Pensieri mente quando sto per dormire/dormo?

Buongiorno inserisco la domanda in questa categoria per avere una opinione al riguardo e soprattutto per sapere se devo preoccuparmi.

Premetto che la mia vita non è semplice.
Sono stato da uno psicologo un paio di anni fa per disturbi ipocondriaci, ad oggi sono molto controllati.

Se devo dire la verità mi sto sentendo bene soprattutto in questi giorni perché ogni tanto riprendo i consigli dello psicologo quando magari la mia ipocondria non mi lascia in pace.
Sono organizzato con un'agenda ogni giorno, mi sveglio alle 8 e non è che mi sento proprio controllato dalle mie ansie, alle volte mi sento bene, sto riprendendo a suonare la chitarra per esempio.
MA C'E' UNA COSA che avrei sempre voluto chiedere a qualcuno che si occupa un po' più a fondo della mente, c'è da dire che la mia ipocondria ha paura delle malattie mentali, ma come vi dicevo anche quella paura è un po' sotto controllo però se una persona non si toglie questi dubbi da chi è specialista non ne verrà mai a capo.
Questa cosa in realtà non mi capita da molto, anzi, da circa il 15 agosto.
Tutto il mese di agosto mi sono appassionato a una serie tv, così tanto appassionato che le mattine seguenti nell'atto prima di svegliarmi, nell'atto in cui non so nemmeno se io e la mia mente stiamo riposando, sentivo nella mia mente i loro dialoghi, cioè i dialoghi della serie tv.
Per sentire intendo proprio che la mia mente mi proponeva scene in cui loro parlavano.
Da quella mattina in poi la mia mente spesso negli atti in cui sto provando a prendere sonno e negli attimi in cui mi sto risvegliando elabora sempre e non so perché.
La mia mente elabora parole o frasi senza un nesso logico, o per esempio una scena in cui leggo delle parole messe insieme, tutte parole che però quando mi sveglio pienamente neanche ricordo più.
Oggettivamente mi sono svegliato circa 20 minuti fa e se dovessi dirvi ciò che la mia mente elaborava non me lo ricordo più.
Non so nemmeno se tutti questi sono in realtà sogni però è come se io li sentissi quando sono in qualche modo ancora ''cosciente'' quindi non credo.

Mi farà molto paura una vostra risposta ahahah ma proverò a non farmi prendere dal panico.
Spero di essere stato chiaro,
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il suo disturbo precedente non è compensato in modo adeguato e sta innescando meccanismi di controllo pur di non farlo riaffiorare come è evidente.


È utile che effettui una visita psichiatrica per una valutazione ed un trattamento.



Dr. F. S. Ruggiero


http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, se per controllo intende agenda, stavo solamente attuando i consigli dello psicologo, avere un'agenda è solo un modo per vivere la giornata e sapere quello che devo fare e regolarmi con gli orari soprattutto, come pranzo e cena e anche il riposo che di solito non ho molti orari.
La mia ipocondria è ancora presente sì, ma in parte attutita di gran lunga se sapesse la mia storia, ed è chiaro che non conoscendomi non poteva saperlo.
Per avere sotto controllo intendo dire che non cado in banalità autodistruttive come ricerca di sintomi su internet e che non mi faccio prendere dal panico dal singolo sintomo.
Viceversa, questa cosa era una cosa che volevo approfondire per avere nel dettaglio da magari qualcuno più specialista.
Sapere se in realtà la mente continua ad elaborare anche senza un senso e se risulta tutto normale, mi dispiace aver dato un brutto impatto anche perché così fa sembrare che io non abbia avuto miglioramenti quando le assicuro che non è così.
Saluti
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Le azioni che compie sono uno spostamento del disturbo, in pratica utilizza un metodo per ridurre la sintomatologia poiché non è compensata.


Deve rivolgersi ad uno psichiatra.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto