Xanax mi hanno aumentato le dosi
salve, sono una ragazza di 23 anni ad inizio marzo ho avuto il covid, con una forta tosse che mi lasciava senza respiro.
durante questo periodo nella notte mi svegliavo puntualmente con la mancanza di fiato.
La cosa nonostante il covid sia passato non e' cambiata, infatti fino a maggio ho avuto disturbi del sonno svegliandomi con mancanza di respiro e forti palpitazioni.
a fine maggio andai dalla psichiatra mi ha detto che era ansia notturna, quindi mi prescrisse 0.25 di xanax la sera prima di andare a letto, ha funzionato tanto che infatti ad agosto non lho piu' preso me ne dimenticavo, e non ho piu' avuto questi episodi notturni fino ad'ora.
Esattamente qualche notte fa mi e' successa la stessa cosa sveglia di colpo con forti palpitazioni al petto.
La psichiatra mi ha detto di riprovare con la pasticchetta sempre da 0.25, ma questa volta per due sere non ha minimamente funzionato, dato che dopo poche ore sono sveglia e agitata.
Quindi mi ha detto di provare a prendere la pasticca da 0.25 mezz'ora prima di coricarmi e una dopo cena, ho fatto cosi e ha funzionato non mi sono svegliata.
Il problema che ha dovuto aumentarmi la dose aggiungendo una in piu', e ho paura che mi aumentera' sempre, e' possibile che nonostante sono state due mesi senza prendere lo xanax mi sono abituata ad una pasticca da 0.25?
durante questo periodo nella notte mi svegliavo puntualmente con la mancanza di fiato.
La cosa nonostante il covid sia passato non e' cambiata, infatti fino a maggio ho avuto disturbi del sonno svegliandomi con mancanza di respiro e forti palpitazioni.
a fine maggio andai dalla psichiatra mi ha detto che era ansia notturna, quindi mi prescrisse 0.25 di xanax la sera prima di andare a letto, ha funzionato tanto che infatti ad agosto non lho piu' preso me ne dimenticavo, e non ho piu' avuto questi episodi notturni fino ad'ora.
Esattamente qualche notte fa mi e' successa la stessa cosa sveglia di colpo con forti palpitazioni al petto.
La psichiatra mi ha detto di riprovare con la pasticchetta sempre da 0.25, ma questa volta per due sere non ha minimamente funzionato, dato che dopo poche ore sono sveglia e agitata.
Quindi mi ha detto di provare a prendere la pasticca da 0.25 mezz'ora prima di coricarmi e una dopo cena, ho fatto cosi e ha funzionato non mi sono svegliata.
Il problema che ha dovuto aumentarmi la dose aggiungendo una in piu', e ho paura che mi aumentera' sempre, e' possibile che nonostante sono state due mesi senza prendere lo xanax mi sono abituata ad una pasticca da 0.25?
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Dr. Giuseppe Oddo
Psichiatra, Psicoterapeuta
31
Buongiorno gentile utente, quella che lei riferisce come possibile assuefazione al farmaco in realtà è abbastanza inverosimile soprattutto considerando la dose minima che sta assumendo. Altresì periodi di tempo così brevi (lei indicava due sere) non possono essere indicativi di mancanza di efficacia di un farmaco. Consideri anche che le benzodiazepine da scheda tecnica andrebbero assunte per periodi di tempo non troppo lunghi per cui rivaluti nel tempo la situazione con la sua curante che a seconda dell'evoluzione clinica saprà consigliarle al meglio. Le auguro una buona giornata,
Dott. Giuseppe Oddo
Dott. Giuseppe Oddo
Dr. Giuseppe Oddo
https://www.miodottore.it/giuseppe-oddo/psichiatra-psicoterapeuta/chivasso
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio della tempestività della risposta ,mi sono spiegata male,lo xanax da 0,25 l’ho iniziato a fine maggio fino a tutto luglio,poi da agosto non l’ho più assunto perché mi sentivo tranquilla così è stato,poi una settimana fa ho riavuto questi attacchi la notte.la psichiatra ha detto inizialmente di provare di nuovo una pasticca da 0,25 prima di coricarmi,ma non ha funzionato proprio perché mi svegliavo con la tachicardia,ho provato a prenderla direttamente al risveglio ma nulla.Quindi lei ha aumentato di una pasticca in più la sera due da 0,25 che hanno funzionato,la mia domanda è se il mio corpo si è abituato a 0,25
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Le benzodiazepine in ogni caso non andrebbero utilizzate per tutto questo tempo.
Un trattamento sintomatico ha una durata limitata ma poi va introdotta un terapia specifica che sia efficace nel lungo termine.
La questione va rivista evitando l'utilizzo di benzodiazepine.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Un trattamento sintomatico ha una durata limitata ma poi va introdotta un terapia specifica che sia efficace nel lungo termine.
La questione va rivista evitando l'utilizzo di benzodiazepine.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
dopo
Utente
Si lo só che va usata per poco tempo,alla psichiatra l’ho detto dato che sul bugiardino avevo letto il periodo,ma lei mi ha detto che essendo una dose bassa da 0,25 non c’era motivo da preouccuparsi,soprattutto perché gli attacchi di panico solo nella notte mi vengono di giorno non mi sono mai venuti,quindi una volta al giorno mi ha detto che basta,il problema è che non capisco perché 0,25 non basta più forse perché avendo smesso per due mesi dovevo riabituarmi
Se può spiegarmelo le sarei grata
Se può spiegarmelo le sarei grata
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Perché il farmaco non è curativo e nel tempo si devono aumentare le dosi perché perde di efficacia.
La sintomatologia è stata sopita per questo periodo e comunque ritorna preponderante alla sospensione ed il prodotto non basta più nei dosaggi precedenti.
Nella mia esperienza 20ennale anche dosaggi bassi di benzodiazepine provocano questo tipo di fenomeni per cui se si intraprende la strada di quel tipo di trattamento si deve poi fare i conti con la possibilità che il farmaco non funzioni più.
La sintomatologia è stata sopita per questo periodo e comunque ritorna preponderante alla sospensione ed il prodotto non basta più nei dosaggi precedenti.
Nella mia esperienza 20ennale anche dosaggi bassi di benzodiazepine provocano questo tipo di fenomeni per cui se si intraprende la strada di quel tipo di trattamento si deve poi fare i conti con la possibilità che il farmaco non funzioni più.
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dopo
Utente
La ringrazio della spiegazione ,riparlerò con la mia psichiatra,io sapevo del rischio che prima o poi il farmaco non fa più effetto alla stessa dose,ma non pensavo così presto,la psichiatra mi aveva tranquilizzata su questo,soprattutto perché per due mesi sono riuscita a non prendere le pasticche,non pensavo di essermi assuefatta,la ringrazio dottore della chiarezza
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Resta il problema che non essendo curativo la sintomatologia si presenta in modo più evidente dopo la quiescenza
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 14/10/2022.
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