Escitalopram e forma fisica

Salve, sono una donna di 34 anni e avrei bisogno di un parere.
Dal 2009 al 2015 ho sofferto di seri disturbi alimentari associati ad ansia e depressione, sono stata in cura poi dal 2013 con un team di psichiatra, psicologo e nutrizionista che dico sempre che mi hanno salvato la vita.
Lo dico perchè avevo seri pensieri autolesionisti.
Grazie a loro ho avuto la vera svolta, e nella primavera del 2015 ho tolto tutti i farmaci (ne ho presi davvero tanti!) e ho smesso di fare le sedute.
Per me si sono aperti anni di rivoluzione.
Sono stata anche all’estero per un anno e ho affrontato con forza anche i momenti difficili e ce ne sono stati!! Anni di farmaci e disturbi alimentari mi avevano lasciato addosso circa 27 kg di sovrappeso, e nel 2018 ho intrapreso dieta e allenamento (seguita da nutrizionista e personal trainer), scoprendo una nuova passione: la pesistica!! Nello stesso periodo ho ripreso gli studi per una nuova professione e ho trovato il mio attuale fidanzato.
Tutti si ricordano di me come inarrestabile in senso buono, sempre ottimista, piena di energie e solare.
Anch’io mi ricordo così, nonostante alcuni problemi.
Ero felice!! A Dicembre 2019 trovo lavoro nel mio campo (sanitario) e neanche il tempo di imparare è arrivata la pandemia.
Mi sono ritrovata nei mesi (ormai anni) a realizzare di lavorare in un ambiente altamente tossico per tanti motivi che tralascio, ma diciamo il prototipo di ambiente tossico per eccellenza.
Ho iniziato a dormire poco e male (ho iniziato a ridere nel sonno, ma svegliandomi tutt’altro che contenta) , penso sempre al lavoro, parlo sempre del lavoro, in più sono sempre stanca, svogliata, non ho più entusiasmo neanche ad allenarmi, vado a lavoro apatica, non provo più empatia per i pazienti, totale disinteresse per le attivitá interne.
Il mio rendimento sta calando e allo stesso tempo ho ricominciato a mangiare male, quindi sono aumentata di 4 kg in un anno.
Non mi godo più il (poco) tempo libero col mio fidanzato.
Insomma, ho capito che per star meglio dovrei cambiare luogo di lavoro, ne sono certa.
Non mi sento depressa, ma piuttosto direi appiattita, senza motivazione, senza scopo.
Purtroppo per adesso per ragioni economiche non posso andarmene, almeno fino a fine anno quindi ho parlato col mio mmg che mi ha prescritto escitalopram come supporto per aiutarmi ad arrivare a quel momento in cui potró cambiare lavoro.
La mia domanda è: riuscirà a ridarmi anche la stabilità a tavola?
Con questi 4 kg extra non mi ci vedo proprio e aumentano la mia poca motivazione, invece di spronarmi.
Ma con questo farmaco riusciró a ritrovare la spinta?
Ho estremo timore di aggiungere altri kg a questa situazione!! E poi Mi darà problemi con gli allenamenti?
Intendo se mi farà sentire più intontita di ora?
Vorrei ritrovare quella me stessa inarrestabile, perchè io sono quella.

Scusate la lunghezza, ma ho pessimi ricordi delle precedenti terapie farmacologiche e grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
E' una terapia standard, assumendola si potrà stabilire l'andamento della situazione nel tempo.



Dr. F. S. Ruggiero


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