Non riesco a capirmi

Salve sono un ragazzo di 18 anni e sono fidanzato da ormai 3 anni con una ragazza, con cui sto avendo molti problemi siccome non riesco più ad avere rapporti con lei da almeno 6/7 mesi.
Tutto inizió da un attacco d'ansia che ebbi prima di avere un rapporto con lei dove pensando troppo cominciai a dirmi:"sono gay cosa sto facendo" (un pensiero legato al fatto che avevo piccoli dubbi dopo aver fatto una fantasia sessuale con un amico della mia ragazza gay) una cosa che non mi era mai capitata, mi sono sentito molto a disagio e da lì cominció ad andare tutto in discesa nei primi due mesi ebbi forti attacchi d'ansia dove pensavo di essere gay e comincio a capire di avere un problema, comincio fare dialoghi con me stesso dove mi ponevo molte domande e cominciai a pensare che forse potevo non essere etero.
Ho letto molte situazioni di altre persone simili alla mia ma non so veramente più che pensare ho pensato anche di avere un calo del desiderio sessuale oppure ho pensato di non essere più innamorato della mia ragazza inoltre anche con amici oppure con altre persone non riesco a dialogare fluidamente siccome il pensare troppo mi fa andare in tilt e non mi fa pensare più a niente non riesco ad avere una conversazione normale a volte perché mi blocco.
Ora sento che sto migliorando ma le mie domande che volevo porvi sono altre siccome ora sono arrivato al punto che le donne mi piacciono sia esteticamente che sentimentalmente ma quando guardo un porno gay di solito, con gay infemminati ottengo subito l'eiaculazione mentre con i porno etero ci metto un po', però non capisco se possa influenzare il mio orientamento perché se guardo un uomo dal vivo non sento nulla non mi faccio mai film mentali come faccio con le ragazze solo che a volte ho delle piccole fantasie e mi eccito con porno gay ma esteticamente gli uomini non mi piacciono ma mi piace il sesso in se mentre con le donne quando guardo un porno etero ho diverse sensazioni mi ci immedesimo di più, possibile che mi ecciti porno gay ma non lo sono?
E un'altra domanda che volevi porvi sarebbe: è normale che quando mi convinco di essere etero ricomincia in me il pensiero di essere gay/bisex dicendo che è impossibile che io sia etero completamente come se non fosse la mia natura esserlo?
Quello che mi da angoscia è che anche nei comportamenti con la mia ragazza o amici non riesco più ad essere virile come ero prima ora sto anche ingrassando e perdendo capelli non ho più la voglia di fare nulla non riesco neanche a capire perché non riesco ad avere rapporti è perché non mi piacciono le donne o perché ho ansia di qualche attacco ansioso?
Vorrei capirmi vorrei sapere cosa sono e non avere tutte queste difficoltà io sento che amo la mia ragazza ma ogni volta che guardo la scena di un film dove ci sono gay mi immedesimo nella loro storia e penso di essere come loro e inoltre è possibile che l'ansia crei delle pseudo eccitazioni solo per agitazione?
Vi ringrazio in anticipo spero di aver fatto capire il disagio.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La questione che pone sembra un pò confusa la può ripetere in modo più sintetico?


Dr. F. S. Ruggiero


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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Come fenomeno è noto, poi lo descrive in maniera compiuta, in tutta la sua normale "assurdità", la ciclicità del pensiero etc. Ma il problema sta andando avanti da mesi, e probabilmente non è la prima fissazione che ha, magari su altre cose. Comunque, io mi farei visitare perché la cosa in sé è comune materia per uno psichiatra.

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
Mi scuso per la confusione non riesco a spiegarmi bene, ma il succo del mio discorso sarebbe: è possibile che il fatto di non riuscire ad avere rapporti da così tanto tempo con la mia ragazza mi stia portando a pensare che io non sia più etero? Siccome anche in precendenza avevo avuto dei piccoli dubbi ma con la mia ragazza riuscivo ad avere rapporti serenamente ora invece è come una sfida devo sempre combattere mille pensieri per avere un rapporto con lei
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Praticamente ha un doc e vuole condizionarsi su altre questioni.

Una visita psichiatrica è la soluzione più adatta.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Si intuisce quale sia il senso del pensiero, Lei cerca una spiegazione per lo stesso meccanismo per cui si pone la domanda. Alla fine la risposta che cambia ?

Dr.Matteo Pacini
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