Escitalopram

Salve medico, chiedo un vs parere con gentilezza e senza critiche per cortesia nonostante sono domande recidive e me ne rendo conto.

Ho sempre assunto escitalopram 20 mg per ansia generalizzata e cardiopalmo.
Negli ultimi 3 anni avevo ridotto la dose sotto consiglio medico a 10 mg e sono stato bene.
A causa di eventi stressori, a giugno 2022 per attacchi di ansia e panico il curante mi ha riaumentato entact a 20 mg.
Non avendo avuto la medesima efficacia del passato, ho consultato un neurologo nuovo che mi ha consigliato una terapia di supporto che prevede l introduzione di elopram 7 gocce in due volte al di quindi 14 gocce al di e 1 quarto di visken per il cardiopalmo.
Sono passati 40 giorni, ansia zero ma umore basso voglia di fare pari a zero e pensieri che nn sto bene ecc prendendo informazioni su internet ho letto che escitalopram è più attivate molto più sicuro e pulito avendo solo l enantiomero s ovvero quello efficace, e che addirittura il racemo r può contrastare l efficacia del enantiomerk s.
Così ho consultato il vecchio psichiatra che mi ha detto di continuare con entact 20, di prenderlo per 3 giorni da 10 mg e ripartire a 20 mg e pazientare.
Il tutto accompagnato da un percorso di psicoterapia.
Ora volevo sapere questo switch, dopo quanto tempo posso trovare un nuovo equilibrio e star meglio.
In base ovviamente a ciò d quanto descritto!
Grazie chiedo scusa per la recidiva.