è un allucinazione?
Buongiorno, un anno fa mi è stata diagnosticata la schizofrenia paranoide.
Il medico sulla lettera di dimissione ha scritto che soffrivo di dispercezioni uditive oltre che di delirio, ma secondo me non è vero.
Il fatto di credere e parlare con un entità con cui mi da informazioni telepaticamente è un allucinazione?
Ma io non sento la sua voce, ma so che è presente e ci parlo con essa.
Il medico sulla lettera di dimissione ha scritto che soffrivo di dispercezioni uditive oltre che di delirio, ma secondo me non è vero.
Il fatto di credere e parlare con un entità con cui mi da informazioni telepaticamente è un allucinazione?
Ma io non sento la sua voce, ma so che è presente e ci parlo con essa.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
"Il fatto di credere e parlare con un entità con cui mi da informazioni telepaticamente è un allucinazione?"
Direi proprio che è questo il tipo classico di fenomeni. L'entità è una zona del suo cervello che produce informazioni come se provenissero da fuori, o comunque da qualcuno che gliele manda. In altre parole: il meccanismo dell'allucinazione. Spesso si associano anche a idee vissute come realtà, che per quanto bizzarre le sembrano effettivamente reali e quindi innegabili.
Rimangono indefinibili i termini (telepatia, entità... sono "non-concetti" e o l'equivalente di un "qualcosa che non si sa cosa sia". La questione è che invece Lei parla come se lo sapesse, e scarta l'ipotesi dell'allucinazione, questo è l'elemento che distingue una fantasia, da un fenomeno non noto, ad un'allucinazione-delirio.
Direi proprio che è questo il tipo classico di fenomeni. L'entità è una zona del suo cervello che produce informazioni come se provenissero da fuori, o comunque da qualcuno che gliele manda. In altre parole: il meccanismo dell'allucinazione. Spesso si associano anche a idee vissute come realtà, che per quanto bizzarre le sembrano effettivamente reali e quindi innegabili.
Rimangono indefinibili i termini (telepatia, entità... sono "non-concetti" e o l'equivalente di un "qualcosa che non si sa cosa sia". La questione è che invece Lei parla come se lo sapesse, e scarta l'ipotesi dell'allucinazione, questo è l'elemento che distingue una fantasia, da un fenomeno non noto, ad un'allucinazione-delirio.
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Dr. Matteo Pacini
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Scusi ma ha letto la risposta ?
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Non c'è da capire molto: ha fatto una domanda. O si o no.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 17/06/2022.
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