Consiglio su terapia

Salve dottori.
Sono una ragazza di 38 anni, soffro di ansia generalizzata, attacchi di panico, agorafobia, emetofobica.
Talmente invalidanti da non farmi uscire di casa, lavorare, mangiare e avere rapporti sociali.

Sto facendo un percorso cognitivo comportamentale ma oggi ho iniziato un percorso anche con una psichiatra per aiutarmi ad uscire da questo incubo.

Io già prendo Xanax al bisogno (solitamente 6 gocce 3 volte al giorno, anche per dormire) e levopraid 15 gocce 3 volte al giorno.

Stamattina, dopo il consulto psichiatrico, mi ha dato la seguente terapia: levopraid 15 gocce 3 volte al giorno (prima di colazione, pranzo e cena); valpinax 25 gocce 2 volte al giorno dopo pranzo e cena (per i problemi gastrointestinali che ho somatizzando l'ansia) sertralina 25 mg dopo cena per 2 settimane poi 50 mg dalla terza settimana e Xanax 4 gocce prima di dormire.

Io ho piena fiducia nella mia dottoressa e farei di tutto per uscire da questa spirale, mi chiedevo solo se non fosse "troppa roba".
Ovviamente, ha controllato che non ci fossero interazione tra i farmaci ma io ho un po'timore.

La inizio, perché voglio stare bene e tornare come prima.

La sertralina da molti effetti collaterali prima di un valido riscontro?

Ho letto che fa venire nausea e disturbi gastrointestinali e con la mia fobia non so se può andare bene, anche se la mia dottoressa mi ha detto che sono protetta dal levopraid e valpinax.

Vorrei solo un vostro parere e sentirmi un po'più tranquilla.
Grazie mille