Ricaduta durante trattamento e aumento dose zarelis, può funzionare ?

Salve dottore, soffro di depressione ansiosa da fine 2018 circa, ho assunto cipralex 10 mg a aprile 2019 la prima volta e sono tornato a stare bene dopo circa 6 settimane, a febbraio 2020 sono ricaduto e ho risolto la ricaduta in circa tre mesi aumentando la dose di cipralex da 10 a 15 mg, nel febbraio 2021 sono ricaduto nuovamente (troverà il consulto) ho provato ad aumentare la dose da 15 mg a 20 mg di cipralex ma non ha funzionato, sono dovuto passare con difficoltà e paura a Zarelis (Venlafaxina) a salire fino a 112.5 mg, ho risolto nuovamente in circa un paio di mesi, adesso a febbraio 2022 nonostante stia proseguendo la terapia di Zarelis Sono ricaduto nuovamente, insonnia, ansia, apatia, impossibilità di provare piacere, le solite cose... la mia dottoressa ha aumentato il dosaggio da 112.5 a 150, sono nella prima settimana e nulla sembra essere cambiato anzi forse è peggiorato, sono inoltre dovuto tornare ad assumere control 0.5 2 volte al giorno per tenere a bada l’ansia (l’ho utilizzato solo durante le ricadute, quando tornavo a stare bene assumevo solo antidepressivo) Dottore, tornerò a stare bene?
Cosa si fa solitamente quando si ricade durante il trattamento?
Sono alla 4 ricaduta ed è tremendo perché ogni volta si ricomincia da capo, porto avanti la mia vita con grande difficoltà, ho un bel lavoro e bella famiglia e amici Che mi sostengono.
So che è impossibile da prevedere, ma l’aumento dose può aiutarmi?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quando si ricade nonostante i trattamenti alle dosi che avevano risolto inizialmente la cosa bisogna verificare se non vi sia anche un motore umorale (umore bipolare anche di tipo minore) che è una delle ragioni per cui l'efficacia degli antidepressivi decade nel tempo.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta, in realtà anche il mio specialista aveva accennato ad una cosa del genere , anche se molto sinceramente non credo di attraversare fasi di mania o ipomania durante i miei periodi di benessere. Comunque gliene parlerò. Dottore dato che sto cercando sollievo in questo momento, l’aumento della dose di antidepressivo può aiutare a ristabilire la normalità ? O è necessario un approccio diverso ?
Grazie dottore
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Appunto, parlavo di questo. Comunque, un aumento a 1 settimana non deve fare alcun effetto.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per gli spunti dì riflessione sul tono dì umore dì tipo bipolare e ne parlerò con la mia specialista nei prossimi giorni.
Volevo chiederle , se posso, se è comunque possibile avere una depressione maggiore come la mia, dopo il primo lungo episodio 4 anni fa ho avuto una ricaduta all’anno in corrispondenza del mese dì febbraio e sempre in reazione ad un evento stressante, nell’ultimo caso il Covid della mia ragazza. Sto male circa 3 mesi e poi passo 9 mesi dì normalità totale con oscillazioni del tono dell’umore regolari e senza derive patologiche. E questo possibile ?
E poi dottore, la cosa che mi preme dì più sapere, in quanto sono alla ricerca dì una parola dì conforto per sperare dì uscirne dì nuovo, aumentare lo Zarelis da 112,5 a 150 può portarmi nuovamente in una condizione dì normalità o è necessario aumentare ancora dì più o cambiare molecola ?
Nella sua esperienza clinica ha ottenuto remissioni da ricadute durante la terapia aumentando il dosaggio ? Grazie dottore infinitamente, voglio solo poter continuare a sperare perché vado avanti ma è davvero difficile lottare senza avere un briciolo dì speranza , e in questo momento mi sta mancando..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Credo che sappia anche da sola che 150 mg non è la dose massima, però qui si tratta anche di stabilire se questi fenomeni di esaurimento dell'effetto, o necessità di salire con le dosi, sia semplicemente un fenomeno attinente ad una depressione non coperta appieno, o invece si possa pensare che dipende da altro che annulla dopo un primo periodo l'effetto del farmaco (antidepressivo).

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Salve dottore, abbiamo aumentato la dose a 187,5 e la assumo da circa 10 giorni , devo aspettare il periodo dì latenza prima dì vedere qualche effetto vero ? La settimana a 150 non conta ? Mi sento leggermente meglio ma l’ansia non passa , ho un po’ più appetito e da un paio di giorni sto riposando un po’meglio la notte, svegliandomi sempre più volte e non riuscendo sempre a riaddormentarmi , sto assumendo anche 2 x 0.5 control al giorno per aiutarmi a gestire l’ansia. La dottoressa ha escluso un disturbo dì tipo bipolare , ha detto che la mia è una depressione ansiosa , e che probabilmente ho sbagliato a tenere un dosaggio dì mantenimento dì Zarelis troppo alto durante il mio periodo dì guarigione , avrei dovuto scalarlo un po’ ma avevo paura dì ricadere.
Posso solo aspettare ora vero dottore ? Può funzionare ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Cioè il fatto che dopo non ha avuto efficacia dipenderebbe dall'aver tenuto un dosaggio troppo alto durante il periodo di cura successivo al miglioramento ?.... Non ha senso questo.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Non ne ho idea dottore, mi ha detto che dato che ero tornato a stare completamente bene, era giusto diminuire lentamente la dose del farmaco, poiché ora i miei recettori sono abituati ad una determinata dose e, se avessi diminuito, sarebbe stato più semplice magari aumentando la dose in fase di ricaduta , trattare la stessa con successo. Ora invece siamo quasi alla dose massima in attesa don un effetto positivo , che spero arrivi .
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
No, perché non risulta affatto che ci sia abitudine, non per questo tipo di farmaco. Quindi non capisco molto il discorso dell'abbassare la dose per migliorare poi la risposta futura, anzi....tendenzialmente direi l'opposto.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Ho capito dottore, anche io mi ero fatto la stessa idea , ma per quale motivo si va incontro alla ricaduta dopo tanti mesi quasi un anno dì eutimia nonostante si è in terapia dì mantenimento ?
Sono quasi a due settimane dì aumento da 112.5 a 187.5 dì Zarelis, so che probabilmente devo aspettare, due anni fa aumentai il cipralex da 10 a 15 e mi tirò fuori dalla depressione, l’anno successivo durante la ricaduta aumentai da 15 a 20 ma non ebbi nessun cambiamento e dovetti passare a Zarelis che per fortuna funzionò.
Devo attendere il solito periodo dì latenza prima dì prendere la decisione dì cambiare nuovamente molecola ? Questo mi spaventa molto, sto stringendo i denti e mi sto aiutando con le due compresse da 0.5 dì control ma non vedo nessun miglioramento , anzi forse sono pure peggiorato. Non so se speraci ancora anche perché nonostante i miei sintomi non corrispondono a quelli del disturbo bipolare , ho sempre la paura che sto trattando male il mio disturbo. Anche se le altre volte l’antidepressivo mi ha sempre tirato fuori e mi ha fatto tornare a stare bene . Dottore è possibile che abbia sviluppato una resistenza allo Zarelis ? O che una depressione con continue ricadute sia sempre più difficile da trattare ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Sostanzialmente non si sa perché si va incontro a ricaduta. Non c'è una risposta chiara da subito o in ogni caso. Le differenze di dose si valutano necessariamente dopo lo stesso tempo, si.

Dr.Matteo Pacini
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