione molto controllata. (900/1000 kc al giorno) niente dolci ne fritti... quindi più dieta di così! Se almeno potessi aiutarala con queste iniezioni...non mettendo in pericolo la sua salute ovviamente..

Vi Ringrazio per l'attenzione

Distinti saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non ci sono evidenze cliniche per l'uso della fosfatidilcolina.


In ogni caso, lei sta facendo una operazione scorretta perché ha carpito informazioni da internet per avere alcune nozioni e stabilire quale terapia sia corretta per sua figlia.

Se sua figlia ha avuto disturbi della alimentazione precedentemente, è possibile che essi ricompaiano nel tempo.


Le alterazioni metaboliche con l'uso dei farmaci sono possibili ma esse possono anche dipendere dalla precedente condizione compromessa.

Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Buonasera Dott. Ruggiero,
Grazie per avermi risposto
è stata mia figlia stessa che si è resa conto che era olanzapina molto ingrassante per lei, proprio cercando su internet.. ha letto tante testimonianze di chi l'ha presa, è aumentato parecchio nonostane l'alimentazione controllata, e purtroppo non è riuscito più a dimagrire nonostante dieta e attività fisica. Penso che anche il dietista che l'ha avuta in cura , doveva saperlo, avendo chiesto i farmaci che prendeva.. lui avrebbe dovuto dirlo.
E' lei che prende i farmaci prescritti, da sola e in modo corretto. Se mia figlia avesse continuato la terapia con olanzapina,a quest'ora sarebbe stata scambiata per una partoriente e non per una donna incinta. Comprendo che tutti i neurolettici fanno, chi più e chi meno, ingrassare, ma con haldol ed abilify (15mgx 2cpr die) massimo dosaggio, per un bel po' di tempo, aveva preso solo qualche kg, avendo sempre cura dell'alimentazione.
il torpiramato mi è stato sconsigliato anche da una nostra stretta parente, medico anestesista. Io ho solo paura che gli psicofarmaci possano interferire con la fosfatidilcolina. Ma è ovvio che io non posso impedirle di sottoporsici qualora lei voglia.
Grazie per l'attenzione
Distinti saluti
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