Distacco e testa confusa

buon pomeriggio a tutti
volevo un attimo raccontare la mia situazione, riguardo alcuni disturbi.

un anno e mezzo fa ho avuto un attacco di panico per la prima volta, da lì non sono più uscita di casa, quando uscivo mi sentivo male, mi tornavano gli attacchi di ansia/panico, non ho mangiato più perché ero continuamente agitata e ho iniziato a pesare 46kg.

mi sono affidata ad una psichiatra la quale mi ha prescritto zoloft e abilify in soluzione, prendo questi due farmaci da un anno e qualche mese, ma ultimamente mi sento tremendamente stranai

non mi sento più me stessa, non ho più lucidità, non ho identità, quando mi guardo allo specchio inizio ad avere il fiato corto, la testa pesante e occhi appannati, perché appunto non mi riconosco, non so più chi sono, non sento nessun attacco o nessun rapporto con il riflesso, ho anche la sensazione come se stessi per parlare a vanvera del tipo dove mi trovo? come se mi guardassi dall’esterno.

non esco praticamente mai, appunto per paura di altri attacchi di ansia o per questo distacco.

oggi ho avuto un attacco molto strano, non mi sentivo più il corpo, non sentivo il telefono tra le mani, però ero così pesante allo stesso tempo, non riuscivo a camminare nemmeno a respirare, ho iniziato a piangere perché mi sentivo agitata, ma come se non fossi io in quel momento.
tutt’ora ho alcuni sintomi, ad esempio sento che sono distaccata da tutto, come se fossi sedata, o un vetro di fronte agli occhi, non so spiegarlo ma mi sento completamente disorientata, non riconosco la mia casa, le mie mani, mia madre, non riesco a pensare lucidamente, ho la testa confusa, sono consapevole di tutto ciò ma sento come se stessi per perdere questa consapevolezza, da un momento all’altro, faccio di tutto per cercare di tornare in me, mi lavo il viso con l’acqua ghiacciata, piango, urlo, tocco cose calde ma nulla funziona, la mia testa è sedata di continuo, non so se dipende dallo stress o da altre patologie, vi prego aiutatemi, sono in mano già a specialisti ma non sembrano capirmi molto.